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Autore: Roxanne Potter    14/02/2014    0 recensioni
[Fuenciado, One-shot scritta per il compleanno di Vic.]
-Ehi, buongiorno.- sorrise Vic, abbracciando Jaime da dietro e poggiando il mento sulla sua spalla. -Che cosa stai combinando?
-Provo a prepararti un dolce per il tuo compleanno.- rispose Jaime, voltandosi leggermente per poggiargli un bacio sulla guancia. -Non so che cosa ne uscirà.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jaime Preciado, Vic Fuentes
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La prima cosa che Vic realizzò nel svegliarsi fu il caldo: era avvolto in una massa di coperte pesanti che sembravano soffocarlo. Poi il mal di testa, il solito mal di testa da doposbronza, e un senso di nausea che gli stringeva la gola.
Che ore sono? E che giorno è oggi?
Ignorando la nausea, Vic si liberò con uno strattone delle coperte e si girò su un fianco. L'orologio a muro segnava le undici e mezza del mattino e la luce del sole si riversava nella stanza dalla finestra spalancata. Il posto accanto al suo era vuoto, il cuscino rovesciato sulle lenzuola stropicciate del letto: Jaime doveva essersi alzato prima di lui.
Gli spuntò un sorriso sulle labbra nel ricordare quello che era successo la sera prima; Jaime si era presentato a casa sua con due bottiglie di liquore e aveva detto allegramente: -So che il tuo compleanno è domani ma domani festeggeremo insieme ad altre persone, perciò voglio prendermi una serata solo per noi due. Ti va?
Certo che gli andava. La serata era partita tranquillamente, tra baci e chiacchiere, finché non avevano preso a bere e si erano ubriacati: Vic ricordava di aver afferrato Jaime per trascinarlo in camera da letto ma, purtroppo, non riusciva a richiamare alla memoria i dettagli della notte appena trascorsa.
Di sicuro mi ricorderò meglio più tardi...
Un frastuono proveniente dalla cucina, come un rumore di piatti sbatacchiati, lo riscosse dai suoi pensieri.
Fantastico. Jaime ha rotto qualcosa.
Vic balzò giù dal letto e un giramento di testa lo fece barcollare: si appoggiò alla parete e rimase fermo per qualche minuto, aspettando che la nausea passasse e cercando con lo sguardo la maglietta che Jaime doveva avergli strappato di dosso la sera prima: la trovò buttata in un angolo e andò a raccoglierla, per poi infilarsela in fretta e dirigersi fuori dalla camera.
Sperava che Jaime non avesse combinato nulla di grave. Il suo ragazzo era sempre stato un totale disastro in cucina, non sarebbe stata la prima volta che faceva esplodere o distruggeva qualcosa; Vic ricordava ancora bene quella volta che Jaime aveva rifilato al resto dei Pierce the Veil dei piatti di pasta quasi carbonizzata o quando era arrivato a far esplodere un frullatore imbrattando le pareti e il pavimento del tour bus; Mike non aveva smesso di prenderlo in giro per mesi.
Quando Vic entrò in cucina, non poté fare a meno di tirare un sospiro di sollievo: non c'era nessun oggetto rotto in vista. Il pavimento, le pareti, il tavolo e il ripiano cottura erano intatti. Jaime, con addosso solo un paio di jeans, se ne stava in piedi davanti ai fornelli a mescolare un impasto color crema in una pentolina.
-Ehi, buongiorno.- sorrise Vic, abbracciando Jaime da dietro e poggiando il mento sulla sua spalla. -Che cosa stai combinando?
-Provo a prepararti un dolce per il tuo compleanno.- rispose Jaime, voltandosi leggermente per poggiargli un bacio sulla guancia. -Non so che cosa ne uscirà.
-E quel rumore di prima?
-Ho accidentalmente rovesciato il cassetto delle posate ma non preoccuparti, ho rimesso tutto a posto.
Vic soffocò una risata, si allontanò da Jaime e si appoggiò al ripiano della cucina.
-Vedi di non farmi esplodere la casa, per favore.
-Smettila.- ribatté Jaime, mollando il mestolo per iniziare a trafficare tra i sacchetti di zucchero e farina. -Lo sai che detesto cucinare, lo sto facendo solo per te, quindi vedi di esserne felice. A proposito, buon compleanno.
Era bello osservare Jaime mentre era così preso da qualcosa, che poi quel qualcosa gli riuscisse o no: assumeva un'espressione sfuggente, lontana, come se fosse completamente perso nel suo mondo interiore e intorno a lui non esistesse più nulla. Vic trovava bellissimo il suo viso assorto, i suoi occhi scuri brillanti, il lieve rossore sulle guance.
-Mi giuri che il tuo regalo non mi avvelenerà?- disse in tono ironico, mentre Jaime si chinava per sistemare l'impasto in forno. Il suo petto nudo e il bottone allentato dei suoi jeans erano uno spettacolo ancora migliore del suo viso.
-Non posso giurartelo ma almeno ci sto provando.- rise Jaime, rialzandosi. -Comunque hai dormito bene?
-Benissimo. E sto iniziando anche a ricordare cosa abbiamo fatto ieri sera.
Vic lanciò un'occhiata divertita al vistoso segno rosso sul collo di Jaime, poi gli si avvicinò e lo baciò: le labbra del ragazzo avevano un bel sapore di cannella, lo stesso profumo della sua pelle e delle mani che gli tenevano il viso. Rimasero semplicemente lì a baciarsi per un bel po', finché Vic non si allontanò per passargli una mano tra i capelli e spolverargli via uno sbuffo di farina dallo zigomo.
-Buon compleanno.- gli disse di nuovo Jaime, con un sorriso, in un tono basso e carezzevole. Improvvisamente il ragazzo lanciò un'occhiata all'orologio da parete e sgranò gli occhi in un'espressione di orrore.
-Dovevo tirarlo fuori cinque minuti fa! Dannazione, Vic, è colpa tua che mi hai distratto, se ne esce una cosa immangiabile è colpa tua!
Vic si limitò a ridere mentre Jaime si chinava per spegnere il forno e tirare fuori l'impasto.
-Si è un po' bruciato ai bordi ma dovrebbe essere comunque mangiabile. Non ti dispiace, vero? Doveva essere il mio regalo di compleanno ma...
-Non preoccuparti, non importa.- sorrise Vic. Si chinò accanto a lui e gli passò un braccio intorno alle spalle, per poi baciarlo nuovamente sulle labbra. Sapore di cannella. Il dolce che Jaime gli aveva preparato era alla cannella.
-Il migliore regalo di compleanno per me sei tu.

Note.

Dovevo pubblicarla il giorno del compleanno di Vic a mo' di regalo ma proprio in quei giorni la mia connessione ha deciso di non funzionare più, yeah. Comunque sono felice perché questa è la mia prima Fuenciado, o meglio, la prima che sono riuscita a scrivere e concludere. Quindi è la prima cosa completa che scrivo sulla mia nuova OTP. Ho anche avuto l'idea di uno spin-off, cioè una one-shot su cosa è successo la sera prima tra Vic e Jaime, se riuscirò a scriverla la vedrete pubblicata. (Mi auguro entro l'anno prossimo, lol.)
Spero che vi sia piaciuta, a presto.:3

   
 
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