Nota: Storia partecipante al contest [Original Concorso 17] Il Buio e... le Scarpe organizzato da Eylis. Quando ho letto il tema del contest mi sono venute in mente tantissime idee, alla fine questa è stata quella vincente che spero piaccia. È un po’ strana, soprattutto per quanto riguarda i protagonisti, ma quando lascio vagare la fantasia, questo è il risultato =D
I personaggi sono di mia invenzione, qualsiasi loro utilizzo al di fuori di questa storia senza il mio consenso è da ritenersi un plagio.
Buona lettura^^
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Buio è bello
La porta si chiuse di nuovo e la luce venne inghiottita, sommersa da un’ombra scura. Non abbiamo mai capito perché la gente abbia così paura del buio; noi, al contrario, lo troviamo rassicurante.
Anche se non si vede nulla, sappiamo perfettamente cosa c’è intorno a noi: alla nostra destra c’è un paio di scarpe nere col tacco e a sinistra le ballerine rosa che tanto piacciono a Sabrina.
Senza contare il fatto che, con il buio, non succede nulla di spaventoso: non rischiamo di schiacciare gomme americane o cacche di cane abbandonate sulle strade; i lacci non si slacciano quando meno te lo aspetti rischiando di sporcarli o, peggio, di far cadere la nostra proprietaria; non c’è acqua che possa ferirci o bagnarci.
L’unica volta in cui abbiamo avuto un attimo di smarrimento è stato quando Sabrina ci ha portate a casa e riposte in questo spazio allora angusto.
In negozio eravamo sempre esposte alla luce dei faretti e tutti potevano ammirarci. All’inizio è stato uno shock, ma le altre scarpe ci hanno subito accolte tra loro con entusiasmo.
Ormai siamo una famiglia: ci confidiamo, ci sosteniamo a vicenda quando c’è un problema, ci preoccupiamo per le altre se fanno tardi.
Forse ci guarderemo poco negli occhi, ma non è poi così male vivere nella scarpiera tutte insieme.
Il buio è così bello.