E' strano come la vita viene buttata, viene sottovalutata, rimpianta, sofferta, involuta è strano quanto questo dono magnifico non viene accettato per cose come pezzi di carta colorati con delle parti argentate e strane o per l'amore, che è invece una fonte di felicità illimitata, per lo studio, che è l'unica cosa che ci può far capire un po' meglio questo terreno su cui poggiamo in piedi, e in più lo studio si può anche scegliere per le varie vite diverse, perchè anche i politici, corrotti, ingiusti, antichi quali sono sanno che siamo diversi ed è questa una parola importante e bella, che adesso è un dispregiativo.

Insomma, quando una star del cinema va ad un party esclusivo e una modella ha il suo stesso vestito cosa fa? E' felice di essere “normale” “già vista” “scontata” no, lei corre a casa a cambiarsi per essere diversa nulla di strano e insultato, allora perchè la diversità è brutta? Cari spettatori, non pensiate che sia ottusa o ipocrita o negligente, qualunque sinonimo si voglia usare come i palermitani che affermano che la mafia non esiste. Insomma la diversità esiste e viene giudicata e le persone, diverse ne soffrono moralmente o anche corporalmente, ahimè, ma come si fa a decretare una persona diversa se lo siamo tutti noi? Carta forbice sasso?

E' inutile citare esempi quando ormai li conosciamo tutti e abbiamo altri problemi da affrontare.

Cosa ne pensate del suicidio?

Il togliersi la vita, mia amata e odiata, ma voi, miei spettatori, riuscireste mai a levarvi la vostra vita? L'unica cosa che vi appartiene,io non ci sono mai riuscita.

Vedere per sempre il buio, anzi non vederlo proprio, non essere nulla, essere un ingombrante cadavere dentro a una scatola di legno sproporzionatamente costosa, perchè costa davvero tanto, anche una scatola dove buttare un corpo esanime, che ormai non è neppure un corpo, che cos'è? Gli hanno attribuito tutti i nomi più scientifici possibili ma per me, è il niente, ed ecco io non voglio essere niente, ne tutto.