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Autore: RiccioLilli    19/02/2014    7 recensioni
Erano partiti per un viaggio; erano stati lontani da casa per quattro mesi.
Quel giorno sarebbero tornati.
Ma erano cambiati.
Erano diversi, dal momento in cui quel fulmine era arrivato.
Genere: Commedia, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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PROLOGO

Erano partiti per un viaggio; erano stati lontani da casa per quattro mesi. Quel giorno sarebbero tornati. Ma erano cambiati. Erano diversi, dal momento in cui quel fulmine era arrivato.
 
- - -

“E’ TORNATO! E’tornatoètornatoètornato!” strillai al cellulare, entusiasta.

“Tornato? Chi?” chiese la voce della mia migliore amica, perplessa.

Gliel’avevo detto almeno venti volte in quei giorni, ma ero troppo felice per arrabbiarmi. Anche se non avrei mai potuto arrabbiarmi con lei; le volevo troppo bene.

“MIO FRATELLO, ROXIE!” urlai saltellando per la stanza.

“Ah, già… Me l’avevi accennato! Sono felicissima per te, Light!” rispose lei allegramente.

Mi chiamo Light Horan, cioè, in realtà mi chiamo Lightning, ma è troppo lungo quindi tutti mi chiamano Light. Sì, non è un nome normale; ma mia mamma non è mai stata una persona normale, anzi, spesso è un po’ pazza. Forse è per questo che anche io sono un po’ matta… A volte.

Non vedo mio fratello Niall da almeno quattro mesi. Lui e il suo migliore amico, Zayn Malik, sono partiti per l’Europa. Avevano viaggiato in tutti i paesi che avevano sempre sognato di vedere; l’Italia, la Francia, l’Inghilterra… E volevano andare a trovare Louis Tomlinson; pensai per qualche istante a quel ragazzo dagli occhi azzurro ghiaccio. Un tempo abitava qui con noi, nel nostro piccolo paesino degli Stati Uniti; poi, quando io avevo solo sei anni e lui dieci, si trasferì in Inghilterra. E ora il mio unico ricordo di lui sono i suoi occhi e alcune vecchie foto. Di lì a poco l’avrei rivisto; Louis infatti aveva deciso di proseguire il viaggio con Niall e Zayn, e quel giorno sarebbero finalmente tornati negli USA dopo settimane lontani da casa.

Dopo aver salutato Roxie, chiamai Liam. Liam Payne era il mio miglior amico insieme a Roxie Prescott. Noi tre eravamo inseparabili; per rispettare la mai fama di lettrice appassionata, posso paragonarci a Harry Potter, Ron e Hermione.

“Pronto? Light… Sei tu?” chiese la voce di Liam.

“Sì! Sono tornati!” strillai.

Mi immaginai la faccia divertita del mio migliore amico, quando ridacchiando rispose:“Lo so. Sono qui con me.”  

Spalancai gli occhi:“LI’ CON TE?! DOVE?! COME?! QUANDO?! PERCHE’?!”

La risata di Liam mi fece incazzare ancora di più. Perché non erano venuti subito da me?!

In quel momento ero troppo concentrata sulle domande che avevo nella testa per notare il nervosismo di Payno quando parlò:“Sono venuti a casa mia… Perché è più vicina all’aeroporto. Perché non vieni qui e chiami anche Rox? Così gliela presentiamo.”

I miei occhi brillarono alla prospettiva di rincontrare finalmente mio fratello e abbracciarlo così forte da soffocarlo, come facevo quando ero piccola.

“Certo! Saremo lì tra cinque minuti.” risposi, chiudendo la chiamata.

Scrissi velocemente a Roxie che sarei passata a prenderla da un momento all’altro, misi il giubbotto e corsi fuori di casa. Chiusi a chiave e iniziai a camminare verso casa Prescott.

Mi chiesi cosa avrebbe pensato Niall di Rox; l’avevo conosciuta circa un mese prima, quindi lui non l’aveva mai vista. Roxie era una bella ragazza, dolce, gentile, tenera… Perfetta. Ma era troppo buona, e questo la rendeva molto ingenua; molti si erano approfittati di lei, e lei aveva sofferto molto. Questo l’aveva resa molto fragile, e era difficile per lei fidarsi delle persone. Aveva paura di tutto e di tutti, e per questo si odiava, e quando era sola non faceva che darsi della codarda. Ma io non avrei più permesso che le accadesse qualcosa. Io sono sempre stata una persona socievole, e ero in poco tempo riuscita a conquistarmi la sua fiducia.

Ero una di quelle ragazze che parlano tanto e che si affezionano facilmente; quelle che sorridono nei momenti in cui tutto va male e cercano sempre di andare avanti e di sostenere i propri amici. Una ragazza acqua e sapone, a cui bastavano un libro o il cellulare per essere felice. Una ragazza di quelle che si rifiutano di truccarsi, o di indossare abiti di marca, solo per cercare di distinguersi dagli altri.

Non che io non abbia mai sofferto; anzi, sono stata male milioni di volte. Ricordo quando tornavo a casa piangendo e mi rifugiavo tra le braccia di Niall, lasciandomi consolare  dalle sue parole incoraggianti. E in quei momenti, quelli in cui ci si sente soli, in cui sembra di stare cadendo nel Nulla, in cui tutto va male, che si capisce chi è davvero forte: chi riesce a rialzarsi. E chi ce la fa ne esce rafforzato, come me ora.

Suonai al campanello; la ragazza aprì la porta e si fiondò subito tra le mie braccia, abbracciandomi forte. Affondai il viso nei suoi capelli attualmente rossi. (Per le potterheads: Ai suoi capelli piace cambiare! XD)

“Liiiiight! Dove si va?” chiese sorridente. Nessuno avrebbe mai detto che dietro a quel sorriso c’era tanta sofferenza.
“A casa di Liam! … SONO TORNATIII!” strillai di nuovo; ero così entusiasta, felice, eccitata, emozionata… (OK, direi che bastano) che mentre correvo verso casa Payne rischiai di cadere più di una volta.

Roxie rideva dietro di me, mentre agilmente mi superava. Mi aspettò davanti al campanello, e appena arrivai mi strinse la mano. Sapeva che ero molto emozionata.

Stavo per suonare il campanello, quando ritrassi di scatto la mano.

“Che gli dico?! Che farò?! Riuscirò a parlargli?! E se mi metto a piangere per l’emozione?” balbettai agitatissima.
Solo in quel momento mi accorsi quanto davvero mi fosse mancato Niall. Capisci di voler davvero bene una persona quando non l’hai più accanto a te.

“Andrà tutto bene. Entri e lo abbracci; non devi mica scopartelo!” esclamò lei suonando al posto mio.
Ah, dimenticavo di dire che Roxie a volte era anche leggermente pervertita. Solo con me, ovviamente, perché con altre persone era già bello se riusciva a dire un Ciao.

La maniglia della porta si abbassò, mentre il mio cuore batteva a mille.

Come sarebbe stato rivederlo? Era cambiato o era sempre il mio Nialler?

Quello che non sapevo era che era diverso da prima, molto diverso. Ma per scoprirlo ci avrei impiegato un bel po’. 

Ehiehiehiiii! Vi piace? Questo è il prologo della mia nuovissimissima storia. Ve piashe? Se vi piace scrivetemi nei commenti cosa ne pensate. E’ la mia seconda FF su Efp. Allora, la storia è a tema Fantasy ma per capire il perché ci vorrà un po’. ;D Eh già, sto cercando di stimolare la vostra curiosità. XDXDXD Se avete notato la mancanza di Harry, state tranquille, comparirà presto. Adesso vi presento i personaggi:

Ecco Lightning Horan, 18 anni, alias Victoria Justice:

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E Roxie Prescott, 18 anni, cioè Ariana Grande:

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 ‘Rompere il ghiaccio’ di AngelCruelty

 ‘And I will give you all my heart…’ di peterpanmydrug

‘una vita sulle punte’ di cold_fire

‘Niall foreveralone Horan’ di Greta_foreveryoung

 

 
 
  
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