Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Occhi di nebbia    24/02/2014    5 recensioni
Ogni amicizia nasce quando una persona dice ad un'altra " anche tu? Pensavo di essere l'unica!"
-Lewis-
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era Hallowen, un giorno speciale!
Mentre nella Sala Grande tutti facevano festa, nella buia e fredda sala comune dei serpeverde c'era un ragazzo solo che, piangendo, scriveva una lettera.

"Caro papā,
č il 31 Ottobre e io sono di nuovo solo. Certo, č ancora il secondo anno ma io sono triste. Nessuno mi si avvicina, nessuno č mio amico. Perchč papā? Perchč?
James Potter mi ha detto che sono cattivo perchč ho i capelli biondi e sono serpeverde. Io non sono cattivo, non č vero papā?? Bč, a dire il vero qualcuno che č gentile con me c'č: Hagrid mi invita sempre nella sua capanna dopo le lezioni. Lui dice che sono speciale e quando c'č lui accanto a me nessuno osa prendere in giro. E poi c'č lei, Lily Potter, che mi sorride sempre e lei č...bč..non saprei,ecco. Sai papā, Hagrid mi ha raccontato cosa facevi tu quando eri a Hogwart. Forse č per quello che ce l'hanno tutti con me, persino il professor Paciock.
Ma mi ha anche detto che non devo giudicarti per quello che eri da ragazzo perchč le persone cambiano e io gli credo! Tu sei il papā migliore del mondo e io ti voglio un mondo di bene! Penso che ora andrō alla festa anche se so che nessuno si siederā accanto a me. Vorrei essere a casa con te, papā. Ma non dirlo a mamma, non voglio che si preoccupi.
                      Ti voglio bene,
                                                     Scorpius"
 
Alzando gli occhi dalla lettera, Scorpius si disse che doveva smettere di piangere e trovare il coraggio di andare alla festa. Si alzō e uscė dalla sala comune, prima avrebbe spedito la lettera al padre, sapeva che Marlow l'avrebbe consegnata in un baleno e lui aveva bisogno che suo padre gli rispondesse. Immerso com'era nei suoi pensieri, per poco non si scontrō con Lily Potter.
Che sbadato che era! -Scusa- mormorō, senza neppure avere il coraggio di guardarla negli occhi. -Non č nulla, capita a tutti- gli rispose lei, arrossendo.
Il tragitto verso la sala grande, passando per la voliera, era lungo e i due ragazzi ebbero tempo per parlare. Sulla porta della Sala Grande lei si girō verso di lui e disse: "Tu sei buono come una cioccorana!"
Un sorriso si allargo sul pallido volto del ragazzo, che rispose: "e tu sei matta come una manciata di pop-corn scoppiettanti!"
Quando si aprirono le porte, tutti li guardarono: erano in ritardo. Lily prese Scorpius sotto braccio e insieme varcarono la soglia. La piccola Potter aveva appena deciso che quel biondo ragazzo, tanto timido e tanto buono, sarebbe diventato il suo migliore amico.
 
 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Occhi di nebbia