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Autore: gnappels    27/02/2014    3 recensioni
Questa è la mia prima fanfiction sui Bastille, quindi...boh spero vi piaccia!
A volte incontri decisamente poco casuali al British Museum, possono portare a delle conseguenze davvero inaspettate. Emma di certo non si aspettava che quell'incontro l'avrebbe portata in un tourbus a fare il giro del mondo.
Genere: Comico, Drammatico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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#5. IT'S TIME

I don't ever wanna leave this town
'Cause after all this city never sleeps at night
It's time to begin, isn't it?

Il tanto atteso sabato era arrivato, l'inizio del tour e il concerto di apertura a Hyde Park.

Emma era nervosa, era la prima volta che doveva fare foto a un concerto ufficiale e aveva paura di combinare qualche disastro, che le sue foto venissero di merda e soprattutto che non fosse all'altezza del lavoro. Alison era agitata quanto lei, non era la prima volta che organizzava un tour ma era la prima volta che fosse di così grande portata e per una band così importante. Quando arrivarono a Hyde Park, la prima persona che incontrarono fu Alan il bodyguard della band che aveva spaventato a morte Emma al museo; quando Alan la vide, gli spuntò un sorrisetto, molto inquietante a detta di Emma e le guidò fino al tourbus che si trovava dietro la grande impalcatura che ormai era quasi completa. Il bus era nero, abbastanza grande per tutti, sapeva che lì dentro c'era una stanza con quattro cuccette per i ragazzi e un'altra stanza da altre quattro per le due ragazze, Coop il tecnico del suono e Tom, il manager del gruppo. Beate tra i maschi insomma.
Alan disse alle ragazze di prendere solo le cose necessarie per dormire e per il giorno dopo, visto che avrebbero viaggiato di notte per arrivare a Bristol, così presero un borsone più piccolo e lo portarono dentro il tourbus che chissà come mai, era già nel caos più completo.
I ragazzi avevano portato già dentro un po' di roba e quindi era un casino.
Il concerto si sarebbe tenuto la sera e quindi era meglio per tutti viaggiare di notte visto che sarebbe andato a finire tardi.
Alison aveva già preso posto al tavolo nel tourbus, stava ricontrollando tutti i dettagli di quella prima parte del tour come un'ossessa così Emma decise di andare fuori a scattare qualche foto e prendere confidenza con il posto. Sarebbe stato più facile per lei seguire i ragazzi sul palco se lo conosceva. Fuori dal tourbus, tutto era in grande fermento, gente che correva da una parte all'altra, gente che trasportava fili e strumenti, casse e amplificatori e chi più ne ha più ne metta. Dei ragazzi nemmeno l'ombra, così si mise a girellare, scattava qualche foto qua e là, alla gente che lavorava, alla gente che si affrettava e si posizionava nel grande spazio di fronte il palco e lei era lì sopra a scattare foto mano a mano che il posto si affollava.

-Emma!- Qualcuno la chiamò mentre stava tornando verso il tourbus per svaccarsi un attimo sul divano prima del concerto; si voltò e si trovò Kyle che stava sventolando la mano per salutarla.

-Ehi Kyle- Lo salutò sorpresa persino del fatto che si ricordasse il suo nome, di solito le band non fanno caso al nome dei loro fotografi o quant'altro, ma doveva ricordarsi che loro erano diversi. Non si comportavano da dive e Dan glie l'avevo dimostrato proprio qualche giorno prima.

-Quanta gente c'è la fuori?- Domandò il ragazzo con una vena di agitazione nel tono.

-Mh abbastanza, si sta affolando...sei nervoso?- Emma lo osservò: Kyle si guardava intorno come se si aspettasse di vedere qualcuno arrivare ma oltre a quello, sembrava tranquillo.

-Non molto, Dan è messo peggio...ma è così prima di ogni concerto, sclera e poi torna normale- Spiegò facendo spallucce, Emma sorrise, la cosa non la soprendeva per niente considerando il fatto che Dan fosse così timido e si imbarazzava con nulla.

-Come fa a cantare davanti tutta quella gente...- Mormorò Emma più a se stessa che a Kyle che fece spallucce e scosse la testa.

-Comunque, allora...hai parlato con Alison?- Domandò Kyle sembrando improvvisamente interessato, Emma aggrottò la fronte perplessa.

-Beh sì, parlo sempre con Alison- Replicò interdetta non capendo dove volesse arrivare.

-Bene, e...ti ha detto qualcosa di interessante?- Continuò lui cercando di comportarsi con nonchalance ma senza riuscirci ovviamente, Emma assottigliò lo sguardo con più interesse e cominciando a capire dove volesse arrivare.

-Dipende da che cosa intendi per interessante...- Kyle continuava a guardarsi intorno e poi finalmente posò il suo sguardo su Emma che lo guardava inarcando le sopracciglia aspettandosi una risposta.

-Tipo su Will?- Chiese alla fine e ficcò le mani nelle tasche della giacca marrone che stava indossando mentre saltellava sul posto come se fosse agitato.

-Qualcosa mi ha detto, si sente in colpa perché ha fatto interferire la sua vita privata con il lavoro ma a parte questo non vuole parlarne- Spiegò con tranquillità ma poi spostò lo sguardo su Kyle e un sorriso serafico le si dipinse sul volto. -Perché ti interessa Kyle?-

-Chi? Cosa? No...ma che vai a pensare, che interesse dovrei avere in Alison...- Kyle rise con un tono per niente convincente, anzi si vedeva chiaramente che stava fingendo.

-Io intendevo perché ti interessa saperlo ma va bene...- Commentò Emma sempre più divertita dalla scena di Kyle sempre più agitato e ora anche imbarazzato per aver mal interpretato tutto.

-Infatti non mi interessa era per fare conversazione...- Annuì il ragazzo convinto ma ancora non era riuscito a convincere Emma che se la stava ridendo.

-Okay...ma tu non hai la ragazza?- Domandò poi ricordandosi quello che le aveva raccontato Dan, Kyle la guardò a bocca spalancata, decisamente non se l'aspettava.

-Ma tu come...?-

-Dan- Rispose lei semplicemente con un sorriso, al che fu la volta di Kyle a guardarla sospettoso.

-Tu e Dan passate molto tempo insieme...- Commentò incrociando le braccia al petto.

-Io...non è vero! E' stata soltanto una sera che avevo dimenticato la mia macchinetta fotografica a casa sua quando ci siamo sbronzati- Si difese subito la ragazza mentre un sorriso si formava sul volto di Kyle e capì che si era incasinata da sola.

-Interessante come cerchi di difenderti...hai qualcosa da nascondere?- Ora Emma capì qual'era il sorriso da Stregatto che era stato affibbiato a Kyle ed era davvero inquietante, era come se ti leggesse dentro e non potevi nascondergli nulla.

-Non hai un concerto da fare?- Ribatté lei improvvisamente a disagio nella conversazione.

-Giusto...non finisce qui, signorina!- Disse il ragazzo allontanandosi con un sorriso veramente inquietante.

Emma sospirò di sollievo e andò nel tourbus dove Alison la stava aspettando sempre al solito tavolo ma stavolta tutte le sue scartoffie erano perfettamente in ordine.

-Ehi, eccoti! Dov'eri?- Domandò sorpresa di vederla lì.

-Prendevo confidenza con il palco- Emma appoggiò la Nikon sul tavolo e si sedette a peso morto, la conversazione con Kyle l'aveva stancata, strano a dirsi.

-Agitata?- Alison era tornata improvvisamente normale, sarà stato il fatto che non aveva visto Will dal giorno del “misfatto” e forse aveva avuto tempo di riprendersi. Era stata strana quasi tutti i giorni ma ora sembrava la vecchia Alison.

-Beh non sono io quella che deve cantare davanti tutta quella gente...saranno tipo dieci mila persone!- Esclamò completamente sconvolta, era incredibile.

-Grazie per avermelo ricordato- Disse una voce che non apparteneva ad Alison ma era ugualmente familiare, infatti quando si voltò si trovò Dan con un'espressione non delle migliori.

-Oh Dan...stavo...scherzando ovviamente, saranno al massimo quattro gatti- Emma sembrò convincente ma tutti sapevano che non stava scherzando affatto ma riuscì comunque nel suo intento, far sorridere Dan che si tranquillizzò giusto quel poco per non fuggire a gambe levate.

-Ma non dovresti essere abituato tipo?- Domandò Alison mentre Dan andava a sedersi accanto a Emma dopo essersi preso una birra dal frigo.

-Beh adesso prima di ogni concerto non mi devo bere una bottiglia di vino, quindi direi che è un passo avanti- Il sorriso che aveva messo su Dan era tutto fuorché tranquillo, sembrava più una paralisi ma dettagli. Emma gli diede due pacche sulla spalla per solidarietà e Dan lasciò cadere la testa sul tavolo e rimase così finché Will non comparve nel mini salottino. Alison si bloccò all'istante mentre lo guardava, sembrava una pazza ma Will fece finta di niente.

-Dan, è quasi ora...dovremmo fare, sai, warm-up- Annunciò il ragazzo prendendo la birra dalle mani di Dan che lo guardò preso da una nuova determinazione, non era il momento di lascarsi prendere dal panico solo perché c'erano dieci mila persone là fuori che aspettavano solo loro.

Doveva solo far finta che erano quattro gatti come aveva detto Emma...oh no, ma dopo Kyle sarebbe impazzito e sarebbe corso ad inseguirli, si sarebbe comportato da pazzo sclerato, magari quattro gatti no...quattro scimmie! Sì ma chi diceva quattro scimmie? Faceva schifo come modo di dire! Okay doveva immaginare che erano tutti in mutande...ma dopo si sarebbe messo a ridere e avrebbe mandato all'aria tutto. Dio, ma perché stava pensando tutte quelle cose? Di solito non sclerava così tanto prima di un concerto, non era la prima volta che lo faceva e gli sembrava di essere ritornato all'università quando era nel backstage prima del suo primo concerto da solo e si stava ammazzando di vino solo per non immaginare quello che lo aspettava là fuori.

-Dan!- Delle dita gli schiocchiarono davanti la faccia e lo distolsero dai suoi pensieri contorti e da schizzato, era Will che lo stava guardando con le sopracciglia inarcate. -Non andare in panico ora, su! Andiamo- Il ragazzo trascinò via il cantante dopo che Emma gli ebbe urlato un “in bocca al lupo” a cui lui sorrise poco convinto.

Quello che intendeva Will con warm-up era emmettere strani suoni gutturali e dai toni che passavano da acuti a gravi, sembravano quattro maniaci da rinchiudere in manicomio ma era molto utile prima di ogni concerto. Li aiutava a mantenere alta la performance e a non perdere la voce tra un concerto e l'altro ed era anche una sorta di rito prima del concerto. Si allenavano insieme e si convincevano che sarebbe andato tutto bene.

Nonostante tutte le preoccupazioni di Dan, il concerto era stato fenomenale; Emma era rimasta veramente incantata dalla loro presenza on stage, da come suonavano e dalla voce di Dan, soprattutto – ma non l'avrebbe mai ammesso. Non era stato difficile fare foto, anzi ne aveva scattate alcune di cui andava molto fiera; l'unica cosa che non si aspettava è stata Dan che a metà della canzone “Flaws” era sceso molto tranquillamente dal palco e si era messo a cantare e camminare tra i fans. Era rimasta sorpresa ma a quanto pare, visto che nessuno si era scomposto più di tanto, era una cosa che faceva a ogni concerto.
Emma immortalò anche il momento in cui i ragazzi scesero dal palco, stanchi e sudati ma felici mentre alzavano i pollici con un'espressione di pura contentezza davanti l'obbiettivo.

-Io direi di festeggiare!- Esclamò Woody preso da un attacco di euforia.

-Mi spiace rovinarvi l'entusiasmo ma partiamo per Bristol tra dieci minuti, festeggiate nel bus- S'intromise Alison con fare professionale e vari lamenti si alzarono tra i presenti ma visto che non avevano molta scelta, si limitarono a prendere la loro roba e portarla nel bus.

La stanchezza però prese il sopravvento quindi non festeggiarono un bel niente, ognuno si appostò nella sua cuccetta senza fare niente di speciale tranne Emma che non era stanca per niente, visti i tre caffè che aveva preso durante la giornata. Se ne stava sul divanetto nella “sala comune” - così era stata ribattezzata – a guardarsi le foto che aveva fatto mentre le trasferiva dalla Nikon al computer e le sistemava. Sapeva che avrebbe dovute mandarle alla casa discografica così che le avrebbero rilasciate, mano a mano che facevano i concerti, per riviste e quant'altro.
Stava cercando di sistemare una foto quando sentì un peso morto buttarsi letteralmente sul divano, sul posto accanto al suo facendola sbagliare a cliccare col cursore e la foto diventò improvvisamente nera.

-Dannazione Dan!- Sapeva già che era lui, non serviva neanche girarsi, l'aveva capito da come si era mosso e dal suo odore, il che era inquietante...voleva dire che passava il tempo ad annusarlo e non era affatto così! O meglio, aveva un buon profumo, questo l'aveva notato e chissà come mai, per pura casualità le era rimasto impresso. Lui rise di tutta risposta e avvicinò la testa alla sua per sbirciare il suo lavoro mentre sistemava la foto che raffigurava lui, appunto, in mezzo ai fans mentre cantava.

-Mi piace questa foto- Commentò poi e fu allora che Emma si voltò leggermente giusto per notare che si era cambiato, indossava una maglia nera con un qualche strano disegno sopra, dei pantaloni di una tuta e gli occhiali da vista.

-Come siamo modesti- Lo prese in giro lei divertita e lui arrossì leggermente.

-Intendevo la composizione della foto, non me- Chiarì per poi spostare la testa e appoggiarla allo schienale del divano.

-Lo so, ti prendevo in giro...piace anche a me- Disse Emma chiudendo il computer e lo mise sul tavolinetto dove entrambi tenevano appoggiati i piedi.

-Volevo farti un complimento della serie: ci sai proprio fare con la fotografia e roba del genere, ma ho cambiato idea- Sospirò lui con nonchalance al che Emma lo colpì lievemente sul petto facendolo ridere.

-Sai, volevo farti un complimento della serie: siete proprio bravissimi come gruppo ma dopo questa, mi rimangio tutto- Lo imitò cercando di imitare il suo accento britannico, fallendo miseramente ma in compenso Dan continuò a scompisciarsi.

-Ma smettila-

-Sai, oggi è successa una cosa strana...- Cominciò Emma portando le ginocchia al petto per sistemarsi meglio sul divano voltata verso Dan che la guardava incuriosito. -Kyle mi ha fatto domande su Alison e Will...era davvero interessato- Dan inarcò le sopracciglia pensieroso.

-A Will piace Alison- Spiattellò Dan come se niente fosse ed Emma spalancò la bocca sconvolta.

-E me lo dici così?- Sbottò aggrappandosi a un suo braccio e scuotendolo, Dan la guardò perplesso e divertito allo stesso tempo.

-Preferivi che arrivasse Edvige ad annunciartelo?- La prese in giro il cantante mentre Emma lazava gli occhi al cielo lasciandogli il braccio.

-Sì, sarebbe stato carino- Mormorò poi appoggiandosi meglio allo schienale del divano.

Dan prese il suo cellulare e andò su Twitter per poi mostrare a Emma l'ultimo tweet di Will che risaliva al giorno dopo e c'era scritto: nottata spettacolare.

-Interessante ma sono sicura che a Kyle piaccia Alison- Affermò convinta, Dan non sembrava delllo stesso avviso anzi era piuttosto scettico.

-Kyle ha la ragazza- Obbiettò il cantante con tono ragionevole.

-E' quello che gli ho detto ma lui ha cambiato discorso quindi...- Lasciò la frase in sospeso per far intendere a Dan dove volesse arrivare ma lui continuò ad avere la stessa espressione.

-Non succederà conosco Kyle- Affermò convinto poi però ci pensò meglio. -Ed è matto come un cavallo- Sospirò alla fine ma rimaneva della sua idea, sapeva che Kyle amava Janna e questo era l'importante, no? Mh.

-Scommettiamo Smith!- Emma gli porse la mano aspettando che lui accettasse; Dan la guardò con un sopracciglio inarcato dubbioso, non sapeva se faceva sul serio o no ma data la sua espressione...

-Bene- Accettò alla fine stringendogliela e rimasero così con una mano stretta nell'altra aspettando che uno dei due la lasciasse senza staccarsi gli occhi di dosso. Alla fine Dan, tornato in sé, si schiarì la gola e lasciò la mano di Emma per strappare un pezzo di giornale che era appoggiato sul tavolitto e scriverci: “Dan scommette con Emma che Kyle e Alison NON finiranno insieme”.

Firmò il foglio e lo passò ad Emma che con un sorriso divertito, lo firmò a sua volta.

-Se vinco mi offri una cena- Disse dopo aver firmato e piegato il foglio in due.

-Se vinco mi offri una cena- Ripeté lui con lo stesso tono e un sorriso divertito.

Angolo dell'autrice:
Canzone degli Imagine Dragons ( <3 )
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e finalmente sono in tour! 
Non so com'è Dan o gli altri ragazzi prima di un concerto ma sì, io me lo sono immaginata molto agitato essendo così timido e boh, me li sono immaginati (Dan e Kyle) come nella foto sopra :)
Maa soprattutto, cosa sta nascondendo Kyle? Tantantaaan ed Alison non può evitare Will per sempre...ne vedrete delle belle!
Ringrazio tantissimo tutti coloro che hanno commentato o messo la fic nelle seguite/ricordate, lo apprezzo moltissimo! :D
Ditemi che ne pensate di questo! <3
Ahoy a tutti! 

 

  
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