Ti sogno sempre la notte. Ti sogno per poterti abbracciare, per poterti baciare, per poterti stringere a me.. Ti sogno per poter immaginare e vedere e per poter vivere in una casa con te, un letto dove poter dormire insieme la notte, e dove poterti accarezzare il petto con le mani e poggiarci la testa su, accoccolandomi. Ti sogno la notte perché mi piace pensare che mi ami, anche se poi, svegliandomi, ricordo che c'è lei al tuo fianco e non io, che io sono solo un ombra sfocata del tuo passato. Ti sogno la notte perché le tue mani che mi stringono e la tua bocca che mi sfiora, sono immagini che desidero troppo; ti sogno la notte perché mi sono innamorata del tuo sorriso, del tuo modo di essere, e lo rivedo come un replay ogni istante.

Tutti i giorni, per tutto il giorno, rivedo tutto quello che abbiamo fatto insieme, tutti i nostri momenti che inconsapevolmente vivevamo, tutti gli abbracci, i sorrisi, gli scherzi. Tutti i “ci sono io con te” i “puoi conquistare il mondo se vuoi, perché hai tutte le qualità per farlo”. La fiducia che c’era tra noi, la consapevolezza che c’eravamo l’uno per l’altra.
Adesso non mi rimane altro che una realtà di plastica, senza sapore. Una realtà senza colore, senza vita, senza libertà. Il tuo potere di farmi sentire libera, amata, desiderata, è scomparso come sono scomparse tutte le cose belle, è scomparso come sono scomparse le cose che ci univano, che ci facevano amare inconsapevolmente.
Se dovessi definire che cos’eravamo, beh..io non saprei dirlo.
So solo che era qualcosa di talmente potente e indistruttibile, che mi dava la carica per vivere.
Leggevo nei tuoi occhi, che c’eri, che eri lì per me, che mi avresti fatto scudo con il tuo corpo prendendoti un proiettile al mio posto, una cosa intensa, e che amavo. 
Leggevo nei tuoi occhi che il tempo da passare con me era sempre troppo poco, e che i messaggi erano un mezzo troppo futile per parlarmi, perché tu..tu avevi bisogno di stringermi, di annusarmi i capelli, di accarezzarmi le guance, di appoggiare la tua testa su di me, tra la spalle e il collo, chiudendo gli occhi.
E tutte le carezze, tutti i baci che non ti ho mai dato, ma che avrei voluto darti, e che avrei voluto ricevere, scavano una voragine nel mio petto che non si potrà mai richiudere, se non avendoti al mio fianco. Non si potrà mai ricolmare se non con le tue mani che stringono le mie, i tuoi occhi nei miei occhi, e le tue labbra sopra le mie. “Ci sono cose che ti ho detto solo con lo sguardo che era come se in quel momento stessimo facendo l'amore senza nemmeno pensarlo.”
Ma ora io ti ho perso..e tutto quello che ci ha sempre legati, non esiste più..
“Lei non conosce il modo in cui quel giorno abbiamo chiuso gli occhi e ci siamo lasciati andare, non conosce i tuoi respiri che parlano d'amore solo a sentirli. 
Ma io conosco il modo in cui mi eviti e so che è l'unico modo in cui puoi amarmi, ora, e so che fa male, e so mai più ci rivedremo come quei giorni in cui non conoscevamo altre vie di sentirci completi se non quella di stringerci e annullarci. So anche queste parole mai le leggerai, eppure nel tuo cuore le hai già scritte.”
Per fortuna esiste la notte..l’unico posto dove posso amarti alla luce del sole, ed essere amata da te. Ma la notte è un’arma a doppio taglio..amo sognarti, ed amarti..E dormirei ogni giorno, tutti i giorni, continuamente, solo per illudermi che tutto quello sia reale.
Il problema consiste, poi, nell’aprire gli occhi..