Walking
around
in a sunny afternoon
[Romantico, serio]
Era
arrivata finalmente l’estate,
al quartiere Karakura di Tokyo.
Calda,
piena di zanzare e
decisamente afosa, ma comunque.. la tanto
desiderata estate: scuole chiuse, condizionatori accesi,
più libertà e
soprattutto molto più tempo libero per uscire, passeggiare
con gli amici,
vedere programmi comici, cucinare strane cose…
Insomma,
le attività preferite di
Orihime.
Quel
pomeriggio stava appunto per
preparare un piatto di sua invenzione: dopo un’affannosa
ricerca in biblioteca,
finalmente era riuscita a mettere le mani su un volume di cucina
macrobiotica,
e aveva tutta l’intenzione di studiarlo bene. Le sue
meticolose indagini erano
state interrotte da Tatsuki, con un colpo di telefono verso le cinque
del
pomeriggio.
“Orihime!
Allora sei in casa!”
“Tatsuki
chan! Qual buon vento!
Si, stavo preparando la cena.. ti andrebbe di favorire?”
Nonostante
volesse un mondo di
bene a Orihime e la considerasse la sua migliore amica, Tatsuki
rabbrividì al
pensiero di cosa stava per friggere o cucinare in quel preciso momento.
Trovò
una scusa in fretta, ridacchiando imbarazzata:
“Tranquilla,
non c’è problema..
sono piena da scoppiare dal pranzo di oggi. Piuttosto, volevo chiederti
se ti
sarebbe andato di fare un giretto con me, anche solo per prendere una
granita
al parco. Ti vengo a prendere io” propose, la voce intrisa
della solita
allegria che la caratterizzava.
“Ma
veramente.. ho appena iniziato
con lo sformato di carciofi..” tentò di obiettare
la ragazza. Tatsuki la
incalzò.
“E
dai! Magari incontriamo anche
Ichigo.. di solito esce a prendere una boccata d’aria a
quest’ora..”
“Ok,
a posto. Scendo tra due
minuti.. grazie, Tatsuki”.
Guardando
il suo volto riflesso
nello specchio, Orihime sorrise a sé stessa: qualcosa, in
quel pomeriggio
torrido, sarebbe andata per il verso giusto.
Gli
alberi del parco riuscivano a
fornire un’arma contro il caldo solo parziale: le loro
fronde, infatti, non
erano particolarmente folte, e il fatto che molte delle panchine sotto
di esse
fossero occupate contribuiva a renderle un rifugio poco efficace. Per
fortuna
esistevano i bicchierini di plastica colmi di granita e schegge di
ghiaccio
secco, che Tatsuki e Orihime stringevano in mano da parecchi minuti!
Orihime
stava trangugiando la sua
(all’ananas) con aria trasognata, quando una gomitata e uno
strillo di Tatsuki
la riportarono alla realtà:
“Ecco
Ichigo!”
Era
proprio lui: Ichigo Kurosaki,
compagno di classe nonché cotta segreta della rossa, era
seduto su una
collinetta poco lontana, intento a osservare il cielo che cominciava
leggermente ad imbrunire. Il cuore della ragazza ebbe un tuffo
improvviso.
“Strano..
non vedo Kuchiki.
Probabilmente sarà rimasta a casa…”
nicchiò Tatsuki. “Mi sembra pensieroso..
accidenti, Ichigo quando è da solo assume sempre
quell’espressione. Mai una
volta che l’avessi visto spensierato o allegro!”
[Già.. è Kuchiki
a renderlo sempre felice…]
Orihime
divenne all’improvviso
seria: era vero.. da quando conosceva Rukia, Ichigo riusciva anche a
sorridere,
di tanto in tanto. Le sue giornate sembravano meno nere… e
nel suo cuore
nasceva il dubbio di essere davvero una buona amica per il ragazzo.
Doveva
ammetterlo: un po’ la
invidiava…
Tatsuki
la riscosse nuovamente,
questa volta con gentilezza: in mano aveva una monetina, e un altro
sorriso
incoraggiante solo per lei sulle labbra. Gliela porse.
“Avrei
un’ideuzza… che, penso, non
renderebbe felice solo te. Ci stai?” e le si
avvicinò, con fare da
cospiratrice, sussurrandole qualcosa all’orecchio.
L’amica
era tutta orecchie.
Poco
dopo, Orihime Inoue
attraversava il parco saltellando felice. In mano, ben stretto per non
farlo
cadere, teneva un bicchiere pieno zeppo di granita alla fragola.
Era
stata l’amica a
suggerirglielo: il modo migliore di risollevare l’amico-
aveva spiegato- era
offrirgli un po’ di compagnia, e magari anche qualcosa di
fresco da bere. Un
po’ titubante all’inizio, in seguito la ragazza si
era convinta: in fondo, che
male c’era?
Magari
non riusciva a rallegrarlo
nei momenti difficili.. ma poteva fare qualcosa per lui
adesso…
Ichigo
era sempre lì, a cavalcioni
di uno steccato un po’ scrostato: con i suoi occhi castani
abbracciava il
paesaggio, riempiendoli dell’oscurità che si
infittiva, del canto gentile delle
lucciole, della luce delle stelle che spuntavano in quel momento.. e
dei
movimenti di una piccola figura dai capelli rossicci, che si avvicinava
sempre
più.
Ora
erano faccia a faccia: lei coi
suoi occhi grigi, timidi e leggermente imbarazzati, e lui, il suo
sguardo
gentile (solo un po’ stupito). Orihime prese fiato,
ricordando
l’incoraggiamento di Tatsuki, e pronunciò la frase
che aspettava da tanto
tempo:
“Posso
sedermi qui da te,
Kurosaki-kun? Ti ho portato una granita!”
Il
sorriso, e la mano che lui le
tese per aiutarla a sedersi furono la sorpresa più piacevole
per la ragazza.
****
Ed
ecco la tanto sudata IchiHime
XD
Sarà
che non ho mai scritto sulla
coppia, ma non mi piace molto come mi è venuta T___T mah..
anche se è più o
meno così che immagino un loro approccio, in modo lieve e un
po’ imbranato come
è Orihime :) spero di non aver deluso nessuna fan!
Cercavo
un gusto di granita che
fosse bizzarro, e mi è venuto in mente solo
l’ananas XD
Sono
davvero felicissima di sapere
che il capitolo precedente vi sia piaciuto! L’allegra brigata
di Hitsugaya
& co. ha avuto successo, insomma!
Che
dire… ancora grazie, davvero
grazie mille per tutte le recensioni e le letture *____* siete un
pubblico
fantastico! <3 <3 <3 adoro scrivere per voi!
*modalità happy: on*
spero mi seguirete sempre ^__^
Kisses!
Ino Chan
Proudstray: ed ecco
Elynnea: ho davvero
questo potere? *o* ma grashie! Sono troppo felice che la mia
“tortura” a
Hitsugaya ti sia piaciuta XD Gin in pigiama è una invenzione
del momento :lol:
kisses! :*
Rika_fma_lover: allora
forse ci incontreremo! Si, sono di Roma anche io, anche se dei Castelli
:D può
darsi! XD io poi ho cambiato diecimila nick…
È
vero, è un peccato che di
Hitsugaya siano mostrati solo i lati più freddi.. ha un
faccino così tenero!
Sennò sarebbe Byakuya 2 XD kisses!
AllegraRagazzaMorta: Fede
*___* che onore vederti tra le lettrici! Sono felicissima che ti
piaccia la
storia.. sto cominciando ad adorare anche io Yumichika XD è
un grande, che
dire! Grazie ancora :*
Selenia: povero Tosen
XD scherzi a parte, mi fa piacere che ti abbia divertita! Grazie :D un
bacio!
LalyBlackAngel: ed
ecco
Alfakein: sono
felicissima che Hitsugaya abbia avuto tutto questo successo! Anche se
l’ho un
po’ maltrattato XD è un genio incompreso.. ma
troppo puccetto! Grazie mille :D
un bacione!
_GaAraInO_: ok geme,
no pro! XD mi attrezzerò anche x