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Autore: __cory__    23/02/2014    4 recensioni
"A cosa stai pensando?" chiede Ron, accarezzandomi un fianco.
[HermionexLuna, RonxHermione]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Hermione Granger, Luna Lovegood, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
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LENTAMENTE MUORE

«A cosa stai pensando?» chiede Ron, accarezzandomi un fianco.
Alle mani di Luna sul mio corpo, al suo sguardo assente mentre fissa il vuoto, alle sue lacrime silenziose tra i miei capelli.
Alla disperazione di una ragazza davanti alla distruzione di tutti i suoi sogni.
Alle macerie di casa Lovegood e al corpo senza vita del padre, alle urla inespresse dei suoi occhi.
Al suo profilo al chiaro di luna, alla sua risata incerta, quasi come se quel suono fosse nuovo anche per lei.
Alla sua strana intelligenza, alla sua bontà, all'ingenuità che la rende ancora bambina.
A quando tornata distrutta dall'Australia mi accorsi che Luna era l'unica che potesse capire il mio dolore, l'unica che comprendesse il rumore dei miei sogni infranti e delle speranze svanite, l'unica che non si aspettava che io reagissi, che affrontassi la realtà e continuassi a vivere la mia vita come se niente fosse successo.
Penso ai suoi passi leggeri, ai suoi lunghi abbracci, al suo aggrapparsi alle mie spalle durante il piacere.
A come fosse facile sparire con lei ore e ore, sognando di non dover mai più uscire da quella stanza e dalle sue braccia.
Da quando Luna era entrata nella mia vita non avevo avuto più il controllo di niente: idee confuse, sensi di colpa trasformati in felicità intensa e ancora dolore, libri chiusi sulla scrivania e mai aperti, chiamate di Harry rimaste sempre senza risposta... Pensare non era mai stato così difficile.

A cosa stai pensando?

A porte sbattute, a lacrime mai versate, a una massa di ricci capelli scuri sul pavimento.
A una stanza vuota.
Alla sua follia, al suo voler raggiungere la felicità a discapito di ciò che pensa la gente, alla sua forza.
Forza che io, Hermione Granger, mi accorgo di non aver mai avuto.
Scuoto la testa piano, sorridendogli.
«A niente»


E intanto, dentro di me inizio a morire.

 

Lentamente muore chi evita una passione,
chi vuole solo nero su bianco e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni;
emozioni che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbaglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti agli errori ed ai sentimenti!

Pablo Neruda

  
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