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Autore: iamtheMockingjay    19/02/2014    4 recensioni
« ...duas tantum res anxius optat: panem et circenses»
74esimi Hunger Games.
Scordatevi Katniss, Peeta, Glimmer, Cato, Clove, Rue e tutti gli altri. Non sono mai esistiti e mai esisteranno.
“Sono qui per farti un dono, Katherine. Ti regalo la possibilità di continuare la tua vita in questo distretto.” le disse lanciandole la collana, che prontamente fu legata attorno al collo “In cambio gradirei che tu smettessi di soggiogare la gente del posto. Potrai avere loro ai tuoi piedi, ma dovresti ben sapere che Capitol City ci controlla.”
Katherine annuì con sguardo severo. Autoconservazione prima di tutto: solo questo le aveva concesso di vivere per più di settecento anni.
“Ah, io sono Damon.”
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Altri tributi
Note: Cross-over, Lime, Otherverse | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
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Capitolo 7 - Once Upon a Dream.
 
 
Sembrava che Katherine si fosse rinchiusa nel suo vagone, poiché Damon non l’aveva più vista dopo che aveva evitato di mostrare molto entusiasmo mentre brindava insieme a lui e Luka. Senza dubbio le domande che gli aveva posto prima dell’arrivo dello stregone gli avevano fatto comprendere che la sua perdita della memoria non aveva intaccato minimamente la sua intelligenza, lì aveva da subito capito che c’era qualcosa che non era andato come sarebbe dovuto andare secondo i suoi piani.
Il suo istinto di sopravvivenza non si era modificato di una virgola, il che non faceva che aumentare il divertimento.
 
“Avanti signor Salvatore, mi vuole far credere che posso essere più veloce di un uomo.”
Una cascata di morbidi riccioli castani fluttuavano dinnanzi ai suoi occhi azzurri, sobbalzando su e giù ritmicamente insieme alla stoffa color verde marino di un suntuoso abito vittoriano. Quell’anno il verde non era uno dei colori più in voga, eppure le stava benissimo.
Era la donna più bella che avesse mai incontrato e sperava di poterla portare all’altare.
“Signorina Pierce, ma voi lo siete.”
Svoltò a destra in una stradina secondaria del verde labirinto che era cresciuto fuori dall’ampia abitazione dei Salvatore per poi spuntarle davanti e cingerle la vita con le braccia. La sollevò e la fece girare, mentre dalle sue labbra uscivano gridolini divertiti.
“Non mi pare…” replicò lei sorridendogli. I volti si avvicinarono e le loro labbra si unirono.
 
DAMON.” disse una voce alle sue spalle, con un evidente tono adirato. Il ragazzo si voltò ancora con il sorriso sulle labbra, ma questo scomparve non appena capì chi aveva pronunciato il suo nome con tale durezza.
Una ragazza mora, quasi identica alla prima – sarebbe stato molto semplice confonderle se non fosse che la seconda aveva i capelli lisci -, lo guardava con i suoi penetranti occhi marroni.
“Elena….”
Damon passò lo sguardo dalla Gilbert alla Pierce. Lo sguardo di Katherine era cambiato, la malizia era comparsa nei suoi occhi color cioccolato.
“Ciao Damon.”
Piegò la testa di lato e mostrò la mano destra, la quale stringeva un paletto di legno.
“Addio Damon.”
La mano di Katherine si mosse veloce verso il petto del giovane Salvatore, affondando il paletto in profondità. Elena gridò.

 
Il vampiro alzò la testa di scatto, con l’agghiacciante grido di Elena ancora nelle orecchie. Si era addormentato sulla poltrona del vagone bar con un bicchiere di Brandy in mano, ormai mezzo vuoto, poiché gran parte del suo contenuto era andato a sporcare i suoi pantaloni scuri.
Con il respiro affannoso si guardò in torno, scrutando una mano femminile che stava aprendo la porta. Katherine fece in suo ingresso nella carrozza. Immediatamente il suo sguardo si posò sui pantaloni di Damon.
Hai vinto gli Hunger Games grazie ai problemi di incontinenza? gli chiese ironicamente, alzando un sopracciglio.
“E’ solo Brandy.” le rispose con fare adirato. Si alzò, appoggiò il bicchiere sul tavolino e si diresse verso la propria cabina per cambiarsi.





// Speravo che il capitolo precedente fosse recensito da almeno due persone, ma non importa.
Come vedete qui abbiamo un flashback misto al presente di Damon che gli si presenta sottoforma di incubo, non sarà l'unico e pian piano capirete perchè odia così tanto Katherine (ovviamente non solo per via della morte di Jeremy!).
Spero che vi sia piaciuto!

- Mockingjay
  
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