Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: foreverwithyou    27/02/2014    6 recensioni
Felicity Whitmore è stata travolta in un incidente stradale. Ora è in coma.
I suoi sensi sembrano averla abbandonata. Pare che voglia lasciare questo mondo che, per lei, è diventato una piaga.
Ma torniamo indietro a due mesi prima dell’incidente, due mesi prima che Felicity finisse su un letto d’ospedale attorniata da quelli che '' le vogliono bene ''
Torniamo indietro e scopriamo la causa di tanto rancore, di tanta intolleranza.
Torniamo indietro a quando Felicity, seppure sofferente, gustava appieno il sapore della sua vita..
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


Flavor of life.
Un tuffo in apnea.




 
   Pov’s Narratore

«Lei è la signora Davis?» Domanda un medico appena uscito dalla sala operatoria.
«Sì.. sono io, Sabrina Davis.» Risponde alzandosi dalla sedia e ripulendosi le guancie bagnate da repentine lacrime.
«Sono il dottor Matthews e le porto notizie di Felicity, la sua figliastra.» Dice prendendosi poi una breve pausa facendo crescere l’ansia in Sabrina. «Non è del tutto fuori pericolo. L’emorragia che abbiamo fermato le ha fatto perdere molto sangue e per il momento possiamo solo aspettare..»
Sabrina si accascia di nuovo su quella sedia di plastica blu dove ci ha trascorso le ultime quindici ore e piega il viso in una smorfia di concreta sofferenza.
Il dottore le poggia una mano sulla spalla, tentando vagamente di confortarla con un ‘mi dispiace’ sussurrato.
«Mamma..» Dice avvicinandosi Neera Davis. «Oh, salve dottore. Sono Neera Davis, la sorellastra di Felicity.. come sta?» Domanda tendendo una mano al dottore che egli afferra prontamente.
«Come ho già detto alla signora Davis, non è del tutto stabile.. inoltre, Felicity ha subito una contusione celebrale causata dal forte impatto durante l’incidente.»
Neera emette un lieve sospiro. Non si aspettava che la situazione fosse così grave. Nessuno se lo aspettava, per dirla tutta.
«Vi terrò aggiornate!» Dice il dottore dileguandosi, poi, per i corridoi del Bridge Hospital di Londra con delle cartelle cliniche sottobraccio.
Sabrina afferra la mano di sua figlia Neera supplicandola con lo sguardo di tenerle compagnia.
Neera si accomoda su una sedia accanto a lei permettendo ad una lacrima di attraversarle la guancia e fermarsi sulle carnose e secche labbra.
Sabrina emette un singhiozzo per poi tirare su col naso..
«È il senso di colpa.. Anch’io mi sento così.» Sussurra Neera puntando lo sguardo sul pavimento bianco latte dell’ospedale.
«È proprio necessario che tu debba rigirare il coltello nella piaga?!» Sputa Sabrina stizzita lanciando uno sguardo ammonitore a sua figlia.
Neera non risponde, continua a fissare quelle mattonelle quadrate e perfettamente allineate l’una all’altra.. un passatempo alquanto dilettante!
I suoi occhi verde bosco sono umidi da troppo tempo.. Tira il suo corpo formoso contro lo schienale della sedia e, dopo aver spostato la sua lunga treccia bionda sulla spalla, piega la testa all’indietro e la poggia contro il muro.
«Chi le ha detto di prendere la macchina? Senza autista, tra l’altro.. Cosa le è passato per il cervello?» Ripete Sabrina.
Le sue parole suonano come dei rimproveri. Si avvolge la testa ricoperta da sottili capelli biondo cenere e socchiude le palpebre sperando in una buona notizia.
Passano i minuti e l’attesa è sempre più insopportabile.
Neera si sente cadere in pezzi. Le mancano le forze e il sonno sta per avere la meglio su di lei, quindi decide di andare a prendere un paio di caffè alla macchinetta lasciando sua madre in balia del suo dolore.
Ne avvista una non molto lontana da lei, si avvicina, infila alcuni spiccioli, preme un paio di pulsanti e aspetta..
Per ammazzare il tempo giocherella ancora con la conta delle mattonelle.. è diventato un passatempo, l’unica cosa per la quale non deve sforzarsi tanto.
«Bevi. Ti farà sentire meglio.» Dice una volta tornata porgendo un bicchiere bollente a Sabrina.
«L’unica cosa che davvero mi farà sentire meglio è la notizia che Felicity continuerà a vivere.» Dice di getto strofinandosi gli occhi colmi di lacrime.
«Ci pensavi prima a renderle la vita un inferno.. per un foglio di carta, tra l’altro.» Sputa con noncuranza porgendole con insistenza il bicchiere.
Sabrina lo afferra con sdegno.
«Non ho meditato questa catastrofe.. Non credevo possibile una cosa del genere.» Dice tentando di risanarsi la coscienza.
«E se l’avessi saputo prima? Cosa avresti fatto, eh?»
«Ah, ma senti da che pulpito viene la predica! Sbaglio o eri tu quella che faceva gli occhi dolci al suo futuro marito quando io te l’avevo severamente proibito?»
«Colin non avrebbe mai sposato Felicity.. nemmeno se tu l’avessi messo alle strette, cosa che hai fatto! Eccolo.. sta arrivando.» Dice indicando la porta infondo al corridoio da dove sbuca, appunto, Colin West.
«Ho preso il primo volo non appena l’ho saputo.. Come sta?» Domanda in preda al panico.
«Com’è andato il convegno a Dublino, avvocato West?» Domanda, a sua volta, Sabrina alzandosi dalla sedia per rispecchiare i suoi occhi nocciola in quelli azzurrissimi di Colin.
«Non è il momento di parlare dei miei affari, Sabrina.. Voglio sapere di Felicity.» Risponde stringendo le mani in due pugni tremanti.
Sabrina scoppia in una risata nervosa per poi lasciarsi scendere una lacrima sul viso segnato dal tempo e dal sonno.
«L’operazione è riuscita, ma i valori di Felicity non sono ancora stabili.» Risponde Neera con una flebile voce.
Colin si sbottona la giacca e si allenta un po’ la cravatta in preda ad un insolito attacco d’ansia. Neera gli porge la sua tazza di caffè.
«Hai volato per molte ore, devi essere stanco.. ne vuoi un po’?»
Sabrina regala uno sguardo truce a Neera facendola rabbrividire.
«No, ti ringrazio.» Ammette Colin non tanto convinto portando lo sguardo in basso e continuando a respirare freneticamente.
«A proposito di visite.. Dov’è finito il professor Pearce?» Domanda Sabrina guardando la figlia.
«Era con me fino a quando non ti ho raggiunta qui..» Risponde vaga.
«Quel bastardo è ancora qui?» Domanda Colin istigato.
«Tieni a bada i bollenti spiriti, avvocato.. Si è comportato da vero gentiluomo, per quanto ficcanaso possa essere.» Dice Sabrina piegando le sue labbra in un ghigno divertito.
Dall’altra parte dell’ospedale, in una stanza semicupa e dalle pallide pareti color latte, c’è Jayden Pearce, professore di filosofia al King’s College e docente privato di Felicity da qualche settimana.
Tiene ben salda la mano smorta di Felicity tra la sua mentre i suoi occhi fissano compassionevoli il suo visino incavato e medicato all’altezza del sopracciglio, sperando di rivederlo roseo e vivo come un tempo.
«Mi hanno dato solo pochi minuti..» Dice con rammarico «Rimettiti presto che dobbiamo riprendere gli studi su Platone!» Continua ghignando silenziosamente.
Felicity sembra non reagire. Collegata a numerosi tubi collegati, a loro volta, a dei macchinari posti accanto al suo letto che le permettono ancora di respirare, è in uno stato di pura incoscienza.
Ma non può fare altro che respirare. Jayden si rassegna stizzito mentre i minuti passano e l’infermiera lo invita ad abbandonare la stanza e a riposare un po’.


 


 

Emma Roberts as Felicity Whitmore
 
Jessica Lange as Sabrina Davis


Blake Lively as Neera Davis



Liam Hemsworth as Colin West



Julian Morris as Jayden Pearce



 
 
*spara-in-aria-per-attirare-l'attenzione* Salve
Ormai comincio sempre così.
Non vorrei rendere questa nota ancora più banale quindi cercherò di modellarla come posso.
In questo primo capitolo ho introdotto tutti i personaggi principali della storia e ho cercato di descriverli al meglio. Vabbè, tanto ci sono le gif che vi aiutano, no?
Grazie per aver letto il capitolo e se vi va, ma dico solo se vi va, lasciate una recensione.

PS: Dal prossimo capitolo in poi, spiegherò la storia due mesi prima dell'incidente di Felicity.

Voi vi starete chiedendo: "E il senso di questo capitolo?" Non lo so nemmeno io, scuso.
Anche se è troppo tardi vi lascio il trailer di 'Falvor of life' : clicca °-°
Eh! D'accordo, adesso mi getto da un ponte e resuscito per postarvi il secondo capitolo settimana prossima (vi va bene?) A me sì. Crepo.
Se volete potete seguirmi su twitter e io potrò, poi, ricambiarvi il follow, ehh? Sono 최승현 
(RESPIRATE, DOVETE SOLO CLICCARCI SOPRA)
Sono proprio una burlona! Adieu
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: foreverwithyou