E fu solo un istante, è vero, ma fissando quegli occhi neri, Mello capì che lui aveva intuito.
Qualcosa che lui non aveva fatto capire, qualcosa che non era chiaro, prima.
Gli parve strano che non l'avesse mai realizzato. Tutti quelli che gli si avvicinavano, il giorno dopo finivano con almeno due fratture e un osso rotto in omaggio.
Ma quel che era certo è che tutti smettevano in breve tempo.
Ovvio.
Era compito suo essere bullo con Near.
E nessun altro poteva permettersi di esserlo.
Perchè lui lo amava, e l'unico modo per illudere gli altri, ma soprattutto sè stesso, che ciò non era vero era questo: la violenza.
Così, Mello capì che Near stava pensando la stessa cosa: pensò che, forse, sarebbe stato bello essere...
Amici.

Già, sarebbe stato bello.