Te ne sei andata.
Perché?
Perché?
Mi avevi fatto capire il valore dell'amicizia, e invece te ne sei andata come tutte.
Non è giusto.
Mi hai solo insegnato l'essere falsi.
Io ti volevo bene.
Tu no.
Solo adesso l'ho capito.
No, non è giusto.
Dimmi perché, e non riesco a capire come ancora ti voglia bene.
Se stai leggendo queste parole, spero che ti sentirai in colpa.
Sei una stupida e basta.
Io sono una stupida.
Come ho potuto credere che durasse per sempre?
Sono un'ingenua. Mi hai insegnato a diffidare dell'amicizia.
Per sempre.
Non crederò mai più a nulla.
Ti straodio, str...
Non è possibile.
Credevo che fosse un'amicizia vera.
Non sono mai stata più delusa.
Io ti volevo veramente bene, perché mi hai abbandonata?
Forse la gente scriverà che in seguito a una disgrazia piangeva, ma io sto piangendo sul serio adesso.
Ti prego, dimmi che tornerai.
Io non posso restare qui senza di te.
Perché?
Perché te ne sei andata?
Perché ti ho voluta bene?
Perché ho sprecato il mio tempo facendoti quegli stupidi regali?
Non è giusto.
Io credevo che fossimo amiche.
Ti prego, non tornare.
Non riuscirei comunque a volerti bene come prima.
O forse no.
Ma non voglio più credere a te, non voglio più credere a una tua sola parola.
Tutto falso, tutto inutile.
Sei ripugnante.
Ti volevo un bene dell'anima, e invece tu l'anima me l'hai portata via.
Che sciocca sono stata, ma perché te ne sei andata?
Perché quello stronzo doveva colpire te?
Perché?
E io intanto mi ritrovo qui a piangere con il cuore in mano.
Al tuo funerale.