"Bene signor Penniman, cosa desidera mangiare per colazione?" chiesi sorridente con una grossa padella in mano
"Te" rispose socchiudendo gli occhi malignamente. Poi improvvisamente mi si lanciò addosso e mi prese in braccio, mi portò in camera e mi lanciò sul letto, dove si lanciò anche lui ignorando le mie scherzose proteste. Cominciammo a ridere ed io mi coprì i il viso con la padella che ancora reggevo in mano.
"Leva questa cosa!" gridò ridendo
"No! Tu sei cattivo! Va via!" piagnucolai.
Lui afferrò il manico della padella e me lo strappò di mano. Poi si alzò in piedi con la padella sollevata sulla testa urlando
"VITTORIA! SONO IL RE DEL MONDO!". Risi, gli afferrai i boxer arancioni e lo tira i giù, di nuovo su di me.
"Vieni qui, Re del mondo"