La musica proveniente dalla radio rieccheggia per tutta la Range Rover. Niall è attento con gli occhi puntati sulla strada, ma Harry sul sedile del passeggero sa che c'è qualcosa che popola i pensieri del biondo. "A cosa pensi?"chiese Harry puntando i suoi smeraldi su Niall. "Niente di che"rispose Niall aggrottando un po le sopracciglia e chiedendosi come mai tutti capiscono sempre se in lui c'è qualcosa che non va.Forse sarà per la sua faccia ancora infantile per i suoi vent'anni. "Niall ti conosco fin troppo bene, siamo come fratelli dai racconta"gli disse il riccio, mentre niall sposto per un attimo gli occhi dalla guida per guardarlo e vide che aveva un sorrisetto stampato in faccia. "Che c'è ti sei innamorato e hai vergogna di dirmelo? Il mio piccolo irlandese!"Harry disse tutto questo facendo strane espressioni facciali davvero da ebete che fecero scoppiare Niall in una gigantesca ma contagiosa risata. "È solo che non vedo l'ora di vedere Theo.Mi manca molto , non lo vedo da un po e ho paura che non mi riconosca piu".disse Niall con un espressione un po triste continuando ad avere gli occhi sulla strada. Harry rimase per un secondo interdetto su cosa dirgli ma poi mentre stava per aprire bocca Niall riprese a parlare. "Da quando è nato lo avrò visto si e no 4-5 volte ed ogni volta che incrocio i suoi occhi fottutamente uguali ai miei ho un tuffo al cuore.Amo quel bambino Hazza, quando vede un bambino mi ritorna sempre in mente lui, dei suoi sorrisi che mi fa su skeep quando me vede.Inoltre mi manca la mia famiglia.Cazzo non li vedo da due mesi tra tour e robe varie non sono potuto andarli a trovare nemmeno una volta.Per questo sto in ansia perché non vedo l'ora di rivederli e di riabbracciarli sopratutto Theo".Non appena Niall finì di parlare guardò Harry che lo fissava intensamente sapendo che la famiglia mancava pure a lui ma almeno aveva il vantaggio che i suoi familiari vivessino a Londra.Nel frattempo Niall si fermò al semaforo che dava il rosso. "Ti capisco amico ma domami finalmente prenderai quell'aereo e li raggiungerai" Harry disse questo facendogli un sortiso di incoraggiamento. "Sei sicura che non sia anche perché ti sei innamorato?"detto questo Harry scoppiò a ridere seguito da Niall. "Ahagagagahah sei sempre il solito......Harry?" "Si?"gli chiese Harry "Grazie per esserci sempre tu e i ragazzi sarei perso senza di voi, a pensare che tre anni e mezzo fa nemmeno ci conoscevamo ed ora siamo come fratelli.Vi voglio bene".disse Niall guardandolo negli occhi ed Harry non poté far altro che sostenere il suo sguardo poiché quelle parole lo avevano colpito tanto.Il semafero finalmente segnò il verde e Niall rimise in moto l'auto ma Harry non fece neanche a ringraziarlo per le parole dette che senti un rumore assurdo, un dolore al torace e poi tutto buio. Quando aprì gli occhi la prima cosa che sentì era l'odore ferroso del sangue, si guardò attorno e vide che era bloccato tra i seggiolino e il cruscotto. Cacciò un urlo per il dolore che gli veniva da torace e per la ferita sulla fronte che sanguinava.Si guardò attorno e vide persone con cellulari in mano che chiamavano i soccorsi, gente scoinvolta finché nn si accorse del corpo di Niall disteso metà su crusotto e metà fuori dal vetro sul cofano.Gli mancò il respiro.Le lacrime iniziarono a scendere sulle sue guange rosse per il sangue che colava dalla fronte. "NIALL NIALL NIALL"urló con tutta la voce che aveva in corpo.Il corpo dell'amico era contornato di sangue e non si muoveva e fu lì che Harry iniziò o comprendere che ormai il suo pazzo irlandese era morto su quel cofano.Inizió a urlare disumanamente finché i medici che arrivarono su quel posto lo sedarono e il corpo senza vita di Niall fu l'ultima cosa che vide. Al risveglio Harry si rese conto di essere in ospedale c'erano Louis Liam e Zayn insieme a sua madre e sua sorella che come si accorsero che aveva preso coscienza si catapultarono su di lui. Harry era confuso e la prina cosa che disse fu"Niall?"e vide le lacrime risalire agli occhi delle cinque persone davanti a lui, e ricordò tutto e iniziò a piangere silenziosamente e domandandosi il perché una persona buona , gentile, bella sia fuori che dentro, altrista, magnanimo, sempre col sorriso sulle labbra fosse morta.Un ragazzo di cui l'unico desiderio era quello di tenere stretto tra le braccia il piccolo nipotino e magari piu in là con gli anni imparare a insegnargli come rimorchiare una ragazza, un ragazzo che voleva vedere , abbracciare di nuovo sua madre, suo padre, suo fratello e altri ancora e che ormai non potrà piu fare, perché non si sarà nessuno Niall che tornerà da Maura, da Bobby, da Greg....da Theo.Ormai l'angelo aveva spiccato il volo e non tornerà mai piu indietro. Il giorno seguente sulle prine pagine dri giornali c'era scritto:Niall Horan membro irlandese dei One Direction è morto a seguito di un incidente stradale causato da un uomo ubriaco alla guida di un auto che si è scagliata a tutta velocita sulla macchina del cantante.