21/02/2014
0 recensioniSogno #6.
Il sogno di cui racconterò in questo capitolo risale a poche settimane fa ed è ambientato principalmente nell’universo di “The Originals”, sebbene la location non avesse l’aspetto di New Orleans.
Ho paura, da quando Klaus si è alleato con Celeste è cambiato tutto.
Non ho capito bene cosa ci guadagni Celeste nel governare New Orleans, probabilmente potrà praticare tutta la magia che vuole, ma sinceramente sono poco informata sui suoi piani.
Quel che so è che i due si sono alleati perché la strega è in grado di salvare il bambino di Klaus con un importante incantesimo.
Hanno fatto un patto e non penso che nessuno dei due sia intenzionato a romperlo.
Intanto però, Marcel è stato spodestato , non è più il vice-King e ,come punizione, deve essere rinchiuso ogni giorno in una stanza di un palazzo ,alquanto inquietante ,per un po’ di ore.
Insomma una sorta di libertà vigilata ma al contrario ..
Io mi sono alleata con Marcel , abbiamo un piano per sconfiggere Celeste&Klaus, o almeno di spodestarli .
Sì lo so, praticamente una missione suicida.Ma nel sogno, eravamo convinti di potercela fare e poi dico io :contro Klaus?Non andrei mai contro il mio king .
Ma a quanto pare, nel sogno,il king del mio cuore era Marcel.
Questa prigionia di Marcel è abbastanza particolare, ogni mattina deve arrivare puntualmente.
Lo rinchiudono per una durata dalle quattro alla cinque ore, poi per il resto della giornata è libero di fare ciò che vuole .
Decido di accompagnarlo, ma nella stanza accanto alla sua prigionia, c’è Celeste con un serpente al collo , un po’ come quello che aveva Papa Tunde.
“Non ti devi preoccupare, abbiamo tutto sotto controllo” dico a Marcel,mettendo le mani attorno al suo viso.
“Non so..” risponde Marcel “e se qualcosa va storto?”.
Mi volto ,non appena sento la voce di Celeste.
“Allora le vittime umane che immoleremo stanno arrivando?” chiede la strega. Due tizi alti e grossi annuiscono.
“Oh cavolo..” sussurro. Forse è meglio andare via, perché comunque sono umana e se una di quelle vittime riuscisse a scappare, potrebbero prendere me.
“Meglio se vai, a me non faranno nulla,tranquilla” mi dice Marcel.
Saluto Marcel con un bacio e vado a rifugiarmi nel salone di una parrucchiera proprio di fronte a questa prigionia.
Da lì, avrei potuto vedere cosa avrebbe combinato Celeste , avrei potuto spiarli dalla finestra.
Non appena vedo Klaus arrivare con tanto di aria imbronciata, io entro nel salone della parrucchiera.
Ma ecco che c’è anche mia nonna tra i parrucchieri.
“Dai, ti faccio un bel taglio” dice, costringendomi a sedermi.
“No, nonna no!” sbotto , guardandomi intorno . Ci sono tante ragazze che hanno scelto lo stesso taglio e la stessa tinta bionda. Io non mi fido di mia nonna, visto che persino mia madre mi ha sempre sconsigliato di andare da lei.
“Allora ti faccio il colore, questo’anno va di moda il taglio di Raffaella Carrà , come vedi..” dice con nonchalance, mentre io mi innervosisco perché mi impedisce di spiare Celeste&Klaus ed inoltre sono preoccupata per Marcel .
Mi taglia un ciuffo davanti, una sorta di mezza frangia fatta malissimo ed io mi arrabbio sempre di più.
E poi dalla rabbia,mi sveglio .