SUNNYSIDE SCHOOL
 CAPITOLO 1
Beh…che dire l’asilo dove lavoro è bellissimo, si gioca, si colora, si dorme e si ascolta, forse quello non sempre, comunque adoro quel posto. Non mi sono ancora presentata sono Summer, sono una maestra e lavoro all’asilo Sunnyside, non è un asilo molto grande, abbiamo solo dieci bambini, ma sono splendidi e molto simpatici, hanno tutti la stessa età, hanno tutti caratteri diversi e sono davvero molto vivaci. Vorrei tanto presentarveli, ma devo andare a preparare le tempere e rimboccare le maniche ai miei bimbi, li conoscerete durante la storia.
Allora bambini oggi faremo un disegno con le tempere dovrete usare tutta la vostra creatività e mettercela tutta. Va bene?
Tutti in coro: Va bene maestra…
Io mi siedo alla cattedra e osservo i miei piccoli pittori in azione, quando ad un tratto un bambino bassino, con i capelli biondi e le guanciotte si avvicina a me…ma certo è Niall
Io: Hai bisogno di qualcosa Niall?
Niall: Si maestra, io avrei fame…
Io: Sei sempre il solito Niall, quando avrai finito il tuo disegno andremo a mangiare
Niall: Promesso?
Io: Promesso… ora però vai a sederti e finisci il disegno.
Ecco lui è Niall,  un bambino carinissimo che però pensa sempre a mangiare.
Io: Bambini! Portatemi il vostro disegno e prendete le vostre bavaglie, per la felicità del vostro amico Niall si mangia la zuppa
Tutti entrano in sala da pranzo e si siedono ai loro posti io mi siedo al mio tavolo, quando arriva la cuoca con la mia zuppa, ringrazio, ma mentre sto per mangiare quel poco di zuppa che ho raccolto con il mio cucchiaio, un altro bambino si avvicina a me.
Io: Che c’è Liam qualcosa non va?
Liam: Non ho voglia di mangiare oggi
Io: E perché?
Liam: Io la mia zuppa la dovrei mangiare con un cucchiaio?
Io: Certo se no con cosa, scusa?
Liam: Ma maestra io ho paura dei cucchiai, non posso mangiarla…
Io: Giusto hai ragione chiederò alla cuoca se ti può preparare qualcos’altro va bene?
Liam: Grazie mille maestra!!
Ecco lui e Liam il “cucchiaio-fobico” lui ha paura dei cucchiai ma un bambino dolcissimo
Io: Bene bambini, oggi purtroppo piove, quindi per la ricreazione staremo qui nell’ atrio, mi raccomando non fatevi male e se vi serve qualcosa chiedete a me.
Mi metto seduta su una sedia nell’atrio e osservo i bimbi che giocano tranquilli e sereni, quando vedo un bambino che arriva chiamandomi
Io: Zayn ti serve una mano ad incastrare i pezzi del puzzle?
Zayn: No grazie maestra preferisco stare qui seduto con te a guardare
Io: Ma come, dai vai giocare!
Zayn: No maestra gli altri bambini mi rovinano il ciuffo dei capelli e io non voglio
Io: Sono sicura che la tua mamma domani ti sistemerà di nuovo i capelli
Zayn: Va bene se lo dici tu allora vado.
Ecco questo è Zayn un bambino molto vanitoso ma vivace
Io: Bambini ora dividetevi in due gruppi: le femmine a destra e i maschi a sinistra
Tutti in coro: Va bene maestra
Io mi dirigo a sinistra verso il gruppo dei maschi, e contandoli vedo che ne manca uno all’appello
Io: Liam hai visto Harry? Manca solo lui
Liam: Si maestra l’ho visto, è di là con il gruppo delle femmine
Sempre il solito Harry è il rubacuori dell’asilo, niente da fare
Io: Harry perché sei nel gruppo delle femmine?
Harry: Perché volevo pettinare i capelli biondi di Perrie
Nel frattempo arriva Zayn arrabbiato e si rivolge a Harry
Zayn: Lei è mia non la devi toccare
Io: bambini va bene fate pace, tu Harry prometti di non avvicinarti a Perrie e tu Zayn cerca ti trattare meglio Harry
Zayn e Harry: Va bene maestra…
Io: Ora andate nel vostro gruppo, gli altri vi aspettano
A volte ci sono dei litigi ma niente di che…
Mentre torno nel gruppo dei maschi, non vedo Louis, lui è il giocherellone, il divertente e quello che sa sempre farti tornare il sorriso. Mentre mi volto per cercarlo lo vedo uscire dalla cucina con una carota tra le braccia.
Io: Louis che cosa fai?
Louis: Volevo una carota come amica, così sono andato in cucina e ne ho chiesta una alla cuoca
Io: Va bene Louis, ora posala che dobbiamo fare il gioco a squadre
Louis: Va bene maestra ora la porto nel mio armadietto insieme alla mia giacca
Dopo il gioco a squadre devo portare i bambini a dormire nell’aula, li metto ognuno nel proprio lettino, rimbocco le coperte a ciascuno e dopo leggo una fiaba. Dopo aver letto la fiaba vado nel mio studio a preparare alcune attività, quando ad un tratto sento una vocina dietro di me, mi giro e vedo Perrie una bambina molto carina con i capelli lunghi, la bambina per cui litigavano Zayn e Harry.
Io: Ciao Perrie perché non sei nel tuo lettino?
Perrie: Non trovo il mio orsacchiotto
Io: Ecco tieni ne ho sempre uno di riserva
Perrie: Grazie mille maestra!!
Sono ormai le 15:00 e ora vado a svegliare i bambini
Io: Bambini è ora di svegliarsi
Tutti i bambini si svegliano e sbadigliano tutti tranne Zayn perché lui è un dormiglione
Io: Bene bambini ora che siete tutti svegli giocate tranquilli che tra poco verranno le vostre mamme per riportarvi a casa
Tutti in coro: Siiiiii
Mentre mi siedo al tavolo per scrivere alcune cose sento un rumore assordante e vedo tutti i bambini che si tappano le orecchio e che fanno smorfie strane, mi avvicino e vedo Josh uno dei bambini più chiassosi di tutto l’asilo, mi avvicino a lui
Io: Josh che fai?
Josh: Suono la batteria…
Io: Potresti fare un po’ piano i tuoi compagni non riescono a parlare tra di loro
Josh: Va bene maestra…
Io: Bambini è ora di andare le vostre mamme sono arrivate
Faccio indossare a tutti la propria giacca e poi apro la porta per farli uscire, le ultime due bimbe che rimangono uscendo mi danno un bacio sulla guancia loro sono Danielle e Eleanor sono due bambine carinissime e dolcissime
E anche oggi un’altra giornata è andata domani è un altro giorno e mi divertirò ancora di più