Era appena uscita dalla doccia, e dopo aver spannato lo specchio con una mano, si guardò e sospirò. Quella era una delle giornata in cui le sarebbe piaciuto stare a letto, sotto le coperte a vedersi uno di quei film divertenti che magari le avrebbero tirato su il morale. Prese a strofinarsi i capelli corvini con un asciugamano.
"Piccola?" Una voce pesante e abbastanza trascinante, si sentì da fuori la porta.
"Sì?" Si allacciò di più l'accappatoio e si avvicinò alla porta.
"Apri questa cazzo di porta, devo pisciare." Ora oltre alla voce, si sentì bussare. Era ubriaco ancora prima di uscire. Aprì la porta e guardò il ragazzo che aveva di fronte negli occhi color ghiaccio.
"Louis hai bevuto?" Sentì una puzza di whisky provenire dal suo ragazzo.
"Ahahahahah! Sbrigati e fai meno domande!" La risposta fu brusca e fredda. 'Coglione.' Pensò Asia, aprendo l'armadio e guardando fra il suo guardaroba. Optò per un vestito di pizzo bianco, che contrastava con la sua abbronzatura abbastanza evidente e i suoi capelli lisci e lunghi neri come la pece. Ci abbinò una cinta di cuoio marrone, in vita.
"Woo! Che qualcuno mi fermi o salto addosso a questa ragazza!" Louis uscì dal bagno allacciandosi i pantaloni neri e lanciando un fischio di apprezzamento.
"Non fare lo stupido." Asia, lo guardò male mettondosi le scarpe della stessa tonalità della cinta e tornò a contemplarsi allo specchio.
"Smettila di consumare lo specchio e andiamo, ho bisogno di uscire da questa fottuta casa." Il ragazzo le si accostò dietro. I suoi occhi ghiaccio maliziosi, incontrarono quelli della ragazza verde smeraldo. L'attirò a sé e si leccò il labbro.
"Louis.. ci.. ci stanno aspettando." Cercò di fargli mollare la presa, cosa che lui fece subito senza obbiezioni.
"Andiamo." La prese per mano e la tirò verso l'uscita di quella villa, dove li aspettava la solita macchina che li avrebbe portati al solito pub.
                                                                        
                                                                                                                                                         ***

Come sempre, Asia era seduta al solito divano, imprigionata da entrambe le parti da Liam e Niall. Non capiva molto perché Louis le mettesse delle guardie del corpo, ma ormai era abituata al tutto.
"Voglio ballare." Sbuffó guardando Louis intento a parlare con un uomo che aveva una faccia da pervertito. La guardò sorridendo.
"Vai, ma resta dove posso vederti." Quanto le dava fastidio il suo atteggiamento da ragazzo possessivo. Si alzò in piedi, seguita a ruota dalle guardie e si gettò in mezzo alla gente che ballava una canzone abbastanza chiassosa. Chiuse gli occhi e si fece completamente prendere dal ritmo, muovendo i fianchi forse anche troppo sensualmente. Forse, non doveva passare molto innosservata, ma non le importava perché sapeva che Niall era già lì attento a qualsiasi tipo si fosse avvicinato troppo.

                                                                                                                                                         ***

"Harry Styles!" Nel bel mezzo della confusione si sentì chiamare e cercò di individuare la direzione da cui provenisse la voce.
"Styles!" Questa volta vide una bionda che si sbbracciava peggio di un qualcuno che stesse affogando in mare aperto e roteò gli occhi mandando una maledizione a quel giorno che aveva deciso di portarsela a letto.
"Kelly!" Harry accennuò un sorriso. La ragazza passò sgomitando tra la folla di gente che ballava in modo scatenato. Era un pub pieno di gente e chi si doveva ritrovare?
"Caro, che ci fai qui?" Kelly ora si era appiccicata completamente a lui, cercando di ballare in modo provocante e gridandogli nell'orecchio.
"Secondo te che cosa si fa in un pub?!" La bionda scoppiò a ridere, ma Harry era serio e scuotendo la testa per la stupiditá, si allontanò da lei.
"Dove vai?" Lui la guardò e senza rispondere fece solo segno di voler bere qualcosa. Quando arrivò al bar, ordinò uno Scotch e si appoggiò al bancone guardandosi un po' intorno. In un angolo, vide il suo amico Zayn che ficcava la sua lingua giù per la gola di una rossa. In un altro angolo vide persino due bionde che si toccavano a vicenda. Sorseggiò la bevanda facendo una smorfia tra il gradimento e il bruciore che provò giù per la gola e poi, la sua attenzione fu presa da due uomini seduti a tavolino che parlavano in modo serio. Fece un sorriso e, a passo lento, si avvicinò a questi due.
"Jimmy!" Gridò per sovrastare il chiasso e farsi sentire. L'uomo si girò alzandosi in piedi e ridendo.
"Harry! Come stai?" Si diedero una pacca affettuosa.
"Me la cavo! Tu?" Questa volta si alzò anche il suo amico e lo guardò.
"Bene. Vorrei presentarti un collega di lavoro! Harry Styles, Louis Tomlinson." Jimmy passò alle presentazioni e i due si strinsero la mano.
"Ma siediti, dai. Prendiamo qualcosa da bere." Propose Louis risedendosi al tavolo.

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Tornò al tavolo sorridendo soddisfatta di essersi divertita almeno un po'. Dopo essere andata in bagno per darsi una rinfrescata, tornò verso Louis.
"Piccola, ti ho ordinato della vodka." Guardò il suo ragazzo e fece un sorriso di ringraziamento, prendendo in mano il bicchiere che aveva davanti e guardandoci dentro prima di berne il contenuto.

"E quindi mi stai proponendo un lavoro, Louis?" Una voce profonda e abbastanza rauca, forse per via dell'alcool, attirò la sua attenzione facendole sollevare la testa.
"Esattamente." Louis annuí in direzione di un ragazzo. Asia l'osservò, non lo aveva notato prima.
"Harry, hai la tua esperienza. Ne saresti capace, più di qualcun altro." Ora parlava quello con la faccia da maniaco. E quindi il riccio si chiamava Harry.
"Pensaci, sai dove trovarmi. Ora ho voglia di fare altro." Louis si alzò e guardò la sua ragazza in modo malizioso, solo in quel momento il 'nuovo ragazzo' si girò verso di lei e la guardò. Asia si morse il labbro 'Che figura di merda.' Pensò mentre si alzava e per la prima volta incontrava lo sguardo di Harry: aveva gli occhi verde acqua, sembravano teneri come quelli di un bambino. Sarebbe stato davvero bello poterli guardare per più tempo, ma ora, era arrivato il momento di tornare a casa e purtroppo, fare quello che Louis aveva intenzione di fare.


Alooons!
Salve ragazze. Ooook.. questa è la mia storia storia, quindi non sono sicura di quello che succederá. c__c Se a voi piace, io continuo. Comunque se vi vá, lasciatemi una recensione e ditemi cosa ne pensate. Spero che il testo sia chiaro! Oh, ovviamente questo è solo l'inizio, nei prossimi capitoli capirete piú cose. Mi dileguo. Buon fine settimana!