Fanfiction offerta dal Midori mikan: perchè a San Valentino non sono importanti i cioccolatini, è importante lo zonami Un san valentino alternativo .. Nami se ne stava in cucina a preparare dei cioccolatini per quello scorbutico e sottolineo sexy di uno spadaccino , era talmente presa nel suo lavoro che non si accorse che in tanto qualcuno era entrato in cucina , infatti l’oggetto dei suoi pensieri era li che la osservava e le disse: << Che fai mocciosa…i cioccolatini per il tuo moroso !?>> affermo con il suo solito sorriso sghembo . Nami era terribilmente innamorata di quel buzzurro ma MAI lo avrebbe affermato a lui era troppo orgogliosa per dirgli ciò che da un anno e poco più provava per lui . << Ehi mocciosa so di essere così affascinante ma evita di squadrarmi>> disse Zoro con il suo irresistibile ghigno che ha lei faceva perdere il fiato .. << Abbassa la cresta casanova dei poveri, stavo solo pensando>> << Come siamo acide, ero venuto a dirti che siamo arrivati sull’ isola>> << Si buzzurro finisco qui e arrivo>> <> <> e gli diede una padellata in testa. E’ così irresistibile quando fa così giuro non riesco a trattenermi nel prenderla e sbatterla contro il muro impazzisco per quelle labbra carnose che hanno un sapore tutto loro e che sapore, voglio essere invaso dal suo unico profumo di mandarino voglio farla mia. D’istinto mi avvicinai a lei e la baciai come se non ci fosse un domani senza rendermi conto delle conseguenze . Me ne andai. <> Pensò Nami frastornata mentre continuava a cucinare, <>. Lei è la Ciurma si recarono sull’isola lo sguardo gli cadde addosso a Zoro che era stato sommerso da miliardi di idolatrici della quarta spada avrebbe voluto ucciderle tutte con le sue stesse mani nessuna ochetta doveva toccare il suo buzzurro . Tra tutte quelle donne lui notò che lei non c’era con lo sguardo la cercò e vide che se ne stava seduta su una altalena preso anche lui dalla voglia di sapere cosa sarebbe successo dopo il loro bacio lasciò quella mandria di donne e andò dall’unica che gli faceva battere quel’ cuore da duro. Pensò subito che era o bellissima che quel faccino che si nascondeva nei suoi lunghissimi capelli arancioni che dalla prima volta che li aveva visti iniziò ad amare. << Ehi mocciosa >> <> << Volevo parlarti del bacio >> << Che bacio?>> La tirò a se e la baciò con una passione indefinita . << Questo bacio>> << Ehm..si ecco..cos..ecco..io..>> Gli misi le braccia al collo e questa volta toccò a lei a baciarlo con tanta passione, si guardarono nei occhi e lui con il suo solito sorriso sghembo disse : << Ti amo mocciosa>> e lei con una voce altamente sexy gli disse: << Ti amo anche io buzzurro>>. Poi andarono sulla nave e si chiusero in camera…scatenando l’ infelicità di Sanji …