Anime & Manga > Capitan Harlock
Segui la storia  |       
Autore: ImYourDef    01/03/2014    0 recensioni
Per Harlock e la sua ciurma inizia una nuova battaglia contro gli oppressori della libertà in tutto l'Universo:I TERRESTRI! (Ho cambiato qualche personaggio nella trama perchè sinceramente mi sarei annoiato a scrivere sempre le stesse storie sugli stessi personaggi...spero condividiate la mia opinione) Buona lettura :)
Genere: Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harlock, Miime
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Mime, ci siamo.- dissi così dopo aver aperto il portellone della navicella.
-Ok, Harlock. Sono pronta.- mi rispose.
Era concentrata, potevo notarlo benissimo dall'espressione nei suoi occhi.
Non mi rivolse parola finchè non arrivammo davanti alla cabina di Elena, ero preoccupato e ansioso al massimo.
Sensazioni molto strane per me...ma subito Mime mi disse:-Non essere preoccupato Harlock, se il piano dovesse andare male...-
-Sarebbe la fine per me.- risposi interrompendola.
Era vero, non sarei riuscito a sopportare un altro fallimento...la amavo troppo.
Pur non mostrando le mie emozioni in pubblico non ero mai riuscito a non sentirmi malissimo ogni volta che la vedevo.
-E' tempo di entrare.- disse Mime interrompendo i miei pensieri.
-D'accordo.-risposi.
Le luci erano spente, tutto era tranquillo, come il resto della nave dopotutto.
La vidi, si era addormentata sulla sua sedia, davanti alla scrivania lucida e perfetta.
Le candele si erano ormai sciolte del tutto e nella stanza c'era un forte odore di cera.
Senza indugiare la abbracciai, gesto assolutamente estraneo per me, ma lo feci lo stesso.
Ho sempre nascosto il mio vero carattere aspettando lei, la mia amata, la donna della mia vita.
Mime fermò il tempo, me ne accorsi poichè la cera che scendeva dal candelabro si era fermata improvvisamente.
Il silenzio fu rotto da Elena, si era svegliata e in un primo momento cercò di liberarsi.
-H-Harlock....- bisbigliò.
Io le dissi all'orecchio:- E' tutto ok amore mio, adesso ci sono io con te.-
Mi aspettavo di tutto, un colpo di pistola allo stomaco, uno schiaffo in pieno volto ma invece...
-Finalmente.- mi disse.
Non sapevo se fosse un bluff o qualcos'altro...ma la volli credere.
-Perchè hai fatto tutto questo? Sai benissimo che non è stata colpa mia...-le dissi stringendola più forte.
-Lo so...Solo parlando con Def sono riuscita a capire. Quando è stato prigioniero sulla nave non è stato solo chiuso in una cella da solo...una sera sono andata a vedere le sue condizioni e mi costrinse a parlare.- mi disse avvicinandosi di più al mio petto.
Mi sentivo benissimo...-Da quanto tempo aspettavo questo momento...- pensavo tra me e me.
-Capisco, ha riferito tutto a Venere lasciandomi all'oscuro dei fatti. Hanno organizzato tutto egregiamente.- dissi sottovoce a Elena.
-Sono stata io a fare questo piano, io ho organizzato tutto e ho riferito tutto a Def. Mi avrebbe potuto non credere, avrebbe potuto credere che fosse una trappola, invece mi ha dato la sua fiducia...e spero che tu mi stia credendo in questo momento perchè le mie parole non sono state mai più veritiere.-rispose.
-Ti credo, amore mio.-le dissi e appoggiai le mie labbra sulle sue.
Questo bacio...il momento più bello della mia vita...dovevo tutto a Def, non sarei mai riuscito a ringraziarlo abbastanza.
-E ora?- mi disse.
-Ora torniamo a casa.- le sorrisi.
-E loro? il mio equipaggio? le ho deluse, sono tutte brave ragazze.- mi disse quasi piangendo.
-Le parlerai, spiegherai i fatti, se veramente sono così come dici ti capiranno.- le risposi asciugandogli le lacrime.
Finito l'incantesimo di Mime, Elena svegliò la ciurma e parlò da sola davanti a loro.
Durò un'oretta, quando uscì stava piangendo e abbracciandomi mi disse:-Hanno capito...che ragazze stupende...-
-Lacrime di gioia uh? Che bello.- risposi chiudendo gli occhi.
Ero l'uomo più felice dell'Universo.
Ora dovevo pensare al ritorno, ritornare sull'Arcadia e presentarla alla ciurma.
Partimmo subito, tra i saluti e i pianti delle membre della Astram.
Alcune di loro mi guardarono male ma non ci feci caso.
-Mi dispiace lasciare la Astram, dopotutto, è la nave di mio padre.-disse Elena che aveva appoggiato la testa sulla mia spalla.
-Torneremo a prenderla, prometto.-le dissi baciandogli la testa.
In lontananza vidi l'Arcadia...ero arrivato a casa anzi...ERAVAMO (finalmente) tornati a casa.
 
 
 
 
-CAPITANO!- urlai dal ponte di controllo.
Venere mi seguì e a sua volta mi disse:-Def, sei sicuro?-
-Si! Ho visto anche Elena affianco a lui!-risposi ridendo.
-Ce l'abbiamo fatta?- disse Venere quasi piangendo per la gioia.
Li accogliemmo subito, tesi la mano al capitano e lo aiutai a uscire.
Venere porse la mano a Elena che, pur con un po' di timore, la afferrò e uscì dalla navicella.
La ciurma, pur sempre con poca fiducia, la accolse.
Era tutto più semplice di quanto immaginavo, si stava già ambientando nell'Arcadia finchè una notizia non ci lasciò a bocca aperta.
 
 
-SPAZIO AUTORE-
Scusatemi se non ho scritto molto in questo periodo ma tra problemi scolastici e litigi non ho avuto tempo...coooomunque spero che questo capitolo vi sia piaciuto, ringrazio come sempre tutti e SHIAO.
 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Capitan Harlock / Vai alla pagina dell'autore: ImYourDef