Note: Salve a tutti :D Questa che sto per presentarvi è una Flash senza pretese che narra le vicende di un giovane artista alle prese con un elemento d'ispirazione. Spero che lo stile possa piacervi =)
È buio. Piove. Tutto è scuro, illuminato dalla sola luce dei lampioni: il silenzio sfiora. Sembra tutto ovattato e l'unica cosa che si ode è lo scalpitio dei passanti; eppure io non li sento – sono lontani, sono distanti anni luce, e io sono qua: sono tra la folla e sospiro, sono tra la folla e guardo la luce fioca e gialla dei lampioni che mette in risalto l'acqua, che generosa scende da quel cielo fin troppo generoso. Piove e devo tornare a casa. Mi aggiro tra la folla, domandandomi dove vada tutta quella gente, cosa pensi e cosa faccia. Tutto diventa melodia, una melodia del silenzio, un cullare di immagini si mescolano insieme al flusso dei loro passi. Allora mi siedo, mi siedo su qualche panchina e penso – penso a cosa posso disegnare, a cosa posso scrivere, e apro il taccuino: lo apro e annoto l'annotabile. L'iPod alle orecchie, rilascia una musica melodiosa ma triste che molti definirebbero malinconica; eppure a me rilassa, allieta l'anima, mi guida tra i corridoi della coscienza e divaga, va alla ricerca di un qualcosa, poi trova l'ispirazione e l'ispirazione è davanti agli occhi. Prima non c'era niente e adesso c'è la neve, prima era tutto scuro e ora il candore serpeggia; quindi disegno il paesaggio. Ascolto la musica e l'ispirazione è davanti ai miei occhi. |