Passò qualche giorno, al momento del risveglio di Marco.
I suoi genitori erano lì accanto a lui.
Si aspettava qualsiasi cosa da suo padre, e invece furono abbassate le asce di guerra.
Il padre spiegò al figlio di essere in torto.
Dopo aver consultato anche lo psicologo dell’ospedale, aveva capito.
A causa di molti genitori così severi e all’antica, molti ragazzi di oggi non sopportano l’aria pesante in casa, e lo stress scolastico, decidendo così di farla finita, togliendosi la vita.
Cercava di fare un passo avanti per il bene del figlio, facendo sì, che Marco fosse un pizzico più felice.
Non aspettò molto a chiedere di Daniel, e gli riferirono che era andato via anche per il suo bene.
Aveva solo lasciato una lettera che subito gli fu data, con solo scritto da qualche riga.
Del perché fosse andato via, dei problemi causati da lui.
Ma ripetute molte volte aveva scritto, che lo amava e scappava per il suo bene.
Marco rifiutava di mangiare e di parlare con chiunque.
Passava tutto il tempo con l’mp3 tra le mani, ascoltando ripetutamente, e incostantemente Lana Del Rey.
Era il 30 Settembre, la madre era riuscita a mettersi in contatto con Daniele.
Era riuscita a raccontargli tutto quello che era successo.
Daniel si preoccupò moltissimo, ma riferì che non sarebbe riuscito a venire a causa del lavoro.
Marco, lo prese come un rifiuto e mandò via anche la madre.
Ma prima di farla uscire la fermò tenendola per un polso.
“ Per favore lasciatemi un po’ da solo”
“Tesoro non posso, già ti ho spiegato che mamma non ti lascerà mai solo”.
Gli sorride ed esce dalla camera lasciandogli un po’ di spazio, restando a fissare fuori dalla finestra, nuovamente ad ascoltare la sua musa.
Chiese al marito, tramite messaggio, di portargli il diario.
Sarebbe riuscita almeno a farlo sfogare scrivendo, dato che non voleva parlare con nessuno.
Entra in camera dal figlio e lo accarezza.
“Amore, ho qui il tuo diario. Gli ho dato una sistemata.
 Alcune foto erano cadute, quindi le ho messe un po’ confuse.
Ora ti lascio da solo va bene?
Ci vediamo, dopo”
Indossava ancora le cuffie, non sentendo niente di quello che gli aveva detto.
Si ritrovava solo il diario tra le mani.
Imposta il lettore sulla traccia di Body Electric- Lana Del Ray.
Da uno sguardo fuori dalla finestra della sua camera, scorgendo gli alberi del giardino dell’ospedale notando un’albero, con qualche foglia più scura, quasi nel rosso e marrone.
Non molto presto l’autunno era alle porte, ricordandosi così dei bei momenti in campagna con Daniel e della loro promessa.
“Un giorno, guarderemo gli alberi in autunno insieme”
Socchiude gli occhi, trattenendo così le lacrime.
Da un’occhiata al diario e lo sfoglia, accarezzando le pagine.
Afferrò la penna decidendo di scriverci qualcosa pensando al suo amore.
 
 
 
 
 



30 Settembre    15:28pm
Ciao amore mio.
Ti scrivo dall’ospedale.
Ho mille pensieri, ma non riesco a scriverti niente di sensato.
Mi chiedo solo, perché sei andato via, perché??
Finalmente mio padre ha capito il nostro amore e tu continui a non venire.
Mia fa così male stare lontano da te.
Voglio dedicarti una poesia, tra le note della nostra dolce Lana.

“Non avevo mai capito di essere innamorato di lui così, tanto o almeno fino al momento in cui compresi che ormai era troppo tardi.
 C’eravamo già persi. Certo, forse può sembrare superficiale e disinteressato il fatto di non rendersi conto di ciò che si provano mentre si sta vicini a una persona.
Purtroppo tendiamo a dare tutto per scontato, a sottovalutare l’importanza dei piccoli gesti e a sminuire la grandezza dei sentimenti che proviamo solo perché abbiamo troppa paura di rimanere feriti.
Da quando non ci siamo più visti, mi sono sempre rinfacciato tutte queste cose, pensando che avrei potuto dargli di più, farmi conoscere meglio.
Eppure, nonostante questo, credo che perdersi per un po’, in fondo, possa essere una cosa positiva.
Nella maggior parte dei casi ti pone nella condizione di guardarti dentro, per capire come sia la vita senza quella persona, come cambino le giornate e gli atteggiamenti nei confronti delle cose e delle altre persone.
Spesso lasciarsi è necessario a capire che cosa sia davvero l’amore.
Ma non mi arrendo, riusciremo a ritornare insieme.”
                                                                
                                                                                                   Tuo Marco







Richiuse il diario e si mise a riposare.
Intanto dall’altra parte del paese.
 Nelle campagne in periferia, Daniel si preparava a tornare dal suo Amore.
Pur di tornare aveva perso il lavoro, la sua unica priorità era Marco.







Salveeeee ecco il penultimo capitolo 
Siamo alla fineee ^_^
Una bacioo ciaoo <3