//Premettendo che non ho visto lo speciale in cui Eleven si rigenera, ma ho visto girare foto in cui riappare Amy.
Amy scrive una lettera al Dottore, poco tempo dopo essere tornata indietro nel tempo con Rory in seguito al tocco di un Angelo Piangente. 
So di non essere il massimo, ma..spero piaccia ^_^//


Al mio uomo stropicciato.

Eccomi qui, a scriverti, anche se è tutto inutile: non leggerai niente di tutto questo.
Adesso è finita davvero. La ragazza che ha aspettato non aspetterà più. Non avrà più nessuno da aspettare.
Sembra strano, ma è così.
Ho iniziato ad aspettarti quando avevo 7 anni, ma è giunto il momento di smettere.
Anche se lo farei, questa volta non torneresti mai, neanche se tu lo volessi.
Ricordo perfettamente ogni qualvolta sei tornato; il meraviglioso rumore del TARDIS quando atterrava; i tuoi odiosi farfallini e fez, che ora addirittura mi mancano.

Sai, questa notte ti ho sognato. Ho sognato quel giorno, il giorno in cui ci siamo detti addio.
Avrei voluto farlo in modo diverso. Anzi, avrei preferito aspettarti per tutta la vita con la speranza del tuo ritorno, anziché sapere che il tuo ritorno non ci sarà e non potrà esserci.
Quella volta, al mio matrimonio, sono riuscita a farti tornare semplicemente ricordandomi di te, ti trovai nelle parole, ma ora è tutto inutile.

Io -la ragazza che ha aspettato- e Rory -il Centurione- abbiamo iniziato una vita ‘’normale’’, una vita che neanche lontanamente immaginavamo.
Facciamo finta di niente, non parliamo mai di quello che è successo.
Però..anche lui ci sta male, lo vedo. Non vuole che io me ne accorga, ha paura che io possa crollare con lui.
Amy Pond, la ragazza che non ha paura di nulla, crolla. Suona strano, vero?
Ebbene sì, sono sul punto di farlo, sul punto di crollare.

Ho seguito Rory e lo farei altre mille volte, non l’avrei mai lasciato, ma perderti per sempre è stato un duro colpo ed è difficile da superare.

Avrei bisogno di vederti un’ultima volta, abbracciarti forte anche per un solo istante. Anche solo il tempo di salutarci per l’ultima volta, ma ne avrei proprio bisogno.
E forse, scrivendo questa lettera e immaginando questa scena, è come se un po’ lo stessi facendo. Salutarti per un’ultima volta, intendo. 

Ricordi quella volta in cui eri nella Pandorica? Mi dicesti ‘’Amy Pond che piange per me.’’
Oh, lo diresti un’altra volta leggendo questa lettera.
E lo stesso avrei potuto dire io, prima di andarmene con il tocco di quell’Angelo: ’’il Dottore -la tempesta imminente, il vecchio Signore del Tempo, il mio uomo stropicciato- che piange per me.
Buffo, no?
Oh.. E a questo avresti risposto: ’’Buffo è buono, buono è forte.’’

A volte, senza accorgermene, quando parlo con Rory, anche per scherzo, dico qualche tua frase, ad esempio quella citata prima. A primo impatto ci ridiamo, ma subito dopo gli occhi diventano lucidi e gli sguardi si abbassano.

Oh, uomo stropicciato, non ti dimenticherò mai.
Grazie mille, di tutto, davvero.

Sai,mi piacerebbe se tu e River viaggiaste insieme, almeno non saresti solo e ti saprei in buone mani.
Mi piacerebbe, ma non succederà, ovvio.
Beh..l’importante è che tu non stia da solo. Trova qualcuno, qualcuno che si possa prendere cura di te.

Ci si becca nei sogni.
E non dimenticarti di noi.
 
                                                                                                                                                                                       Pond.