15/02/2014
8 recensioni
Osservo il quartiere della piccola città in cui vivo da una vita, nel quale sono tornato per pochi giorni prima di ripartire per l’università, e noto che è cambiato tutto pur rimanendo uguale a vent’anni fa. Stesse strade, stesse case, stessi alberi, stessa monotonia. Solo che è tutto più invecchiato oppure ristrutturato. E l’aria che respiro è davvero un’aria più adulta, con tutti i problemi dei residenti del posto che la riempiono. Mi pare di vederli, i dispiaceri e le sfighe dei miei vicini, che annacquano tra i fili dell’aria che respiro quotidianamente. Rabbrividisco solo a pensarci.
Il telefono suona, è sul tavolo in cucina, esattamente a dieci passi da me ma non mi alzerò dalla mia sedia fradicia per nessun motivo al mondo. Tanto, è Chanyeol che deve fanboyare come un ossesso mestruato sul nuovo servizio fotografico di Byun Baekhyun, l’idol che sta mettendo incinta la Corea… e non voglio immaginare il mio migliore amico con il pancione mentre sceglie il bavaglino adatto e ondeggia per casa dicendo “Tuo padre è bellissimo. Ha una voce bellissima. Ha un culo bellissimo. Ha un cazzo bellissimo. Ha…” No. Stop. Fantasia, fermati ti scongiuro. Non una parola di più. Park Chanyeol, uke, MAI.
Passa tipo una mezz’ora e finalmente decido di rientrare. Sta volta mi prenderà un’influenza con i contro cazzi, me lo sento. Afferro il cellulare e visualizzo: tre chiamate perse da Pino-sei-più-basso-di-me, e sette, ripeto sette messaggi tra cui cinque sempre di Chanyeol.
“Pezzo di merda rispondi.”
“Ti devo assolutamente raccontare una cosa!”
“Smuovi il culo dalla tua scrivania ed incontriamoci in piazza. Muoviti ameba.”
“Yifan, sono Jongin. Ti va di fare da palo al mio appuntamento con Kyungsoo? Sai com’è… improvvisiamo un’uscita tra amici e poi muohohoh, hai capito no?” muohohoh. Okay.
“Kris, sono Kyungsoo dal telefono di mia madre. Qualunque cosa ti dica di fare Kim Jongin, non farla. Se vuole il mio culo allora mi deve dimostrare di avere le palle. Non mi servono le tue in più ad un appuntamento.
P.S. ho fatto una crostata, è un po’ bruciacchiata ma tu la mangeresti di certo. Passa da me, ciao”
“Maledizione! Ma che problema hai? Vuoi rispondere alle chiamate? Giuro che ti abbasso di dieci centimetri e ti faccio provare l’ebrezza di osservare il mondo dal punto di vista di JongDae!”
“Aprimi.”
Adesso, oltre al restare sconvolto dai contenuti di ogni singolo messaggio, resto sconvolto² per via di quest’ultimo messaggio. Park Chanyeol… che cazzo significa “Aprimi”? Posso giurare di star pregando il cuore per un infarto imminente perché, se significa ciò che sto pensando, allora meglio crepare.
Poi di colpo, sento qualcosa sbattere al portone di casa. Ma che dico, sbattere è un eufemismo, qualcuno mi sta distruggendo il portone. Corro ad aprire –incontro mia madre per il corridoio in pigiama che fangherla perché ha capito che è arrivato Chanyeol e lei lo adora.- e finalmente realizzo che quell’ “aprimi” altro non era che “aprimi, sono davanti casa tua”. Spero solo che non si metta con mamma a sclerare su Baekhyun.
-Con comodo, sua altezza. So che per i grattacieli è sempre difficile spostare le fondamenta e camminare, ma non credevo che ci volesse così tanto per aprire una fottuta porta! Per la miseria Kris, mi hai fatto preoccupare!- Vi presento il mio migliore amico, colui che non entra in scena normalmente e saluta educato, ma che sbraita e gesticola manco fosse una cazzo di medusa.
-Buongiorno anche a te, sfinge.- Gli rispondo io avviandomi verso il bagno dove con un asciugamano cerco di evitarmi una bronchite.
-Dove lo vedi il buono in un giorno del genere? Pensavo mi servisse una barca per arrivare da te, non una macchina!- Urla lui, tanto per cambiare. Lo guardo di sbieco e arcuo un sopracciglio, poi gli lancio un asciugamano pulito perché mi appare come un pulcino bagnatissimo che pigola con un’espressione incazzata.
-E hai anche parcheggiato di merda. Fai progressi Chanyeol. Allora, che diavolo vuoi?- Chiudo la finestra dalla quale ho visto l’inconfondibile maestria del mio compare nel parcheggiare e torno a fissarlo.
-Baekhyun ha rilasciato il nuovo teaser. È bellissimo e le mie parti basse hanno il bisogno imminente di farselo.- Si fomenta e mi pare una donnicciola di campagna alla sua prima visita in città. È un cavolo di teaser in cui Baekhyun è a petto nudo e si rotola in una spiaggia al chiaro di luna mentre canta alla sirena di cui è innamorato. Maledizione non è poi così eccitante.
-Hai fatto tutto sto schifo per dirmi questo?- Cerco di restarmene buono ma le parole mi tradiscono. Lui diventa serio di colpo e non so perché ma il mio cuore crolla.
-Ho anche visto Tao.- Ecco perché. Chanyeol ha un’espressione cupa, la testa abbassata ma i suoi occhi vispi rincorrono il mio sguardo che si è fossilizzato all’istante nell’ascoltare quel nome.
-Era con Jun vero?- Ma che domande faccio… Tao è sempre con lui. Sono amici per la pelle, si amano quasi. Ed io sto ancora a lamentarmene.
-Sei geloso Kris?-
-No.-
-Okay, stai per morire. Kris, Kris… sta calmo. È solo uno stronzo e lo sai meglio di me e di tutti gli altri.- No, Tao non è uno stronzo, è solo il mio ex ragazzo che ha scelto la libertà invece che l’occlusione che dona l’amore. Tutto qui. Non è stronzo.
-Non mi interessa nulla, Yeollie. Può fare ciò che gli pare, non stiamo più insieme e quindi non sono nella posizione di giudicare, essere geloso e quant’altro.-
-Kris, per la miseria, sono il tuo migliore amico e per una stra maledetta volta sto mettendo te al primo posto e scaraventando Baekhyun al secondo –amore mio non volermene, ti amo più che mai- e tu reagisci così?-
-Che diamine dovrei fare? Esultare perché nella tua testa è tornato tutto miracolosamente normale e hai capito che hai un migliore amico da tipo una vita, mentre quel cazzo di cantante non saprà mai della tua esistenza?- Sbotto di colpo e Dio solo sa se vorrei uccidermi per ciò che ho detto.
Chanyeol è un ragazzo d’oro, è strano ma è bravissimo, sempre disponibile e gentile. Non ha mai avuto fortuna in amore, questo è da urlare, ha sempre trovato stronze e idioti pronti a spezzargli il cuore e lui non ha mai imparato che nel mondo, di questi tempi, si deve avere una dose di dolcezza e cento di bastardaggine. Lui semmai è il contrario: furbizia e bastardaggine non sa cosa siano –se non per sfottere me e i nostri amici- mentre il buonismo diciamo che è un suo sinonimo. Non che sia un angioletto, figuriamoci se un coglione irascibile come Park Chanyeol è un angelo, però ne ha le sfumature, questo sì.
Si era ripromesso di non innamorarsi più, stanco di tutto e tutti, e invece eccolo qui, bello come non mai a sperare che la fortuna lo assista. Innamorarsi di un cantante è ridicolo, solitamente si ci invaghisce, si sclera pesante, ma non ci si innamora. Chanyeol è il primo caso al mondo di “amore verso una persona famosa che non ti bacerà mai le chiappe.” Ed io ho ferito il suo orgoglio con quella frase sputata con veleno. Lui mi guarda assente, si incupisce ed io mi irrigidisco. Non ero io quello con i problemi di cuore fino a due secondi fa?
-Hai ragione, quel ragazzo non saprà mai che esisto ma è così una cattiva cosa sperare?- Inoltre, Chanyeol è così. Un bimbo che si affaccia al mondo e parla con innocenza chiedendo cose che esigono una risposta.
-No, Yeollie…- Sussurro imbarazzato e dispiaciuto per poi cambiare discorso. –Kyungsoo ha fatto una crostata, vogliamo passare da lui?-
XxX
Ha smesso di piovere per alcuni giorni, ma ha ripreso a diluviare ieri. Ha addirittura fatto caldo o meglio, a Chanyeol fa caldo e gira per casa in boxer, convinto di poter sfidare l’inverno perché lui ha, a suo dire “un paio di palle enormi.”
Siamo tornati all’università, quindi nella nostra casa in comune, all’ultimo piano di quello sgangherato palazzo pieno, stra colmo, di universitari che tutto fanno meno che studiare. Io e Chanyeol dividiamo una delle due stanze doppie presenti –e non credo sia normale entrare nella camera di due ragazzi e trovare un mega poster di Baekhyun che ti squadra con sguardo sexy e si morde le labbra. No, non credo proprio sia normale.- , Kyungsoo e JongDae occupano l’altra stanza doppia, mentre Sehun ha optato per la singola –il regno incontaminato dei peluche e dei lettori musicali, la chiamo io-. Poi ci sono il bagno perennemente sottosopra, la cucina più pulita del mondo –grazie a Kyungsoo e Chanyeol- che si tramuta in Hiroshima al momento dello scoppio nucleare quando provano a cucinare Sehun e JongDae. Infine c’è quella terrazza immensa dalla quale le sere di relax ci fumiamo sigarette e spinelli, parlottando e guardando la suggestiva e meravigliosa vista dell’università.
Tao l’avevo conosciuto lo stesso giorno in cui mi trasferii in questo palazzo, circa un anno fa. L’ascensore era perennemente rotto ed io avevo avuto il gran culo di portare tutte le mie cose proprio il giorno di stop dell’aggeggio. Sette piani a piedi con quell’ammasso di roba tra le mani, significava morte certa per me e scomposizione cellulare per Chanyeol. L’anno scorso infatti, era a dir poco uno stecchino. Avrebbe perso tutti i pochi kili che aveva, aiutandomi con i bagagli, ma non ero riuscito a convincerlo che mi avrebbero aiutato gli altri.
-Kyungsoo e JongDae sono piccolini, finisce che si faranno male!-
-Sehun è troppo giovane per morire portandoti le valige!-
Alla fine si era caricato addosso tre bagagli enormi ed aveva cominciato la scalata verso la casa lasciandomi indietro a scaricare le altre cose dal bagagliaio della mia auto. Fu quando arrivai al terzo piano che andai a sbattere contro Tao, ritrovandomi a terra insieme a lui, fissando con un’espressione esilarante, le mie valige aperte e gli indumenti qua e là per le scale.
-Perizoma maschile con disegnato un piccolo bufalo. Accattivante, oserei dire.- Voglio precisare che quella cosa oscena era un regalo di Chanyeol, una cazzata tra amici per augurarmi le migliori sessioni di sesso del mondo. Io non usavo perizomi maschili con bufali disegnati. Eppure erano lì, rossi e troneggianti su un tripudio di biancheria. E la cosa più atroce era che il ragazzo più bello che io avessi mai visto, aveva visto le mutande più schifose che essere umano potesse avere.
-Kure wolf, naega wolf! Awuuu! Ah saranghae-yo!!! Kris, nemmeno Baekhyunnie fa tutto sto casino nell’MV di Let Out The Beast. Sei cool amico!- Sì. Chanyeol aveva avuto il coraggio di entrare in scena ballando e cantando il singolo di Baekhyun che era in testa alle hit in quel periodo. E dovevo dargli ragione, per quanto nel video di LOTB, Baekhyun uscisse fuori di testa e scaraventasse tutto in aria, io e le mie valige sparse eravamo di gran lunga peggiori.
Non so come sia successo ma da quel momento diventammo una cosa sola, noi e i coinquilini di Tao. Jun, Jongin e Luhan. Ed in men che non si dica eravamo tutti bene o male accoppiati: Luhan e Sehun, innamorati persi e già accasati nelle rispettive famiglie dopo circa due mesi. Jongin che aveva perso la testa per Kyungsoo ma non aveva il coraggio di dirlo al diretto interessato, credendolo fissato con Chanyeol. Poi, come uno che si chiama Do Kyungsoo si possa invaghire di uno che si chiama Park Chanyeol, ancora adesso non lo capisco.
-Ci vuole tanto a capire che voglio quel dannato asociale su di me e che mi sbatta ad un caspita di muro scopandomi a sangue? No dico, tra poco mi esce una bandierina dal sedere che dice che mi piace Jongin e giustamente lui pensa che io sia fissato con uno che a sua volta è fissato con un cantante. Siamo seri?- Sbotta sempre così, Kyungsoo, eterno mestruato e incavolato con il mondo intero solo perché Kim Jongin non glielo dà.
Poi c’era Jun, il migliore amico di Tao che andava dietro un tipo che a me personalmente sta antipatico. Ed infine io e Tao. Innamorati fino al midollo, perennemente insieme. Almeno fino a quando lui non ha deciso di finirla e lasciarmi per chissà quale diavolo di motivo.
XxX
-Kyungsoo, che stai facendo?- Domando uscendo dalla doccia e passandomi un panno sui capelli bagnati. Dio quanto sono figo quando entro in scena così.
-Aiuto JongDae.- Risponde secco e concentrato lui mentre ha le mani sporche di farina. Arcuo un sopracciglio non capendo cosa intenda. A Dae non piacciono nemmeno i dolci, cioccolata a parte.
-Cucinando?- Domando di nuovo e sta volta Kyungsoo mi indica la terrazza con un cenno della testa, senza distogliere lo sguardo dal suo impasto per biscotti. Fuori ci sono Dae e Yeollie che parlano e mi dirigo lì, curioso.
-Sfinge, Banshee. Che succede?- Chiedo nel vederli semi abbracciati e tristi. Ah, Banshee sarebbe un personaggio di X-MEN, quello che usa gli ultrasuoni e urla come un dannato. JongDae è Banshee perché, appunto, urla come un dannato.
-Baekhyun terrà un concerto qui tra qualche mese ma Chanyeol non ha i soldi per permettersi il biglietto. Inoltre il giorno dopo ha l’esame.- Mi spiega JongDae dispiaciuto e il mio migliore amico scaccia via un sospiro depresso che mi fa perdere la voglia di sentirmi figo con i capelli bagnati e mi scoraggio anch’io, e si accuccia tra le braccia del nostro coinquilino. Ora capisco perché Kyungsoo sta preparando i dolci, probabilmente i preferiti di Yeollie.
-Perché non capiscono che quel prezzo è sconvolgente ed io non avrò mai la possibilità di vederlo?-
-E scoparlo.- Aggiungo io. Chanyeol è palesemente disperato, ha le lacrime agli occhi e non va bene. Quando sta così male, finisce per fare qualche cazzata eclatante e l’unica cosa che lo calma, sono i dolcetti di Soo. Non termino neanche di pensare la frase che vedo Chanyeol scattare in piedi e fissare qualcuno per strada.
-Figlio di- Comincia a correre e sparisce nelle scale senza farci capire nulla. Io e JongDae ci sporgiamo e notiamo che il figlio di puttana in questione è Tao e come minimo perdo vent’anni.
-Due giorni fa Chanyeol e Tao hanno litigato, è meglio che lo fermiamo prima che possa prenderlo a botte!- Mi urla in faccia il mio amico, ma io sono immobilizzato a fissare la scena e capisco perfettamente perché Chanyeol si sia adirato tanto, oltre al fatto che è sicuro che lo picchierà. Tao sta baciando qualcuno.
Inizio a correre come un pazzo perché non voglio che succeda niente e raggiungo JongDae sotto, accanto a lui Jongin è sconvolto per ciò che ha visto. Non siamo arrivati in tempo, Chanyeol ha tirato un pugno in pieno volto a Tao e adesso gli sta sbraitando contro reggendolo dal colletto.
-Fai schifo! Lo hai lasciato da manco un mese e già lo rimpiazzi con qualcuno? Con Jun per giunta! Ma non eravate amici tutti e tre un tempo?!? Fate schifo maledizione! È solo colpa tua se Kris sta male e non è più lo stesso! Lo hai distrutto lasciandolo! Abbi almeno la compiacenza di spiegargli il motivo! Se non lo amavi più che ti costava dirlo?-
-Ma che cazzo vuoi saperne tu di amore e di come sto io? L’hai sempre presa nel culo e ora sei innamorato di un cantante! È patetico e renditene conto!-
-Sempre meglio essere patetici in questo modo che essere patetici nel tuo modo.- Non ce la faccio più e avanzo verso di loro, metto una mano sulla spalla di Chanyeol e lo tiro a me, lasciando che Tao cada a terra del tutto. Non lo guardo negli occhi e non fisso nemmeno Jun, ma sto tremando e senza pensarci mi scaravento su Tao e gli mollo un destro assurdo nello stomaco. Lui si è fatto male ma non fiata, è più sconvolto di me. C’è un silenzio tombale e tutto ciò che non volevo si realizza: crollo, scoppio in lacrime e sto per stringere a me Tao ma la mano del mio migliore amico mi ferma e mi solleva.
Saliamo a casa nuovamente, sono accucciato a Yeollie manco fosse mia madre e piango in silenzio le lacrime più amare e vergognose che ho mai versato. JongDae si è portato appresso Jongin che è ancora scosso e lo fa sedere sul nostro divano preparando per tutti una cioccolata calda. Kyungsoo sta per sfornare i biscotti e Dio solo sa quanto lo ringrazio per essere così taciturno e discreto. Naturalmente ha assistito alla scena dalla terrazza, ha anche evitato di piangere e lo noto dagli occhi rossi, ha tirato l’ennesimo pugno alla porta e lo noto dall’ammaccatura che sta volta ha una piccola crepa, ma poi ha agghindato la tavola e si è dato alla cucina. Niente meglio di un buon dolce ti tira su il morale.
Finiamo con l’ubriacarci scolandoci tutte le bottiglie di rum e grappa che Sehun ha comprato, ignaro dell’evento successo quel pomeriggio, per festeggiare il suo 30 all’esame. Ci voleva proprio dell’alcool e dei buoni amici. Sehun e Luhan si sono addormentati dopo una sveltina assurda sul letto di JongDae. Lui ha incontrato Morfeo nella vasca da bagno mentre credeva di essere Jack Sparrow alla conquista degli oceani. Jongin e Kyungsoo si sono baciati –o meglio, Kyungsoo ha baciato Jongin- ma questo non lo ricorderanno mai visto che invece di fare sesso e restare svegli, sono crollati sul divano, abbracciati. Chanyeol ha bevuto più di tutti, in fondo era la sua giornata no. È sul mio letto che stringe il cuscino con la stampa di Baekhyun che gli abbiamo regalato insieme a tutta una marea di suoi gadget per i suoi ventuno anni. Lo copro con un plaid e asciugo le due lacrime che gli sono scivolate dagli occhi prima di crollare.
-Grazie sfinge. Sei un pazzo fottuto, ma grazie.- Sussurro per poi dargli un bacio tra i capelli, come avrebbe fatto sua madre prima di passare a miglior vita due anni fa. Chanyeol è un ragazzo forte, non fa pesare mai i suoi problemi agli altri e solo raramente scoppia. Ma la sua roccia è piena di crepe, e se non ci fossimo noi, sarebbe crollato senza avere il tempo di rendersene conto.
-Andrai a quel concerto, anche a costo di prosciugarmi il conto in banca.-
-… Khyunnie…- Dice nel sonno. Lo sogna ogni notte quel cretino. Sorrido e vado nel suo letto. Non lo sa nessuno, ma non ho ancora cancellato le foto mie e di Tao dal cellulare. E così passo la notte in lacrime, prosciugandomi. Così domani starò bene e nessuno sospetterà niente.
XxX
Chanyeol non si arrende, studia come un pazzo e si prepara psicologicamente a venire arrestato o cacciato fuori dallo stadio quando entrerà senza biglietto.
-Ho un paio di palle enormi no? Figurati se me ne frega qualcosa del biglietto. Baekhyunnie, il tuo principe azzurro sta venendo a prenderti!- Dice un giorno che è particolarmente motivato, smorzando il silenzio che tutti cercano di mantenere, causa studio.
-E cosa dirai ai controllori quando sarai senza biglietto? Sono il principe azzurro di Baekhyunnie?- Biascica JongDae mentre mordicchia la matita e fa calcoli chimici o quello che sono, che manco Galileo e compagnia bella.
-C’è bisogno di dirlo? Non si vede guardandomi? Sehun, JongDae, non trovate che sia perfetto per stare accanto a lui?-
-A me pari un caprone con disturbi della psiche, senza offesa Channie.- La voce della sincerità. Il bimbo di casa parla e la faccia di Chanyeol pare una pozione polisucco venuta male.
-Sinceramente concordo con Sehun, e aggiungo pure disagiato spastico.- JongDae invece è quello che mi dà più soddisfazioni.
-Ma voi non eravate i miei più cari amici? Kyungsoo dove diamine sei quando servi!!!-
-Starà ancora cercando di ricordare come è saltato addosso a Jongin quella volta.- ridacchia JongDae e per poco non crepa subito dopo, quando dalla sua stanza, Soo non tira un urlo che distrugge l’ecosistema.
-TACI STRONZO.- Do Kyungsoo è seriamente inquietante quando sbraita e ti fissa con quello sguardo assassino. Ma in cucina ci stanno Chanyeol, l’uomo dalle palle d’acciaio –o Full Metal Balls- Sehun, il bambino prodigio che scopa più di noi messi insieme e infine JongDae, squadretta-man –perché sì, Dae ha una squadretta al posto della mandibola.- Con tre tizi come loro, avrei sfidato Kyungsoo, raggio laser pure a mani nude.
Ma io sono dall’altra parte della città a fare una fila atroce per un qualcosa che manco pagato andrei a vedere: il biglietto del concerto di Baekhyun. Rendiamoci conto che sono l’unico uomo nel raggio di un kilometro e tutte le oche che sono dietro e avanti a me, starnazzano e mi chiedono se sono gay e da quanto ascolto il loro idolo. Io rido, mantengo la calma che non ho mai avuto e dico loro che, se non mi avessero rinchiuso in galera, le avrei potute tranquillamente scopare tutte. Poi ricordo loro che sono in fila per comprare il biglietto ad un mio amico e loro quasi non si commuovono dicendomi Oppa, sei così un bravo ragazzo! Compri il biglietto al tuo fidanzato e superi la gelosia che hai verso Baekhyun oppa! Quanto amore, davvero. Facciamo una foto? Ora mi chiedo solo perché, se un ragazzo ascolta Baekhyun o fa la fila per il biglietto, deve essere tassativamente un gay o avere problemi di cuore. Le ragazze.
Finalmente il biglietto è mio dopo cinque ore di fila. Alla fine ho scambiato il numero con le tre ragazze che mi hanno preso per omosessuale così whatsappiamo nel tempo libero. Si possono creare belle amicizie facendo le file per i concerti, sì. Comunque, torno a casa e conservo il biglietto al sicuro e trovo i ragazzi che si azzuffano giocando alla Play. Come al solito Kyungsoo e JongDae si stanno augurando morte prossima ad ogni gol che segnano, mentre Sehun e Chanyeol sono scaraventati a terra cercando di fare a botte e finendo per sbattere ai mobili e farsi male da soli. Ma che m’è venuto in mente quando ho deciso di trasferirmi con loro?
-Vita mia! Dove sei stato?- Mi urla Yeollie non appena si accorge della mia presenza in casa e si libera di Sehun scaraventandolo contro una sedia. Chanyeol gattona e mi si appiccica ad una gamba manco sapesse quello che ho fatto quel pomeriggio. Passiamo la serata a cazzeggiare, io cerco di scollarmelo di dosso ma solo il video di Baekhyun che viene trasmesso da MTV lo distrae e gli fa urlare le peggio cose porche che le mie orecchie abbiano mai ascoltato.
-Se Byun Baekhyun sapesse di avere un fanboy così credo si ritirerebbe in un monastero buddista.-
-Non fare lo stronzo, Kris. Non è il tuo stile.- JongDae, sotterrati.
XxX
Il giorno del concerto è arrivato e Chanyeol è intrattabile. Si è chiuso in camera al buio, contemplando ogni sua reliquia firmata Byun e scommetto su quanto è bello il mio di dietro che sta anche piangendo. Lo lasciamo tutti da solo, tanto sarebbe tempo sprecato tentare di approcciarlo e usciamo per conto nostro, ognuno con i suoi impegni. Sto andando a cercare un DVD da vedere sta sera in assenza di Yeollie quando mi imbatto in Tao. Credo di sciogliermi perché è bello come il sole e ai miei occhi è meraviglioso a dire poco. Cerco di non guardarlo ma si piazza di fronte a me ed è palese che sta tentando di aprire un discorso.
-Ciao Kris… è un po’ che non ci si vede.- E questo cos’è? Sta scherzando spero o sono io che ho le allucinazioni. Ma non sono né sotto l’effetto di droghe, né nel deserto e posso giurare su quanto è vero che sono stitico che quello davanti a me è Huang Zitao, mio ex, e mi ha rivolto la parola con cadenza supplichevole.
-Ciao Tao.-
-Ti va di prendere un caffè?- Ho la faccia di uno che può essere preso per il culo? No, ditemelo perché almeno mi vado a fabbricare una maschera più decente.
-Perché dovrei prendere il caffè con te che non ti vedo da mesi e mi hai trattato come una pezza sporca?-
-Possiamo evitare di litigare sempre? Ho solo voglia di un caffè con te. Chiedo tanto?- Sì, mi chiedi la vita.
-Vorrei solo capire perché. Non c’è Jun?-
-Mi manchi Kris. Ma non sono un cretino, non ti sto chiedendo di tornare insieme, solo cinque minuti per un caffè.- Ho riso come un imbecille e l’ho mandato a quel paese. Ma questo è solo quello che vorrei aver fatto davvero…
Guardo Tao e il mio cuore non ce la fa, chi voglio prendere in giro? Lo amo ancora e non mi è passato nulla. Il risultato è che il caffè non lo prendiamo, ma in compenso passiamo un intero pomeriggio nel suo letto.
Mi sale addosso, mi spoglia, mi lecca ogni punto del corpo e mi fissa con quei suoi occhi assassini che mi hanno ucciso l’anima a brandelli e che adesso non riesco più a ricostruire. Passa niente che siamo nudi, la passione ci travolge e non mi rendo conto quando entro in lui e inizio a muovermi quasi violentemente, spinto da un amore che mi è stato negato per troppo tempo. Quasi non mi interessa di fargli male, ripenso a tutto il male che sopporto io da mesi e non mi sento in colpa se geme e morde la mia spalla per qualche assaggio di dolore. Ma Dio se è bello tutto questo, cavolo se non mi sta piacendo… lo abbraccio a me e lo bacio dimenticando tutto, ricordando solo che lo amo e lui pare rispondere con ogni più semplice movimento. Vengo in lui per la terza volta, è sera ormai e lui si accascia su di me macchiandomi l’addome.
-Ti amo- Gli dico appena dopo l’orgasmo e lui mi sorride dolcissimo. Ci credo come un cretino che stiamo di nuovo insieme.
Quando salgo a casa mia, sono le ventitré passate e ho un sorriso da ebete stampato sul volto, ma l’accoglienza che ricevo mi riporta con i piedi per terra.
-Cosa. Ci. Faceva. Questo. Nel. Tuo. Cassetto. Wu. Kris. Yifan.- Sgrano gli occhi e mi maledico mentalmente perché sono un grande, eclatante, stratosferico, coglione.
-Chanyeol posso spiegar-
-SÌ ORA TU MI SPIEGHI, ECCOME SE MI SPIEGHI.- Mi sto cagando dalla paura, sono sincero. Park Chanyeol quando si incazza è peggio di una fangirl di Baekhyun che legge di Baekhyun fidanzato con un’altra fangirl. O come la bomba atomica, penso siano la stessa cosa essenzialmente.
Mi siedo cercando di calmarmi e inizio a spiegare cosa è successo, ma non appena pronuncio la parola Tao, Chanyeol mi si fionda addosso e mi solleva per il colletto fissandomi negli occhi a due millimetri di distanza.
-Non hai incontrato Zitao e te lo sei fatto fino ad ora, vero?- Sapevo che avrebbe azzeccato, ma non credevo lo facesse così in fretta. –VERO, KRIS YIFAN?- Sto seriamente sudando e perdendo capelli e anni di vita, mi sento un vecchio spastico, ora mi fingo pazzo e mi faccio ricoverare, almeno scampo alle ire di Chanyeol che mi pare come se gli avessero trapanato il culo. Scherzi a parte, non c’è proprio nulla da scherzare, sono un pessimo amico e se Chanyeol decidesse di picchiarmi, non alzerei un dito per fermarlo.
-Hai ragione! Sono stato con Tao! Mi è passato di mente il concerto e sono stato con lui fino a poco fa. Sono un pezzo di stronzo, faccio schifo, picchiami pure, non sarò di certo io a fermarti. Me lo merito.-
-Sì te lo meriti Kris. Ma a che diavolo pensi? Non solo avevi comprato un cazzo di biglietto per me e mi hai fatto perdere tipo l’occasione della vita! Ma ti sei illuso di poter risanare qualcosa che non tornerà mai! Ti ha preso per il culo, Kris! Aveva solo voglia di scopare, si vede che Jun a letto è una chiavica e allora ha abbordato te! E gli avrai detto pure ti amo, Dio mio ti voglio uccidere!!! Perché sei il maggiore qua dentro ma per il 90% delle cose ragiona più Sehun di te? Per quale cazzo di motivo Kris?! A quest’ora potevo aver trascorso la serata migliore della mia cazzo di vita! E no, non sarei di certo stato nel backstage a farmi Byun Baekhyun! Me ne sbatto di scopare con lui se posso vederlo davanti a me per un minuto, se posso respirare la stessa aria che sta respirando pure lui! MA NO. Il mio migliore amico è troppo occupato a farsi prendere per il culo da uno stronzo che continua a difendere pur avendo l’evidenza davanti agli occhi! E se lo scopa pure! Poi sono io a dover aprire gli occhi no? IO. Fatti un santo esame di coscienza e poi trova il coraggio di dirmi Sfinge, apri gli occhi! Sei cotto di uno stupido cantante che non sa nemmeno che esisti. Provaci, e giuro che la prossima volta non dico solo di sputarti in un occhio, lo faccio seriamente.-
XxX
Il punto è che è passato più di un anno, sono appena tornato a casa dalle vacanze di Natale e sto preparando la tesi di laurea. Da quando Chanyeol mi ha sbraitato in lacrime quelle parole, sono cambiate un po’ di cose. Quella sera, Yeollie e Tao si sono letteralmente scannati con il risultato che abbiamo dovuto portarli al pronto soccorso perché si erano rotti setto nasale Chanyeol, e un braccio Tao, cadendo dalle scale durante la zuffa. Si odiano a morte ma almeno non litigano più visto che ho definitivamente chiuso il capitolo –mai terminato- di quello che credevo il più grande amore della mia vita.
Sehun e Luhan continuano a scopare più di me e tutti gli altri. JongDae si dà alla pazza gioia con delle ragazzine del primo anno che hanno aperto una sorta di fanclub in suo onore. Kyungsoo ha sbattuto ad un muro Jongin –ed era sobrio- e lo ha quasi violentato perché uno così dannatamente timido e insicuro non l’avevo mai incontrato. Cos’è? Lo devo pure inculare per fargli capire che mi piace da due anni? Per fortuna Jongin è più attivo di quanto pensassimo in certe cose e da quando stanno insieme, il perenne ciclo di Kyungsoo pare alleviato. Chanyeol è ancora innamorato di Baekhyun, ma lui è un caso perso e bah, non so più che inventarmi per fargli trovare un ragazzo decente e levargli dalla testa quel cantante. Tao e Jun si sono lasciati, Jun ha lasciato Tao di colpo, non mi interessa nemmeno il motivo, e giustamente Tao è corso da me. Non nego che stavo per cedere, ma non ho accettato. Adesso si dispera per avermi perso, ha capito l’errore e tutto il resto, credo che le conosciate bene anche voi certe prassi no? Inutile che mi dilunghi. Io semplicemente sto. Ho iniziato ad ascoltare questo Baekhyun e non so come ma sta sera c’è il suo concerto e andiamo tutti insieme perché, per farmi perdonare, ho rifatto la fila e acquistato a mie spese otto biglietti. Sì, Chanyeol mi ha convertito e ora so tutti i suoi testi a memoria. Che Dio m’assista. E che Baekhyun possa levarmi il pensiero di Tao e la sua mancanza, dalla testa anche per una sola sera.
Sto cantando come un dannato insieme a Chanyeol e Jongin tutte le canzoni dell’idol, accanto a noi ci stanno le tre ragazze che conobbi due anni fa facendo la fila per il biglietto, siamo ancora amici. Ci divertiamo un casino e Chanyeol piange alla fine del concerto. Signore, nemmeno una ragazzina piange come sta facendo lui. Ma ho una sorpresa e gli consegno un pass per il backstage che ho ottenuto grazie un amico che lavora per l’agenzia di Baekhyun e si occupa dell’impianto sonoro, Yixing. Un tipo figo che Chanyeol mi sta assillando di portarmi a letto perché Se non ti muovi a fartelo giuro che appena vedo Baekhyun lo bacio. È una sfida eh! E chi sono io per rifiutare uno spasso del genere?
Siamo davanti il backstage e Chanyeol sta sbarellando come mai ha fatto, sente la risata del suo amore a pochi metri da lui e chiede ripetutamente un’ambulanza. Tao è poco distante insieme alcuni amici, mi fissa e sicuramente è anche invidioso per quei pass. Abbraccio Yixing in totale accordo con lui e sorridendo fissando Tao, lascio parlare il mio compare.
-Io e Kris stiamo uscendo insieme e ieri, puoi immaginare benissimo cosa è successo. Hai perso la scommesso Chanyeol, devi baciare Baekhyun anche a costo di venire arrestato.- Ho un tuffo al cuore osservando l’espressione di Tao che assimila ogni sillaba e Dio solo sa quanto vorrei correre da lui, ma sta volta torno alla normalità e metto al primo posto il mio migliore amico, al secondo l’amore. Non è nessuno per potermi annullare la gioia di vivere, di sorridere e scherzare con Chanyeol che ha tanto bisogno di un sostegno –e di una flebo enorme in questo momento- e con i miei amici. Nessuno può annullarmi. E anche se fa malissimo e ancora piango anche se meno frequentemente, ho intenzione di dimenticarlo, perché non mi merita. Troverà qualcun altro che sarà disposto ad amarlo, molto più di me. E spero per lui che Tao si innamori davvero e non si trattenga o semplicemente non lo prenda per il culo, come ha solo saputo fare con me.
Chanyeol sta per svenire e finalmente aprono le porte al backstage. Ci sta solo Baekhyun che ci tiene la porta e sorride come un ebete, è bassissimo, perfetto per Yeollie che ama la gente bassa. E dallo sguardo che lancia a Chanyeol manco a farlo apposta, mi lascia intendere che non scopa da tipo prima del debutto. Quindi, o se lo sta sbranando con gli occhi, o io davvero ho perso tutti i miei poteri da scrutatore di disagiati pronti allo stupro imminente.
-Yixing mi ha parlato di un gruppo di ragazzi miei fan! È bello vedere miei simili ogni tanto!- Cazzeggia come un comune essere mortale della nostra età e mi si ferma il respiro quando vedo Chanyeol che ha l’espressione di un cammello sconvolto in faccia.
-E ripigliati cazzo.- Gli sussurro io strattonandolo. Non ci crederete ma sto tremando, sono emozionato quasi quanto Jongin –che idolatra Baekhyun peggio di una checca-
Chanyeol si rianima e appena incrocia lo sguardo di Baek che lo fissa curioso con un faccino da gatto –oh mamma, quel ragazzo è un gatto davvero.- inizia a sorridere e posso giurare che la stanza si illumina.
-Tu sei…?-
-Chanyeol e sono un tuo fan da prima del debutto e sei bravissimo e sei bellissimo e ti amo e che cazzo sto dicendo non lo so ma oddio mio posso piangere adesso vero?- Mi spiaccico una manata unica in faccia e solo ora capisco perché mi maledicono sempre quando tiro schiaffi. Chanyeol è irrecuperabile, proprio come Sehun e JongDae che si stanno sbellicando come animali in calore dalle risate. Tanto non siamo nel backstage di una celebrità. No, siamo tutti a casa nostra, tra amici.
-Grazie mille, Chanyeollie. Anche io ti amo tanto, come amo tutti i miei fan- Sorride dolcissimo Baekhyun e Chanyeol vorrebbe morire, non capisco se per la felicità o la delusione.
-A dirla tutta, Chanyeol è innamorato di te nel vero senso della parola, non come fan. Quindi, Baekhyun, fatti due conti.- Dicono in coro Kyungsoo e JongDae ed io inizio a ridere come un cretino mentre Yeollie boccheggia.
-Oh, ma allora così cambia tutto. So che hai perso una scommessa ed il pegno da pagare sono io. Se mi piacerà quello che dovrai fare, ti concederò un’uscita con me. Fammi innamorare di te, Chanyeollie.- La serietà di quel cantante è inquietante, ma so che si è accordato con Yixing prima del concerto.
XxX
La fine di questo discorso senza senso, merita una nota a parte. Ora, non è un film né un libro tutto questo, è la mia vita eppure qualcosa in più è successo. Chanyeol ha fatto innamorare Byun Baekhyun il cantante di sé e ora ho seriamente paura di vedere Baekhyun con il pancione che fanboya dicendo “Tuo padre è bellissimo. Ha una voce bellissima. Ha un culo bellissimo. Ha un cazzo bellissimo. Ha…” No. Stop. Fantasia, per l’ennesima volta frenati. Ma almeno Chanyeol non è uke come nei miei pensieri più disastrosi e osceni –e Baekhyun lancia certi acuti quando lo fanno con il mio amico che non so più chi è più Banshee tra lui e JongDae.-
E io forse mi sto innamorando di Yixing. Forse però. Tra una canzone di Baek e l’altra, diciamo così.
Non sense: Boh.
No seriamente, non so cosa diavolo sia questa cosa che ho inventato, non ha senso ed è una cavolata, me lo dico sola... ma il tema di fondo è la situazione di Kris.
Kris racconta della sua vita, il suo convivere con altri 4 ragazzi, lo studio, le delusioni, le cazzate e gli errori tra amici. E' molto realistica la cosa, è così che vanno le cose e soprattutto la convivenza tra amici... io convivo ed è una guerra ogni giorno xD
Ho voluto rendere un po' "irreale" il tutto con la fine, il fidanzamento di Yeollie con la sua popstar del cuore. Be', nemmeno questo è poi così impossibile no? Tutto può essere e quei due io non riesco mai a non accoppiarli xD
Spero che vi abbia fatte sorridere e trascorrere un po' di minuti in serenità, magari ricordando cose piacevoli, magari pensando un po' alla vostra situazione. Ma sorridete, perché io vi voglio bene e sti 12 cretini pure <3
Commentate xD
Alla prossima <3
Grace