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Autore: AlullaMalik    01/03/2014    0 recensioni
Una ragazza la quale la madre gli cambierà il proprio destino.
Lei conoscerà lui.
Lui se ne innamorerà a prima vista.
Lei non sapeva a cosa andava incontro.
#Se vi ho incuriosito leggete la mia storia..
Genere: Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapther One.

“Ma mamma, io ho voglia di studiare, e di apprendere..” dissi al cellulare. “però preferibilmente nella mia lingua madre!” continuai.
Non ce la feci più e attaccai, con lei non si può proprio parlare.
Mi trovavo in presidenza, davanti ad un bisbetico vecchio, e in un paese completamente differente dal mio.
Come ci sono arrivata? Semplice mia madre ha avuto la splendida idea di farmi trasferire all’estero per studiare meglio la materia che meno apprezzavo. L’inglese, eh già mi trovo a Londra. Il paese che chiunque vorrebbe visitare, ma da me odiato da… mmh sempre!
Lui stupefatto e con la faccia da uno che non ha minimamente capito nulla, mi parla sempre più velocemente nella sua stupidissima lingua!
Ora basta! Io me ne vado..” prendo il cappotto che avevo alle mie spalle, poggiato sulla sedia in cui ero seduta, e mi avvio alla porta di ingresso. “Qui sono una marea di idioti.” Continuo prima di sbattere l’enorme porta.
Una volta uscita dall’edificio realizzo che sta piovendo e che io non ho ne un ombrello ne un auto, ne un altro mezzo di trasporto. 
Non so neanche dove sia la fermata dei pulman.
Stanca noto una piccola panchina e decido di sedermi, consapevole di essere zuppa d’acqua.
Imbranata come sono ho dimenticato anche di presentarmi, piacere mi chiamo Rebecca Rossi.
Sono una diciasettenne italiana la quale madre ha deciso di mandarla in Inghilterra, da sola più che alto.
Sono la loro unica figlia e loro cosa decidono di mandarla in giro per il mondo.
Genitori più irresponsabili di così non potevo averli.
Ad un certo punto mi squilla il cellulare.
“Pronto” bisbiglio rispondendo.
Rabby!!” dice una voce conosciutissima dall’altra parte del cellulare.
Luciana!” affermo sentendo la sua voce. E subito un sorriso mi appare sul volto.
Coma va con la parte dell’inglesina?” mi domanda ridendo.
Non bene, non ci capisco nulla di ciò che dicono.” Dico.
Mi dispiace, vorrei esserci io lì Rabby.” 
Oh, ma se pensi che rimarrò qui ti sbagli di grosso. Entro dopodomani starò lì, non ci voglio stare più qui.” Dico ad un fiato.
Ma se sei arrivata da soli due giorni..” mi dice “Continua e vedi, magari ti trovi bene.” Continua lei.
Ma tu?” domando tristemente.
Tu devi pensare al tuo futuro Rebecca.” Afferma.
Si però..” 
Nulla Rebecca, tu rimani lì punto!” mi precede sul tempo.
Okay ci proverò, ma non ti assicuro nulla.” Precisai.
Va bene, ora devo andare, ho lezione di mate.” Mi avvertii “Ti chiamo dopo per notizie.” Continuò.
Okay a dopo Lucy.” Dico chiudendo la chiamata.
Metto il cellulare in borsa vedendo arrivare un autobus.
Arrivo al mio Hotel, mi avvicino al bancone per prendere la chiave della camera e salgo su.
Arrivata davanti la porta apro ed entro.
Prima di entrare però vedo un ragazzo che sta per rompere quasi la serratura della camera, decido di avvicinarmi.
Scusa.. ma così rischi di rompere la serratura.” Dico.
Essendo di spalle si gira e mi guarda interrogativo.
La serratura..” dico indicandola.
Aspetta.. ma non mi trovo in Italia, che cogliona!
Incomincio a dire parole come “Sorry” e a gesticolare per farmi perdonare dalla figuraccia.
Il ragazzo incomincia a ridere.
Sarà demente?
Hii, you’re Italian?
Yes, I am” pronuncio, waoh mi stupisco di me, ho capito qualcosa in inglese!
Mi sorride, poi guarda la chiave nella sua mano.
You know open the door?” mi domanda
Credo che mi abbia chiesto se sappia aprire la porta.
I know you do, wait.” Ma cosa? Gli ho risposto? Wow.
Prendo la chiave e la inserisco nella serratura, cerco di girare la chiave all’interno, ma non vuole girarsi.
Decido di metterci più grinta, e sento il suono che volevo sentire.
La porta si è aperta!
Mi giro e guardo il ragazzo dicendo “Tataaaan!”
Il ragazzo scoppia a ridere piegandosi quasi in due.
La sua risata è molto contagiosa.
Thank you wet girl.” Mi dice ridendo ed entrando nella sua camera.
Aspetta mi ha dato della ragazza bagnata? Ma cosa.. è vero sono tutta bagnata di pioggia, che idiota!
Dopo questa figuraccia entro in camera, pensando ancora agli occhi del ragazzo castano
.


#Spazio me :D
Eccoci con un altra storia. 
Ho deciso di cancellare le altre e cominciarne un altra.
Speri vo piaccia.
Ciaoo xx

  
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