Tutti erano molto agitati, ma in modo speciale il Trio perché Harry avrebbe fatto da testimone a Silente e Hermione alla Mcgranitt...
Hermione, appena fu informata della notizia, svenì per la felicità;
mentre Harry che si trovava nella stanza accanto prese la notizia con gioia anche perchè per lui Silente era un mito e fargli da testimone nel giorno più importante della sua vita era un sogno.
Ron, però, era molto invidioso di Harry perchè passava molto tempo con Hermione, la ragazza che amava ma che era ignara di tutto;
Harry invece iniziava ad avere qualche sospetto, perchè vedeva Ron che si comportava in modo strano ogni volta che lui si avvicinava alla loro migliore amica.
Venne sera e Harry, salito in camera parlò con il suo migliore amico:
"Ron come mai ogni volta che io sono vicino a Herm tu diventi sempre furioso con me e poi ogni volta che vedi Herm diventi sempre rosso? Non è che tante volte ti stai innamorando della nostra migliore amica?"
"Harry, sinceramente, hai ragione me ne sono innamorato ma non so né come e né quando ma è successo e ora non so come comportarmi. Ogni volta che la vedo in compagnia di un ragazzo, perfino di te, divento furioso e ogni volta che mi guarda divento rosso"
"Beh una soluzione ci sarebbe!"
"E qual è?"
"Beh confessarle tutto"
"Tu sei scemo! Ho sudato sette camicie per dirlo a te con lei ne suderò quarantanove! Vabbè ora dormiamo che è tardi notte."
"Notte."