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Autore: marycortes    21/02/2014    2 recensioni
La storia parte dalla 5x12 di tvd. Quali saranno le conseguenze della scelta di Caroline?
Rivedrà il suo bel originale ? Un KLAROLINE tutto da leggere con mille emozioni. Dal testo: Ricordo ancora quando le nostra labbra si erano toccate e a come il mio cuore avesse ripreso a battere, guardavo i suoi occhi quelli che erano sempre stati di un assassino e sembravano veri ,lucidi e tanto immensi che se non avessi distolto il mio sguardo mi sarei smarrita per sempre.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Klaus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 POV KLAUS

Ero furioso non riuscivo a controllarmi, dopo aver impartito gli ordini , mi rinchiusi nel mio studio cercando di calmarmi, nella mia testa passavano le immagini di Caroline costretta a subire gli attacchi di quell’ibrido, mi sentivo in colpa perché se fossi stato più forte e non avessi ascoltato le continue suppliche di Car di salvare Tyler, a quest’ora non ci sarebbe stato più nessun problema. Lui si era permesso di dire che io non l’avrei mai avuta, quando ero stato io a consentirgli di tornare da lei. Lui stupido aveva preferito la vendetta a lei, cosa che io non avrei mai fatto. Mentre nella mia testa passavano mille pensieri capì, lei era la mia più grande debolezza, avrei fatto di tutto per lei ma non questo, non questa volta. Tyler aveva con quell’attacco firmato la sua condanna a morte. Mi stesi sul divano versandomi un bicchiere di bourbon cercando di riflettere sul da farsi.



POV CAROLINE

Erano passati due giorni e di Klaus nemmeno l’ombra aveva passato la maggior parte del tempo nel suo studio facendo piccole pause solo per nutrirsi. Rebecca per distrarmi mi aveva coinvolto nell’organizzazione della festa che si sarebbe tenuta quella sera e aveva perfino acquistato un abito per me, un piccolo tubino nero con accessori color oro. Avevo sempre reputato Rebecca una cattiva persona, invece in quel momento forse era l’unica che riusciva veramente a capirmi. Scesi per fare colazione e al bancone vidi proprio Rebecca e Stefan che parlavano.


“ Buongiorno “ disse.
“ Come ti senti stamattina ?” mi rispose Rebecca.
“Meglio grazie, ci sono novità? Hanno trovato Tyler?”
“ Non ancora, però ho ricevuto una telefonata di Elena, dice che Damon è impazzito…devo tornare a casa “ mi rispose Stefan con aria afflitta.
“Ok, dammi il tempo di prepararmi e partiamo” gli dissi poco convinta.



Rebecca mi guardò stupita, sapevo che non volesse che andassi via, voleva che io e Klaus chiarissimo ma lui non sembrava avere queste intenzioni.


“Ti prego resta solo fino a domani, stasera c’è la festa e ho bisogno del tuo aiuto” mi disse con un sorriso ricco di speranza.
“ Vorrei ma poi non saprei come tornare a casa ?”
“ Non ti preoccupare, ti ci accompagno io cosi, potrò salutare anche Matt “mi fece un altro sorriso.
“ Ok, ma lo faccio solo per te”



Accompagnai Stefan alla macchina e lo salutai, mentre salivo le scale per ritornare a casa lo vidi, era affacciato alla finestra e fissava dritto dinanzi a se con lo sguardo perso nel nulla. Andai dritta nella mia camera a prepararmi per la serata, ma il mio pensiero era rivolto a lui non riuscivo a capire il suo comportamento, infondo io non avevo fatto niente, lui aveva combattuto cosi tanto per me e ora che ero lì, non mi prendeva proprio in considerazione. Iniziai ad agitarmi ero furiosa non accettavo il suo modo di fare quindi presi una decisione, quella sera mi sarei divertita fregandomene di tutto e il giorno dopo sarei tornata a casa mettendo una pietra su lui. Mi vesti e guardandomi allo specchio vidi che ero veramente bella, quel vestito mi calzava alla perfezione, gli accessori erano perfetti, sciolsi i capelli, misi dei tacchi vertiginosi e mi fiondai alla festa. Rebecca mi presentò alcuni vampiri e mi porse un cocktail, mentre giravo per la sala, vidi la risposta alle mie domande, Klaus in un angolo che parlava con una ragazza bionda molto carina, mi sembrava felice e a suo agio. Mi senti morire! Però ora sapevo ,quindi decisi di affogare la mia tristezza nell’alcool e nel ballo.




POV KLAUS

Ero lì a parlare con Marcel e Camille quando la vidi bella da impazzire, quel vestito forse era un po’ troppo corto per i miei gusti visto gli sguardi che attiravano. Sembrava felice e ubriaca ed io mi sentivo morire, com’era possibile, non gli mancavo? Eppure erano giorni che cercavo di evitarla d’altronde era stata colpa mia e della mia debolezza se lei era stata attaccata, ma niente. A un certo punto la vidi gettarsi in pista seguita da tre miei servi, questi le ballavano intorno ma a lei non sembrava dispiacerle, stavo iniziando ad agitarmi, non riuscivo a controllarmi e persi del tutto la calma quando uno di quelli la strinse a se mettendole una mano in vita in segno di possesso. Senza rendermene conto il mio viso era mutato, stavo per andare lì e sbranarli uno a uno quando Rebecca mi bloccò dicendomi:


“Nik, calmati e invitala a ballare”.
“Credo si stia divertendo già abbastanza senza di me ” gli dissi furioso.
“ Che cosa credevi tu non la saluti nemmeno, comunque fai quel che vuoi ma ti avviso domani torna a casa” cosi prese Marcel e si fiondò in pista.


Il dj mise un lento e quel vampiro la strinse di più a se, i loro corpi si sfiorarono ed io persi la ragione, feci un respiro profondo e mi avvicinai a loro dicendo:


“Penso che tu ti sia divertito già abbastanza, torna a casa se ci tieni alla tua vita”.


Lui sorpreso svanì mentre Caroline furiosa si voltò per allontanarsi dalla pista, io con un’unica mossa la girai congiungendo i nostri corpi e iniziammo a ballare, ci guardavamo con uno sguardo di sfida, finche le dissi:


“Love ho visto che ti stai divertendo molto” sfoderando il mio solito ghigno.
“Beh… mi sarei divertita ancora di più dopo se non ci avessi interrotto “.



Ero furioso quindi la presi e la portai nel mio studio avevo bisogno di stare da solo con lei, dovevamo parlare, appena entrati, la spinsi contro la libreria, occhi negli occhi dovevo capire.


“ Quindi ci saresti andata a letto? Qui in casa mia?”
“ Qui o da un’altra parte tanto non cambiava niente, no?”
“ Tu pensi che io avrei accettato o sopportato le mani di un altro un uomo su di te?”
“ Se per te non esisto sono giorni che nemmeno mi guardi e ora capisco il perché”
Mi spinse via e si allontanò da me dicendomi:
“ Se avevi un’altra, bastava dirlo infondo sono venuta senza preavviso, tu sembravi felice di avermi qui, poi tutto a un tratto ero diventata invisibile ma cosa ho fatto realmente non lo so, dimmelo! Parla questa volta sei tu a dover parlare.”


In un primo momento non capivo a cosa si riferisse, la guardavo e in me cresceva la passione, era ancora più bella quando era furiosa con me ,poi capì quella non era furia ma gelosia.


“ Ti riferisci a Camille? Lei è una buona amica di Marcel, il mio braccio destro nient’altro”.
“Sembravate molto intimi!” mi rispose accigliata.
Allora non feci altro che avvicinarmi a lei e dirle:
“ Qui ci sei stata sempre e solo tu-le misi la sua mano sul mio cuore-se non posso avere te nulla a senso, in questi giorni mi ero allontanato perché so che tu sei la mia debolezza e i miei nemici potrebbero sfruttarla, ma senza di te mi sono sentito come in una notte perpetua, LOVE non splende più il sole da due maledetti giorni”.



POV CAROLINE


Dio si sentiva come me, ero paralizzata dalla sua dichiarazione ,non riuscivo a parlare l’unica cosa che aveva senso fu quella di avvicinarmi e baciarlo e fargli sentire le mille emozioni che provavo quando stavo con lui; passione, frustrazione , paura, angoscia e amore- AMORE?? Le nostre bocche si cercavano cosi come le nostre lingue, fu un bacio molto passionale lui mi stringeva sempre di più a se, con un disperato bisogno di sentirmi sua, mentre le mie mani erano fra i suoi capelli. Il bacio degenerò velocemente, Klaus scaraventò a terra tutto quello che aveva sulla scrivania, mi prese in braccio e mi ci appoggio sopra mentre le sue mani scivolavano lentamente sotto il mio vestito, lo guardai negli occhi e vidi desiderio quindi senza esitare gli strappai via i bottoni della camicia e lo strinsi di più a me e fu proprio in quel momento che sentimmo bussare alla porta.


“Klaus sei qui? Ti aspettano per il discorso”.




Volevo ringraziare tutte le persone che mi seguono e darvi 1 anticipazione , Tyler avrà un ruolo chiave per il proseguo della mia storia. Spero di avervi incuriositi XD     ALLA PROX 
  
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