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Autore: i wish you were here    26/02/2014    30 recensioni
Harry e suo padre Scott si trasferiscono a Londra a casa della fidanzata del padre, Ally. Essa ha una figlia di 18 anni, Serena.
Serena dovrà condividere tutto con Harry e le cose cambieranno con il passare del tempo.
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Tratto dal primo capitolo:
Mi sveglio a causa di un tuono e mi accorgo che la tv è spenta e anche la luce, guardo la sveglia sul comodino che segna le 3.00, alzo le braccia per stiracchiarmi ma mi accorgo che ho un braccio sulla pancia e se io ho due braccia di chi cazzo è il terzo, presa dal panico prendo la prima cosa che trovo sul comodino ovvero la sveglia e la tiro in testa alla persona al mio fianco.
Quest’ultima grida e accende la luce e mi accorgo che è Styles Junior.
Ma che cazzo fai? – dice massaggiandosi la parte dove l’ho colpito.
Ma che cazzo fai te, perché sei nel mio letto? – dico squadrandolo e notando che è solo in boxer, oh Gesù vergine Maria le mi ovaie hanno fatto BOOM.
Volevo fare compagnia alla mia sorellina – dice accarezzandomi una guancia.
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Spero di avervi incuriosito, i ragazzi compariranno più avanti.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Hi, i’m Harry your stepbrother
Capitolo 29


 
Mamma! Dove sono le mie scarpe? – urlo mentre continuo a cercare sotto il letto.
Non urlare – dice mia mamma apparendo alle mie spalle – e muoviti che tu vai in chiesa con Giada e suo papà e fra poco sono qui.
Puoi cercarmi le scarpe, così io intanto vado a truccarmi – dico prima di sparire dalla vista di mia mamma e andare in bagno.
Oh no! Copriti! – esclamo non prima di aver urlato, mentre lancio un asciugamano a Scott che in questo momento si sta facendo il bidè.
Ehi! – dice con tono da finto offeso – se non fossi dotato capirei ma ho un cazzo…. – non gli lascio finire la frase perché prendo il mio beauty ed esco di corsa dal bagno diretta nella mia camera.
Serena qui ci sono le scarpe, io sono giù che finisco di vestire Michael – dice mia mamma dandomi un bacio sulla guancia prima di uscire.
Lo sai che sei da stupro con questo vestito? – soffia il nido di uccelli al mio orecchio con voce roca mentre appoggia le sue mani sotto il mio seno.
Mi giro verso di lui e devo ammettere che è proprio bello con lo smoking.
Amore mio, io sono sempre da stupro e non solo con questo vestito – dico prima di baciarlo e spingerlo sul letto mettendomi a cavalcioni su di lui.
Io ti amo – dice Styles Junior baciandomi con foga mentre con la mano destra mi alza il vestito per poterla appoggiare sulla mia natica.
Serena, giù c’è Giad… - mia mamma si ferma appena vede come siamo messi io e il nido di uccelli – vai giù! Parliamo dopo il matrimonio – dice indicandomi le scale mentre io mi sistemo il vestito prima di uscire.

***
Pronta per il grande passo? – domando a mia cugina mentre le sistemo il velo davanti al viso.
Pronta o meno con quello che ho speso sicuramente non dirà di no – dice suo papà mentre Giada lo abbraccia – dai entriamo – dice prendendo a braccetto sua figlia seguito da me.
Mi guardo intorno e non vedo il mio ragazzo e la cosa mi preoccupa, e Niall si è fatto la tinta, ormai è tutto biondo.
Fermate il matrimonio! – urla una donna sulle trentina d’anni prima di correre verso lo sposo che a quanto pare non è Niall.
Ma tu chi sei? – domanda il papà di Giada al tipo biondo.
Se mai chi siete voi? – replica quest’ultimo.
Ho appena ricevuto un messaggio da Harry dove mi chiede dove siamo, scusate l’intrusione abbiamo sbagliato chiesa – dico con un sorriso innocente – io l’ho detto che non dovevo tenere la cartina.
E’ meglio se il velo non lo metto perché non vedo molto bene, ci mancava solo che sposavo orecchie da sventola – dice indicando il ragazzo biondo di fianco a lei prima di tapparsi la bocca con le mani.
E’ stato un piacere, buone nozze e figli maschi – dice il papà di Giada prima di uscire seguito da me e mia cugina, ma prima di andarmene definitivamente mi rigiro verso lo sposo.
Ti conviene usare un preservativo stanotte, non vorrai mica avere un marmocchio per casa e poi sposati con questa bella donna e tienitela stretta perché oltre alle orecchie a sventola fra poco sarai anche pelato – dico dandogli una pacca sulla spalla prima di uscire sotto lo sguardo scioccato di tutti gli invitati.

***
Tu, Niall James Horan, vuoi prendere come sposa la qui presente Giada? – domanda il prete mentre io sorrido guardando i due piccioncini.
Si, lo voglio – dice Niall con un sorriso da ebete stampato in viso.
Con il potere conferitomi dalla chiesa vi dichiaro marito e moglie, ora può baciare la sposa – continua il prete mentre il biondino non se lo fa ripetere due volte e bacia con passione mia cugina.
Alla fine è andato tutto bene – mormoro a me stessa mentre tiro un sospiro di sollievo.
Non andrà tutto bene, perché tu mi devi ancora spiegare cosa ci facevi in quella posizione con Harry – dice mia mamma passandomi accanto.
Guarda, c’è zia Mary – dico indicando un punto davanti a me per poi andarmene.
 


 
Buon compleanno fiorellino! – urla Scott saltando sul letto per poi farmi una foto – hai diciannove anni! – continua ad urlare come una bambina mentre io gli tiro una cuscinata che lo fa cadere sul tappeto.
Auguri amore mio! – dice il mio ragazzo prima di allungarsi sopra di me e baciarmi mentre inizia a togliermi la maglia e lasciarmi una scia di baci lungo il collo.
Io gli abbasso i pantaloni e inizio a gemere per via dei suoi languidi baci – aspetta, c’è tuo papà – dico indicando per terra.
Oh, non vi preoccupate – dice Scott alzandosi in piedi – è eccitante sentirvi gemere, infatti mi sa che fra poco mi darò da fare anch’io – continua prima di uscire dalla mia stanza mentre tiene la sua mano destra nei pantaloni.
Volevo dirti che sono arrivati i ragazzi – dice il mio ragazzo trascinandomi giù dalle scale.
Auguri! – urlano saltandomi addosso.
Andiamo a cazzeggiare – dice Zayn mentre Louis mi prende per mano, mentre ci incamminiamo verso il centro.
Ehi, splendore! – urla Liam facendo un fischio ad una ragazza dall’altro lato della strada – per caso lavori al telepass?
No, perché? – domanda quest’ultima urlando per farsi sentire.
Perché mi si è alzata la sbarra – continua Liam mentre noi scoppiamo a ridere e la ragazza si allontana con aria indignata.
Questa era bella – dice Niall dando il cinque a Liam – però può funzionare solo con una troia.
Guardate come si chiama questo negozio – dice il mio fidanzato indicando l’insegna mentre alza più volte le sopracciglia.
Tutto per il tuo uccello – legge Zayn ad alta voce per poi scoppiare a ridere seguito a ruota da noi.
Se non sapessi che è un negozio per volatili capirei un’altra cosa – dice mia cugina sorridendo – e guarda caso l’hai notato proprio tu, non è vero nido di uccelli? – continua con tono spavaldo.
Ti ha spento – dice Louis facendo il segno di stare zitto.
Ragazzi – dice Giada fermandosi in mezzo alla strada con tono preoccupato – sto per partorire! – continua urlando in preda al panico.
Chiamo Scott – dico iniziando a comporre il numero.
Scott, vieni davanti al negozio tutto tuo uccello, Giada sta partorendo – dico con affanno.
Davanti a cosa? – domanda dall’altro capo del telefono ridendo – tranquilla so dov’è, e sono anche vicino ci vediamo tra dieci minuti – conclude prima di attaccare.
Giada, stai tranquilla. Sei entrata in travaglio, stai per partorire due figli ma calmati – dice Liam mentre Niall tiene la mano di mia cugina.
Serena, io sono davanti al negozio tutto per il tuo uccello, ma non vi vedo – continua ridacchiando.
No, non ci sei – dico convinta.
Ah – dice Scott come uno che la sa lunga – voi dite il negozio per volatili, io intendevo altri uccelli – continua mentre io scoppio a ridere prima di urlargli un muoviti.
Mi sa che oggi non festeggio il mio compleanno – dico mentre la combriccola annuisce.

***
Scott, ci sono solo io, gli altri sono andati con l’ambulanza – dico salendo in macchina allacciandomi la cintura – e perché c’è un maiale nel baule e che sta anche nei sedili posteriori? – continuo con tono sorpreso e curioso.
Volevo fare il personaggio reale di Peppa Pig, quindi ho acquistato un maiale – dice come se nulla fosse – l’unico problema è che non so come fare a farlo stare su due zampe, qualche idea? – continua lanciandomi un’occhiata.
Ci pensiamo dopo – dico mettendomi una mano davanti al viso – che schifo Scott!
Non ho fatto niente – dice alzando le mani dal volante.
Già, il maiale l’ha sganciata nel baule – dico tappandomi il naso per via della puzza – maiali vuoi, sono cazzi tuoi – dico prima di scendere dalla macchina.
Entro fra qualche minuto – dice Scott mentre prende una corda e sinceramente non voglia sapere cosa vuole farci.

***
Brava Giada, continua a spingere – dice la dottoressa mentre io le tengo la mano e Scott filma tutto – la testa è uscita, devi spingere con più forza,i bambini sono due.
Non ce la faccio – dice Giada con voce strozzata – fa male, aiutami Serena! – esclama stringendo più forte la mia mano e stavolta ad urlare sono io, non pensavo avesse così tanta forza.
Ci penso io! – urla Scott sposando la dottoressa e il resto degli infermieri – ora li faccio uscire io – continua mentre i medici cercano di spostarlo, ma Scott non so come gli chiude fuori dalla stanza.
Serena, tiriamolo dalla testa, una volta che esce questo esce anche l’altro – dice come se fosse una cosa ovvio mentre Giada urla dal terrore.
Ma sei pazzo? – esclamo iniziando ad insultarlo e così io e Scott iniziamo a fare casino.
Ora basta! – urla mia cugina e notiamo con piacere che i bambini sono nati così Scott riapre la porta ai medici.
Visto geni, è questione di pochi minuti e intelligenza – dice Scott prima di uscire dalla stanza con un sorriso soddisfatto sul viso.

***
Sono davvero stupendi – dice Niall toccando la mano del maschio e poi quella della femmina.
Come li volete chiamare? – domanda Zayn sorridendo.
Il maschio Tom e la femmina Allyson – dice mia cugina prima di dare un bacio a stampo a Niall.
Eccomi sono tornato – urla Scott spalancando la porta ed entrando con il maiale.
Non può stare qui con un maiale – dice il medico – esca immediatamente dall’edificio.
Perché? Questo maiale è più bello di lei e in più è meno animale di lei – continua Scott mentre noi scoppiamo a ridere.
Vado a chiamare i carabinieri – dice il medico mentre si avvia verso la porta.
Non ho paura di loro e nemmeno di lei – continua Scott mentre il medico lascia la stanza – ci vediamo a casa – mormora prima di prendere il maiale e sparire dalla nostra visuale.



 

Papà, Ally e Serena devo dirvi una cosa molto importante – dice il mio ragazzo attirando la nostra attenzione.
Io mi sono trovato subito benissimo con te e Serena – dice rivolgendosi a mia madre – e se devo essere sincero appena ho visto questa ragazza ho pensato che era stupenda – continua rivolgendomi un’occhiata e prima di riprendere il discorso fa un respiro – è l’unica ragazza che mi da filo da torcere, all’inizio mi ha fatto dannare facendomi credere che voleva venire a letto con me, e poi c’è stata la vacanza a Los Angeles, Parigi e io non so come ma mi sono innamorato follemente di lei – conclude prima di darmi un bacio a stampo.
Che cosa dolce figliolo – dice Scott facendo un suono sdolcinato – siete carini insieme e poi a me piace Serena.
Ragazzi – inizia mia mamma con tono severo – noi siamo una famiglia e non potete stare insieme mi dispiace.
Mamma, ma noi ci amiamo e tu non puoi capire – mormoro pregandola con gli occhi.
No, siamo felici così non rovinate tutto – continua prendendo in braccio Michael.
E non pensi alla nostra felicità? Anche noi abbiamo diritto ad essere felici – dice il mio ragazzo alzando il tono di voce.
Potete essere felici, anche senza stare insieme – dice mia mamma sempre con tono severo e calmo allo stesso tempo – dovete accettarlo.
Bene, noi siamo maggiorenni e possiamo fare quello che vogliamo quindi con o senza il tuo consenso noi staremo insieme – dico prima di baciare con foga il nido di uccelli davanti allo sguardo sbalordito di mia mamma mentre Scott salta in piedi dalla sedia e applaudisce entusiasta.
Bravi, lottate per quello che volete – urla come una bambina che ha appena ricevuto il suo giocattolo preferito mentre mia mamma lo colpisce con lo strofinaccio.
Sapete che vi dico? – dice mia mamma alzandosi dalla sedia – fate quello che volete basta che non rovinate la famiglia – continua con tono rassegnato e io subito le salto al collo abbracciandola.
Ora siamo tutti molto felici e tutti i problemi sono risolti – dice il mio ragazzo con un sorriso enorme.
Amore, perché c’è un maiale in soggiorno? – domanda mia mamma guardando prima il maiale e poi Scott.
E’ il sosia reale di Peppa Pig – dice con un alzata di spalle – e non assillarmi donna, comunque non è che mi dai i trucchi? Voglio mettere il rossetto al maiale – continua correndo su per le scale mentre mia mamma sospira ormai rassegnata dalla stupidaggine di quell’uomo e io e Harry andiamo a festeggiare il mio compleanno come si deve.




Ciao belle! Sono ancora viva, dopo un mese sono riuscita ad aggiornare.
Perdonatemi davvero, ma ho avuto un sacco di problemi in questo periodo.
Ringrazio come sempre quelli che seguono la storia e recensiscono, mi sa che farò due epiloghi
e poi concludo la storia.
Il capitolo fa cagare, lo so perfettamente ma sono le prime cose che mi sono venute in mente.
Ora devo scappare perchè dopo devo fare ripetizioni,
alla prossima.
Ciao belle <3
   
 
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