Contatto...Bollente?

Capitolo 2: Dichiarazione (questa volta non accidentale)

Il biondo non dormì quella notte, ripensando alla chiacchierata su msn con il colonnello.

Il moro, invece, si addormentò si e no...mai. Aveva la testa troppo piena di pensieri!

Edward si chiedeva come avesse potuto rivelare la persona che gli piacesse alla diretta interessata.. COME!! La fortuna gli era proprio avversa...

Roy si domandava che cosa gli avrebbe potuto dire domani mattina, insomma, gli aveva praticamente detto che Edward era cotto di lui! Però, dopotutto, non era una cosa tanto negativa, visto che anche lui...

Il sole apparse in fretta quel giorno e con lui anche l'ora di andare in ufficio

Roy si vestì molto, molto, mooooooooooooolto lentamente per andare a lavoro...la voglia di farlo, era pari all'altezza di Edward...ZERO!

Anche il biondo tentava di fare tutto il più lentamente possibile, ma in un modo o nell'altro doveva pur arrivarci in ufficio....

Roy, con le mani in tasca, camminava per la strada, diretto al Quartier Generale. Non aveva preso la macchina, così sarebbe arrivato più tardi...e soprattutto più inosservatamente!

Edward, invece, arrivò prima del previsto, andandosi a chiudere nella zona relax.

Roy, una volta arrivato, andò dritto nel suo ufficio, fissando perennemente le scarpe. Aprì la porta, e una volta sedutosi sulla scrivania, poggiò la fronte contro la scrivania...

Edward se ne stava seduto su un divanetto nella zona relax, quando entrò anche Riza, carica di documenti.

Riza: Edward, dovresti portare questi documenti al Colonnello...io devo andare un attimo fuori città per conto del Comandante Supremo.

Il biondo cadde quasi a terra

Riza: che c'è, Ed?

Ed: ...i-io???? perché io???? non può chiederlo a chiunque altro?????

Riza: mi spiace, sono tutti occupati o fuori in missione. Per piacere, Ed, non mi fido molto di altri soldati...

Ed: ...non è giusto..... -sbottò prima di afferrare i documenti e dirigersi verso l'ufficio del moro-

Roy: -sospira in continuazione- e che cosa gli devo dire? che anche lui mi piace...?

Ed: .....come diavolo posso presentarmi davanti a lui dopo ieri ??? -si domandava davanti alla porta dell'ufficio-

Roy: - sente la porta bussare - avanti... -risponde fiaccamente-

Ed: ....ehm.... scusi colonnello…posso entrare? -chiese, prendendo prima un profondo respiro-

Roy: -li guardò, sbattendo le palpebre- ah, ok, mettili qui sulla scrivania, per piacere...

Ed: ..perfetto... -si avvicinò e posò la pila di fogli sulla scrivania del colonnello, per poi fare un leggero inchino e riavviarsi verso la porta-

Roy: - si allungò verso la mano di Ed, e gliela prende- aspetta...

Ed: -si bloccò, arrossendo violentemente- ...p-posso fare qualcos'altro p-per lei?

Roy: sì, sederti e parlare con me!

Ed: no! non c'è nulla da dire! ora mi lasci andare!

Roy: -rafforza la presa- invece sì! O per lo meno lo devo dire io!

Roy: - lo fissa intensamente-

Ed: non m'interessa! mi lasci andare... la prego..

Roy: No, Ed...io credo che ti interessi parecchio, invece...

Roy: -prende un lungo respiro- ascoltami: se quello che hai scritto ieri sera era vero, cioè...-distoglie lo sguardo-...che ti piaccio, beh, tu hai il sacrosanto diritto, di...

Ed: non è vero!! non m'interessa assolutamente! voglio solo andarmene da qui! -provò a liberarsi dalla presa del moro inutilmente-

Roy: -si alza e gli stringe forte le spalle tra le mani- io...io ti amo, Edward...

Il biondo si bloccò all'istante

Ed: ...c-che cosa?

Roy: Ho detto che ti amo, Ed...e se non ci credi, farei qualunque cosa per...per dimostrartelo...chiedimi qualunque cosa, ed io lo farò.

Ed: ...m-ma lei... come può amarmi? n-non è possibile...

Roy: -fa un mezzo sorrisino- e dai, non sono poi così male da poter amare un angelo come te...no?

Ed: -arrossì di botto- ...a-anche io...la amo....

Roy: -miracoli dei miracoli...DIVENTA TUTTO ROSSO!- v-veramente...

Ed: ...gliel'ho detto ieri sera.... dovrebbe saperlo no? ..-sguardo basso-

Roy: -si avvicina a lui- posso...baciarti, bellissimo?

Ed: ...s-si....

Roy: -poggia le labbra sulle sue, assaporandole lentamente-...mh, neanche la mia immaginazione era riuscita a renderle così morbide, sai?

Ed: ...neanche la mia immaginazione era riuscita a dirmi quanto fosse buono il suo sapore.... -abbassa lo sguardo, imbarazzatissimo-

Roy: -torna a baciarlo- vorrei baciarti per tutto il giorno...-sorride malizioso- ho il tuo permesso?

Ed: si! -sorrise dolcemente-

Roy: -lo trascina sulle sue gambe, mentre si siede sulla sedia alle sue spalle- si prospetta un giornata veramente interessante, sai?

Ed: ...ma ...deve firmare i documenti prima!

Roy: stai scherzando, spero? Io devo coccolare il mio adorabile fagiolino...

Ed: -arrossisce- ...e va bene.... posso concederle questo permesso...

Roy: grazie, amore mio...-diventa Rosso- cioè...Scusa, mi è scappato...

Ed: ....figurati...amore...-sorrise dolcemente arrossato-

Roy: -fa nasino-nasello...stile bacio eschimese, insomma- bene...

Ed: -gli posa un bacio sulle labbra- Allora...non mi avevi detto che si prospettava una giornata interessante?-

(N-nasino-nasello!?!?!? WAAAAAAAAAAAAAA NdEly)

Roy: -stupito- intraprendente già da adesso? Mmmm...cosa mi devo aspettare, Fullmetal?

Ed: ......-arrossisce tremendamente- ....scusi...

Roy: -ride- tesoro mio, non mi devi dare del tu, e nè devi chiedermi scusa, sono felice quando fai così...

Ed: ...d-davvero??

Roy: certo! Vabbeh, tu mi piaci sempre, però...

Ed: -sorride timidamente- mi fa piacere saperlo...

Roy: eh, figurati a me! -fa per baciarlo di nuovo quando...-

Maes: COMPARE!!! Allora?!?!? Che mi racconti di bello?!?!

Maes: -fissa Ed sulle gambe di Roy- ehm...occupati, eh? -guarda Roy- finalmente glielo hai detto, stallone, eh?

Ed: ...finalmente? -domandò il biondo saltando giù dalle gambe del moro-

Roy: ehm...aspetta, posso spiegarti...

Ed: spiegami, Allora...

Roy: -si rischiarisce la voce- beh, ecco...non è recente l'amore che provo per te...è molto, molto ma molto remoto

Ed: ...di quanto???

Roy: avevi...devo dirtelo per forza?Insomma, è imbarazzante!

Ed: si, devi dirmelo!

Roy: avevi 15 anni, quando me accorsi...

Ed: ....lei mi sta tenendo nascosta questa cosa da ...3 anni???

Roy: eh, sì...ci sono stato per parecchio male, sai? Ma eri solo un bambino...

Ed: ....beh...è molto più imbarazzante per me ....quando è iniziato il mio amore per lei..si fidi..

Roy: sentiamo, quando? -incrocia le braccia, e neanche se ne accorge che Maes se ne è andato da parecchio, chiudendo la porta-

Ed: ...è troppo imbarazzante...

Ed: ...-prende un respiro profondo -..da quando è venuto la prima volta dalla zia Pinako...la sera che io ho provato a trasmutare mia madre ...in realtà ero sveglio...

Roy: e allora? Avevi gli occhi chiusi! Neanche mi hai visto in faccia!

Ed: ...mi è piaciuta la tua voce...era così bella... poi ti ho visto.... ed anche il tuo aspetto era bellissimo...

Roy: -trattiene il respiro- ti sei innamorato sentendo la mia voce? -gli cinge i fianchi stringendolo forte a sé, avvicinando le loro labbra-

Ed: si....-lo bacia-

Roy: -continua a baciarlo, ma più appassionatamente- Ed...? Stasera...stasera ti va di uscire con me?

Ed: ....si, certo! -si stringe a lui, lasciandosi baciare-

Roy: andiamo a un bel ristorante...e poi ti accompagno a casa...no?

Roy: *sguardo strano*

Ed: si...perché quella faccia?

Roy: faccia, quale faccia?

Ed: ...hai una faccia strana....

Roy: -gli da un bacio- ma che dici, scusa?

Ed: ...hai fatto una faccia strana... non è che vorresti portarmi a casa TUA?

Roy: chi, io??? NOOOOOOOOO...assolutamente!

Ed: la tua voce è talmente falsa che anche un bambino lo capirebbe.....

Roy: ok, sì, volevo stare un pò da solo con te...

Ed: per me va benissimo...

Roy: davvero? Cioè, non ti sembro troppo affrettato?

Ed: no, tranquillo -sorrise dolcemente-

Roy: -sospira sollevato- amore...mi sa che adesso è meglio che mi metto a lavorare SERIAMENTE altrimenti rischio di fare gli straordinari...!

Ed: esattamente, io torno dagli altri

Roy: ok...-lo lascia andare via-

Roy: ah, Ed?

Ed: ..si? -si ferma e si volta verso Roy-

Roy: -gli sorride malizioso- ti amo alla follia...

Ed: -arrossisce e gli sorride dolcemente - anche io..,alla follia

Il biondo uscì dall'ufficio, rosso e felice più che mai

Un ringraziamento speciale a tutte quelle persone, che hanno dedicato un pochino del loro tempo a commentare la nostra storia!!! Grazie mille!!!

Ciaooooooooooooooooooooooo!! ^^