Capitolo 2
Apro gli occhi quasi a fatica. Guardo la sveglia sul mio comodino..sono le 10!! Cazzo,la scuola! Affianco alla sveglia trovo un post-it di mamma:"tesoro,ho preferito non svegliarti..papà ti ha lasciato un cornetto col cioccolato in cucina..appena posso ti chiamo. Un bacio piccola." Mi sento più sollevata. Mi stiracchio per bene e mi alzo. Vado in cucina,mangio un po' di cornetto..ma la mia nausea peggiora. Ritorno a letto e prendo il cellulare ci sono 5 telefonate e 10 messaggini di Bea..è così preoccupata per me. Decido di chiamarla: -Ma dove diavolo sei finita? È da stamattina presto che ti cerco. Dove sei? Come stai? -Mia madre ha preferito non svegliarmi,ero così stanca. -ha fatto decisamente la scelta giusta! Io sono a scuola,è una noia mortale senza di te. Oh,le 4 papere oggi hanno indossato un abito rosa..dovresti vederle..sono ridicole!! - vorrei essere lì per ridicolizzarle con te. -piccola oggi passo a prenderti per pranzo. Andiamo in un fast food, poi cazzeggiamo per strada e poi andiamo a fare quelle maledette chemio. -Oh si,perfetto! -Ora devo riattaccare o la Prof mi farà una ramanzina..ti voglio bene piccola. -Te ne voglio anche io. Mi vesto svogliatamente e torno sul mio letto ad ascoltare canzoni e mi riaddormento serenamente. "Driiiiin".. Sento il campanello suonare 2-3 volte..mi alzo assonnata per andare ad aprire..è Bea con in mano le nostre schifezze preferite del fast food! La adoro! -servizio a domicilio,signorina!! - Ma che tesoro che sei, vieni..andiamo a ingozzarci! Rido. - oh,non vedo l'ora! Ho una fame da lupi! Mangiamo velocemente. Stranamente sono anche io affamata, sarà perché sto mangiando le mie schifezze preferite..sarà perché l'effetto della chemio sta svanendo..oppure semplicemente perché sono in compagnia dell'unica persona che mi fa stare bene. Finiamo di mangiare e ci stendiamo sull'amaca in giardino. Bea mi racconta che cosa hanno fatto in classe in mia assenza e io fingo di ascoltarla anche se penso a tutt'altro.. -allora? Sei pronta per il secondo giro? - Ci sono alternative? Bea non risponde e mi trascina in macchina. Intanto mi arriva un messaggino di mio padre e penso 'oh finalmente si è ricordato che ha una figlia'..lo leggo 'piccola controlla se sul tavolo ci sono le chiavi della macchina..un bacio papá'..oh,mi sembrava strano. Cantiamo a squarciagola "call me maybe" , quasi mi dimentico del posto in cui sto andando. Arriviamo in quella stanza..oggi c'è un nuovo ragazzo vicino alla mia poltrona. È alto, ha la pelle olivastra e occhi profondi. Bea mi spintona e dice sotto voce: -ohoh,guarda quel ragazzo vicino alla tua poltrona!! Fingo di non essermi accorta della sua presenza. - ma chi? Quel ragazzo con la faccia da antipatico? - non si giudica un libro dalla copertina. Ridacchiamo e poi ci andiamo a sedere. Bea come al solito si addormenta con le cuffie nelle orecchie e io rimango sola con la mia flebo..ma all'improvviso sento una voce dolce che mi dice: -Hey hai una chewing-gum ..ho un po' di nausea non vorrei vomitare davanti a tutti. E mi sorride..mi fa un sorriso che non avevo mai visto prima,un sorriso che mi trasmetteva qualcosa..ma non capivo cosa. - Hey, ci sei? Mi riporta alla realtà. Cazzo che figuraccia! -Oh sisi..scusami pensavo ad altro!! Rispondo impacciata. -allora? - oh si, un attimo! Lui continua a sorridere mentre io arrossisco e cerco di prendere le chewing-gum dalla tasca. Gliela porgo dolcemente. Le nostre mani si sfiorano, sento quasi una scossa tra di noi. - grazie, mi hai salvato da una gran figuraccia. Comunque piacere, mi chiamo Zayn! -Piacere, Jane! Sei nuovo di qui,vero? Non ne ho idea di come mi sia uscita di bocca quella frase. - si,è la mia prima volta..e tu,sei già una veterana? - oh no, ho iniziato anche io ieri. Continuiamo a parlare di noi fino a quando le infermiere non vengono a toglierci le flebo..il tempo sembra essere volato. Intanto sveglio Bea. -Ohmmerda,quanto ho dormito? Si stiracchia e va a prendermi la borsa. -Allora, Jane..ci vediamo domani. È stato un piacere conoscerti. Si gira dandomi un profilo perfetto. Io rimango a fissarlo..penso di non aver mai visto nulla di così maledettamente bello. - Anche per me! Lo saluto buffamente con la mano. - Oddio!! Hai conosciuto il gran Figo! Voglio sapere tutto! -ma non è successo nulla,abbiamo semplicemente parlato!! - di cosa? È simpatico? Com'è? Eddaai non tenermi sulle spineee! - Bea ora non riesco a parlare,sono stanca..voglio solo andare a riposare. -oh si scusami hai ragione,ti porto a casa. Passo tutto il viaggio di ritorno a pensare a quel maledetto ragazzo..al suo meraviglioso sorriso..a quella scossa che ho avvertito quando mi ha sfiorato la mano. Sono a casa. C'è mia madre che mi attende per accompagnarmi a letto. Mi infilo il pigiama e corro a riposarmi. Mi addormento pensando a lui..