Raggiunsi casa di eli, suonai e mi aprì sua madre —ciao tesoro, eli ancora non è tornata, accomodati— disse; quella donna era fantastica, i capelli biondissimi, più dei miei e gli occhi color ghiaccio; è stata come una seconda mamma per me, le sono molto grata per tutto quello che fa —grazie Alicia, io intanto vado a studiare— dissi posando il giubbotto —ok, puoi andare nella stanza di eli per mettere le tue cose, ho già sistemato il tuo letto— Entrai nella camera di eli e buttai le mie cose sul pavimento, senza nessuna cura, mi sedetti sul letto e pensai al concerto, ancora mi sentivo un po' in colpa, dopodiché iniziai a studiare. *** Scesi le scale e andai in salotto —ciao Josh— Josh è il fratello di eli, capelli di un biondo cenere, occhi sul grigio verde, un po' bassino ma con un fisico bellissimo —ciao val— si alzò in piedi e mi diede un bacio sull'angolo della bocca -io e lui precedentemente stavamo insieme- —eli?— gli chiesi —non lo so, non risponde al telefono— disse —va be, esco a cercarla— dopodiché prendo il casco e mi dirigo fuori, cercai di pensare dove potesse essere, SI! Ho capito, è andata al MSG -usava molto spesso andare nei posti dove ci sarebbe stato qualcosa di importante-. Dopo circa un quarto d'ora arrivai, mi diressi dentro di nascosto dalle guardie e trovai elison seduta sul palco, con la testa rivolta verso il basso —no ma dico io, sei impazzita per caso?— gli dissi, alzò la testa di colpo —val, come hai fatto a trovarmi?— mi disse inarcando le sopracciglia —ti ricordo che sono la tua migliore amica, ti conosco troppo bene— dissi sedendomi accanto a lei —me lo dici perché non rispondi al telefono, hai fatto preoccupare me e tuo fratello!— dissi un po' incazzata —volevo stare un po' in pace— —eli, lo so che sei in ansia, ma almeno avvertici!— dissi alzando il tono della voce —val, tu saresti venuta lo stesso!— in effetti non potevo dargli torto, ogni volta che voleva stare sola voleva dire che qualcosa non andava, e io andavo da lei a consolarla —adesso andiamo?— le chiesi in tono più dolce —va bene— Scendemmo dal palco e uscimmo dalla porta di emergenza. *** —Alicia, è davvero buonissimo questo pollo!— gli dissi mangiando un boccone di quel fantastico pollo arrosto —grazie tesoro. A scuola va tutto bene?— mi chiese —si, tutto sommato sta andando bene, a parte la matematica— dissi sbuffando —neanche io sono un genio in matematica, per le dosi non mi so mai regolare, e ogni volta che devo cucinare una torta diventa un'impresa!— disse mettendosi a ridere, ci unimmo tutti in quella risata così contagiosa. Appena finimmo di mangiare aiutai Alicia a sparecchiare —tesoro se vuoi puoi andare in salotto con eli e josh— disse facendomi un sorriso —ormai finisco di aiutarti—. Quando finii non passai in salotto ma andai direttamente a letto, levai i vestiti rimanendo in intimo, presi il pigiama dalla mia borsa e corsi a rifugiarmi sotto le coperte; rimasi a guardare il soffitto, pensai al concerto, a eli ed a josh, soprattutto a Josh, lui è stato il mio primo vero amore, siamo stati insieme 5 anni, ma lui mi ha lasciato perché voleva "divertirsi", anche se ha già 20 anni. Non so se lo amo ancora, ma ogni volta che lo vedo mi viene una fitta al cuore e divento tutta rossa. Rimango a pensare un altro po' e dopo non so quanto tempo mi addormento.