Fanfic su artisti musicali > Green Day
Segui la storia  |      
Autore: AmandaWhisper    02/03/2014    1 recensioni
La vita semplice e monotona di una ragazza che ama la musica, si trasforma appena un ragazzo dagli occhi verdi fa la sua comparsa nel retro di un palcoscenico.. Da lì, vivrà tantissime emozioni.. Felicità paura, gioia.. Le cambieranno la vita e finalmente le daranno quella voglia di vivere che mai, prima d'ora, aveva avuto.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una piccola pressione e via. La punta dell’occhio era stata allungata da una matita nera come la pece. Si guardò un attimo allo specchio: niente da fare, si sentiva brutta. Abbassò la testa e smosse i capelli per dargli più volume. Ora era pronta. Amanda era vestita da punk, come suo solito; converse rosse , jeans neri, maglia lunga con il logo della band della sua vita, i Green Day. Ma lei era consapevole del fatto che essere punk non significava vestirsi in un certo modo, sapeva che il punk era uno stile di vita e nient’altro, però lei adorava lo stesso vestirsi in quel modo. Prese la borsa a tracolla, si infilò il giacchetto (anch’esso nero) e andò a salutare sua madre che era lì in cucina.
“Mamma, io vado. Sei sicura di non voler venire?”
“Tesoro vorrei, ma non posso proprio.. Ho un lavoro importante da fare e veramente non ho la possibilità di rimandare. Ma ti giuro che la prossima volta ci sarò. È una promessa!”
“ Va bene mamma” e le scoccò un sonoro bacio sulla guancia.
Si guardò nuovamente allo specchio del salone: ”Ma quanto posso fare schifo?!” In realtà Amanda era una bellissima ragazza. Non era molto alta, il suo fisico era formoso e aveva lunghi capelli di un  color castano ramato che le sfioravano il sedere. Forse i capelli, erano l’unica cosa di se stessa di cui andava fiera.
Uscì di casa e prima di partire si infilò le cuffie nelle orecchie e avviò la musica: il riproduttore diceva “21 guns”. Quella canzone.. Dio quanto l’amava. Sapeva di lei.. Amanda aveva sempre un peso alla bocca dello stomaco che non voleva andare via; mentre rideva o scherzava era sempre lì e qualunque cosa Amanda provasse a fare, non c’era verso di scacciarla. La ragazza sapeva che tutto ciò era colpa di suo padre: aveva lasciato lei, suo fratello e sua madre per fare fortuna. Un uomo egoista e insensibile, ricco e spavaldo, il signor Robert Jones faceva finta di essere un padre.
“Mio padre è solamente un ipocrita. Ci compra con dei regali mentre dovrebbe darci affetto, io lo odio. Per fortuna abbiamo Michael, fanculo.”
Michael era il nuovo marito di Ana, un uomo gentile e premuroso, che amava Amanda e suo fratello Josh. Si comportava come un padre verso di loro anche perché sapeva che ne avevano bisogno.
Intanto la ragazza, arrivata a destinazione, spense il riproduttore ed entrò nell’ingresso del piccolo stadio dove presto avrebbe suonato con la sua band, i Dark Side. Sul palco c’era la sua amata Amy (una Gibson verde acceso) e tutti gli altri componenti del gruppo: il batterista, nonché suo migliore amico Frederic, la migliore amica Becky alla seconda chitarra, il fratello Josh al basso, i vocalist Lidia e Mark e il tastierista Malcom. Euforica, Amanda salì sul palco e così iniziarono le prove. Aspettavano parecchia gente quella sera e … Anche tanto sballo!
Dopo un’oretta il piccolo stadio si riempì di gente, tutti per sentire loro! Erano eccitatissimi! Il concerto partì con American Idiot “DON’T WANNA BE AN AMERICAN IDIOT” Amanda urlò quella frase come se volesse farsi sentire da tutta l’America, la gridò, la urlò, cosa che gasò tutti quanti. Cantava splendidamente e suonava la chitarra altrettanto bene; là fuori stava facendo impazzire tutti, perfino un gruppo di ragazzi , che sentendo la musica, erano entrati e avevano cominciato a cantare e a saltare. Il tutto andò avanti fino alla fine del concerto. Tutti urlarono al gruppo la voglia di un bis, così Amanda cominciò a intonare:” Summer has come and passed, the innocent can never last.. Wake me up when september ends” La folla fu ben felice di ascoltare quello splendido pezzo. “Sol, sol, re, sol, sol re, sol, sol, re, sol, sol, re” L’arpeggio che Becky suonava, stava inebriando tutto il pubblico. Poi l’elettrica di Amanda partì “sol, sol, re, sol, sol, re, sol, sol, re, sol,sol, re.. Summer has come and passed, the innocent can never last.. Wake me up when september ends” Lì la ragazza cominciò ad emozionarsi, quella canzone le aveva sempre fatto quest’effetto.. Non sapeva il perché. Nonostante la commozione, il brano fu eseguito alla perfezione, tanto che un urlo soddisfatto si levò dagli spettatori. I Dark Side salutarono i fan e andarono dietro alle quinte per riposarsi.
“Fantastico, un concerto fantastico. Stiamo cominciando da poco, ma arriveremo in alto ,Amanda, e questo è solo grazie a te!” Disse Frederic.
“ Ma non dire sciocchezze!” e gli diede un buffetto affettuoso sulla spalla.
“Sei stata fantastica, favolosa, splendida! Hai fatto emozionare tutti quanti tesoro! Avevo le lacrime!” Ribattè Becky.
Amanda rispose:” Ragazzi io non sono brava come dite voi, me la cavo.. si, ma nient’altro”
Un ragazzo sui 25 anni entrò nella piccola stanza e lasciò tutti senza fiato. La ragazza cominciò a piangere e sbarrò gli occhi. “Non dovresti criticarti così tanto, io penso che tu sia stata fenomenale” e un sorriso dolce si dipinse sulla sua bocca.
Conosceva troppo bene il verde dei suoi occhi ed il nero dei suoi capelli. Amanda urlò:” Oh mio dio, Billie Joe, Billie Joe, Billie Joe!” Corse ad abbracciarlo e lui rispose alla sua stretta. Non era mai stata così felice.. Le lacrime scendevano e lei non riusciva a lasciarlo andare. Quando si tranquillizzò, guardò alle sue spalle e vide una cosa che la fece ancora più felice: i signori Wright e Pritchard le sorridevano. Corse ad abbracciare anche loro. L’emozione che sentiva in quel momento non l’aveva mai provata, MAI.
“Hey, smettila di piangere o ti scioglierai tutta la matita!” Scherzò Billie Joe.
“Io non posso smettere, sono troppo felice. Le lacrime scendono da sole, non posso farci nulla! Per favore, ditemi perché siete qui!”
Trè le rispose:” Avevamo sentito di una cover band dei Green Day qui in città e così abbiamo deciso di fare un salto a vedervi, così, per curiosità”.
Mike aggiunse:” E ne è valsa la pena, hai una voce che fa venire i brividi”
Billie le chiese:” Io.. Noi, volevamo chiederti se un giorno di questi, vorresti venirea fare una cosa... Chiaramente anche i tuoi amici possono venire. Se potete mercoledì prossimo alle 4”
Ok. Gliene erano capitate nella sua vita ma questa… Questa era di gran lunga la migliore! Ovviamente accettò e dopo aver ricevuto l’indirizzo, li salutò tutti e tre con un abbraccio. Era curiosa di sapere cosa dovesse fare, ma non chiese nulla e si lasciò la curiosità per rendere ancor più eccitante il tutto. Quando se ne andarono cominciò a saltellare e a urlare, euforica.
“ Oddio, oddio,oddio,oddio,oddio,oddio! Non ci credo, sono in un sogno! Questo è un sogno ed ora mi sveglio.. su ,su svegliati Amanda Jones, svegliati.. Accidenti non è un sogno!”
Gli altri risero e per una volta videro Amanda felice. Veramente felice. Felice come non mai. I suoi occhi splendevano di una luce nuova!
Tornarono a casa e la ragazza si cambiò e si mise ad ascoltare un po’ di musica sul divano.
“Oh cavolo.. Io ancora non ci credo! Ora mi sento realizzata.. Non vedo l’ora che arrivi mercoledì..” E mentre pensava questo, le note di Are we the waiting la cullavano verso un sonno ristoratore ma privo di sogni..
 
 
Angolo dell’autore:
Salve a tutti! Spero vivamente che questo capitolo vi sia piaciuto. Ho scritto come meglio potevo e so che qualcosina in più avrei potuto fare, ma almeno c’ho provato J Vi invito a continuare a leggere la storia perché se ne vedranno delle belle con la nostra amica Amanda.. Largo spazio all’immaginazione.. Non so quando pubblicherò il prossimo capitolo perché ho molto da fare e mi è impossibile darvi una data precisa. L’età di Amanda e del resto dei personaggi la preciserò più avanti. Se avete bisogno di contattarmi il mio profilo twitter è CeciliaIdiot .. Alla prossima, un bacio :-*
AmandaWhisper
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Green Day / Vai alla pagina dell'autore: AmandaWhisper