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Autore: Micchi_Chan    27/02/2014    7 recensioni
Sakura era felice che la guerra fosse finita, che Sasuke fosse tornato, era davvero felice.
Ma non aveva considerato questa possibilità.
Rimase ferma a fissarlo, a fissare il corpo martoriato e sanguinante dell'uomo che amava, mentre la ragazza coi capelli rosso fuoco di nome Karin lottava contro l'uomo dai capelli bianchi che diversamente dalle altre volte si lasciò colpire senza nemmeno trasformarsi in acqua.
[SasuSaku] [Accenni lievissimi SuiKa]
Genere: Angst, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Naruto Shippuuden
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La fine di te, di me, di noi.        


            
La guerra era finita. Naruto stava per morire, ma grazie all'intervento di Obito Uchiha si era salvato, avevano sconfitto Madara e ora Sakura era felice.

Si, era veramente felice.

Si era innalzato un grande grido tra i ninja, un grido di vittoria. Un grido di gioia e euforia, come poteva biasimarli?
Sakura si voltò assicurandosi che tutte le persone a lei cara stavano bene, una sopratutto.
Sorrise nel vedere Ino che abbracciava Shikamaru e Chouji saltando dalla gioia con loro, le fece piacere scorgere Hinata che veniva sollevata in aria e presa subito da Naruto che aveva le lacrime agli occhi, si rallegrò osservando Kakashi che abbracciava forte Obito.

Ma lui dov'era?
Ora che ci faceva caso, non sentiva più il suo chakra.
“Sei una ex compagna di Sasuke?” chiese una voce impassibile che la fece voltare verso un uomo di grande stazza coi capelli arancioni, che riconobbe come Jugo.

“Sì..?” chiese titubante e forse un po' intimorita la ragazza.
“Puoi venire con me? Si tratta di Sasuke...” lasciò in sospeso la frase.
Sakura era da prima intenzionata a rifiutare, ma quel tono così debole e quel nome pronunciato con tale esitazione la fecero desistere. Si voltò un'ultima volta verso i suoi compagni ancora in feste.
“Va bene.”

Sakura era felice che la guerra fosse finita, che Sasuke fosse tornato, era davvero felice.
Ma non aveva considerato questa possibilità.
Rimase ferma a fissarlo, a fissare il corpo martoriato e sanguinante dell'uomo che amava, mentre la ragazza coi capelli rosso fuoco di nome Karin lottava contro l'uomo dai capelli bianchi che diversamente dalle altre volte si lasciò colpire senza nemmeno trasformarsi in acqua.

Sakura però non riusciva a registrare nulla, né le lacrime di lei, né la frustrazione di lui.
Guardava Sasuke, il suo Sasuke. Sentiva lo sguardo di Juugo su di lei, e subito dopo anche quello degli altri due, era tutto in silenzio.

Come se aspettassero una sua reazione, che non arrivò finché non si sentì un debole grugnito, che fece scattare Sakura in avanti e inginocchiarsi davanti la fonte del suono.

Deglutì un paio di volte prima di chiedere in un sussurro: “Sasuke-kun...?”
Quando i suoi occhi neri come la notte si aprirono debolmente, la rosa ricominciò a respirare.
“Sa..ku...ah..” rantolò il moro giratosi leggermente per scorgerla, fino a che fù proprio lei ad avvicinarsi di più.
“Sasuke-kun! T-tieni duro! O-ora ci penso-” lasciò in sospeso la frase, quando vide la ferita al petto, totalmente lacerato, il sangue un po' secco e lo sguardo ora vitreo.

Karin si asciugò col dorso della mano le lacrime cercando di assumere un sguardo serio, invano.
“Lo avrai capito anche tu, è un miracolo se è ancora...” subito dopo scoppiò a piangere, stavolta lasciandosi andare sul petto di Suigetsu.
Sakura non la guardò nemmeno, i suoi occhi erano solo su di lui.
“Sasuke-kun...” sussurrò.

“La solitudine è un dolore...che non a nulla a che vedere con l'essere sgridati dai genitori”
“Sei davvero noiosa.”
“Sasuke-kun...” disse più forte.

“Quella volta piansi.”
“Devo diventare più forte di lui. Non posso fermarmi adesso.”

“Non doveva andare così!” urlò, Sakura.

“Sakura...pesi...”
“Ti prego, dimmelo ancora...dimmi ancora che peso!” singhiozzò, prendendogli la mano tra le sue.

“La tua conoscenza delle illusioni e la tua capacità di analisi sono le più sviluppate nel gruppo.”
“Eppure, continui a capirmi meglio di chiunque altro...”
“Sakura...chi ti ha conciata così?”
“Tu..ami sempre troppo.” continuò lasciando le lacrime scorrere sul viso.


“Non devi dirlo a nessuno.”
“Non ti ho mai chiesto di preoccuparti per me.”

“Cerchi sempre di fare tutto da solo!” Singhiozzò più forte, mentre le lacrime bagnavano la mano dell'uomo che amava, stringendola di più.
“Io non mi ricordo...”
“Perchè..perchè quella volta non mi hai portato con te...?” la sua voce si fece più bassa, roca, singhiozzante.
Non poteva. Non ce la faceva a non piangere come con Naruto.
Perché lui non era Naruto, lui era Sasuke-kun.

“S..ei..no..iosa...”
“Tu sei davvero...noiosa.”

Alzò lo sguardo liquido sentendo il cuore accelerare.
Sasuke sorrise debolmente alla faccia stupefatta di Sakura.
“Haa, come quella volta...” pensò tra sé mentre i suoi occhi si fecero sempre più deboli, le palpebre sempre più pesanti.
“Non chiudere gli occhi!!!” Gridò in un urlo strozzato la kuniochi.
“Non mi hai ancora risposto!”
“Io ti amo tanto! Aiuterei anche con la tua vendetta se necessario!”

“Non mi hai ancora risposto...quindi, n-non puoi morire!” gli ordinò, fissandolo  negli occhi.
Rimase impietrita e incredula come il resto del gruppo, quando Sasuke, che non dovrebbe essere nemmeno in grado di parlare, alzò l'altro braccio posandolo delicatamente sulla sua guancia imperlata di sudore e lacrime amare.
“Sakura...”
“Sa..kura...”
“...grazie.”
“...grazie...” sussurrò, in modo che solo lei potesse sentire.

Sorrise, Sasuke. Sorrise prima di ricominciare a dormire, stavolta per sempre.

E lei che fino a quel momento aveva pianto, non potè fare altro che piangere più forte, tirando contro il petto il cadavere di lui.

Due cose a lei care sono morte quel giorno; Sasuke e il suo cuore, andato in pezzi, che non aveva la forza di raccogliere.
E così seppellì il corpo di colui che ha amato con tutta se stessa, promettendo che d'ora in poi amerà solo la solitudine.





Angolino di Micchi:
Ciao a tutte!^^ Questa è una delle poche...credo la seconda SasuSaku che pubblico. Che dire? adoro il SasuSaku!*^*
Spero con tutta me stessa diventi canon, la morte di Sasuke non mi spaventa nemmeno un pò, Kishimoto non ne avrà mai coraggio, ma tanto per fare un pò di tutto, ecco che mi si presenta l'occasione di fare una bella fic piena di flash back!XD
Mi dispiace per Sakura alla fine, ma sono sicura che non può andare diversamente senza Sasuke. Sakura a legato la sua felicità a lui ormai tutti lo sanno.ù_ù
  
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