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Autore: Chemical Lady    23/06/2008    8 recensioni
seguito si THE BLACK PARADE WILL NEVER DIE!Fu un sogno agitato il suo…
Si ritrovò fra le rovine di un castello, c’era ancora il fuoco che ardeva….
Camminava disorientato per qui luoghi, credendo in cuor suo di esserci già stato…
Il cielo era grigio e la cenere cadeva sottile posandosi sui suoi capelli mori…
Ora iniziava a capire tutto…Le regali tende rosse erano in preda alle fiamme, le mura in rovina…
Non sembrava nemmeno lo stesso posto...
Continuava a camminare nei corridoi di quelle che un tempo erano stanze sfarzose, quando qualcosa lo afferrò per una gamba.
“Frank!”
*** spero che questa idea vi piaccia!! un bacio a presto!! e commentate!!
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Incompiuta
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Dark shadows aruond us

 

 

Dark shadows aruond us…

 

Seguito di ‘The Black Parade Will Never Die…’

 

 

 

Prologo: mai credere ad una scrittrice quando dice ‘niente seguito’….

 

 

Gerard si rigirò più volte fra le lenzuola candide, disturbato dal vuoto accanto a se.

Aprì gli occhi toccando il materasso alla sua sinistra, ma era vuoto e le coperte non erano state mosse.

Si mise a sedere stropicciandosi gli occhi.

Possibile che non fosse ancora venuta a dormire?

Prese la sveglia sul suo comodino e la guardò: erano quasi le tre di notte…

Si alzo dirigendosi verso la sala dove una ragazza era china a contemplare un grosso libro nero.

I capelli biondi e lunghi erano raccolti in una coda da cui scappavano alcune ciocche, gli occhi grigi erano intrappolati sotto le lenti degli occhi, mentre studiava con ansia, rigirandosi un elastico bianco fra le mani.

Gerard si mise a sedere davanti a lei, spostando la sedia e sistemandosi in modo tale da appoggiare le braccia sul tavolo.

Si avvicinò il portacenere e le sigarette accendendosene una “cose procede lo studio?”
“Male” gli rispose lei, sempre senza sollevare gli occhi “male totale…”

“sono due settimane che studi in continuazione… devi essere pronta!”

Lei lo guardò rassegnata “stendiamo un velo pietoso…” poi chiuse il libro prendendone un altro e le sfuggì un sorrisetto, guardando l’uomo.

Lui rispose al sorriso “cosa ti ha tirato su di morale?”

“un pensiero…”

“ovvero?”
“se un anno fa mi avessero detto che mi sarei ritrovata a studiare per l’esame di biologia macromolecolare nel appartamento che divido con il mio ragazzo, e che il ragazzo in questione sia Gerard Way, allora si che mi sai messa a ridere di gusto…”
“la vita è imprevedibile Eryn….” Aggiunse, spegnendo la sigaretta nel posacenere e alzandosi “non so cosa ho oggi… ma sono stanchissimo… tu quando arrivi?”

Lei sorrise “dieci minuti al massimo e chiudo tutto va bene?”

“hai promesso” aggiunse puntandole un dito contro con un sorriso “ma tanto so che farai come ieri notte… e la notte prima… e quella ancora prima…”

Lei gli diede una spintarella, mentre Gerard si chinava su di lei per darle un bacio.

“allora a domani, buon studio…”
“sempre carino eh Gee?”

Lui tornò a letto, mettendosi sotto le coperte con un sorriso.

Quanto gli faceva bene quella ragazza?

Molto, moltissimo…

Chiuse gli occhi, abbandonandosi al sonno…

 

Fu un sogno agitato il suo…

Si ritrovò fra le rovine di un castello, c’era ancora il fuoco che ardeva….

Camminava disorientato per qui luoghi, credendo in cuor suo di esserci già stato…

Il cielo era grigio e la cenere cadeva sottile posandosi sui suoi capelli mori…

Ora iniziava a capire tutto…

Il villaggio era distrutto e il castello in preda alle fiamme.

Che era successo?

Prese a camminare svelto, entrando nel castello attraverso il portone di pesante legno.

Corse su per le scale, guardandosi attorno in cerca di qualcuno di vivo.

Non vide nessuno.

Le regali tende rosse erano in preda alle fiamme, le mura in rovina…

Non sembrava nemmeno lo stesso posto...

Cercava i suoi amici, ma non li vedeva…

Perché era li? Era molto tempo che non ci tornava.

Non pensava che sarebbe successo ancora…

Continuava a camminare nei corridoi di quelle che un tempo erano stanze sfarzose, quando qualcosa lo afferrò per una gamba.

Frank!” disse spaventato chinandosi su di lui.

“sono bloccato…” disse alludendo alle gambe, nascoste sotto un pesante blocco di marmo.

Gerard riuscì a stento a liberarlo e gli fece appoggiare la schiena contro il muro, la fronte gli sanguinava, segnata da un profondo taglio.

Frank che cazzo è successo?”
Il ragazzo scosse la testa “ci hanno attaccato e non abbiamo avuto nemmeno il tempo di rispondere… erano ovunque… e torneranno…”

“chi è stato? Chi sono?”

“sono Loro… sono spiriti non si vedono…”             

Gee gli appoggiò una mano sulla fronte “tu stai vaneggiando per la febbre Frank…”

Il morettino lo prese per un braccio “aiutaci ti prego… non ve ne andate lasciandoci in pasto alle fiere…”

Gerard lo guardò serio poi lentamente annuì “va bene… vi aiuterò…”

 

Continua…

 

Eccomi qui!!

Eccovi un assaggio per introdurvi questo sequiel

Lo so, avevo detto no al seguito ma non ci posso fare nulla!!!

Spero che questa idea vi piaccia!! Lasciate un commento!!

 

 

 

 



 

 

  
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