03/03/2014
1 recensioniyou are mine and I am yours (forever)
Louis Tomlinson aveva sempre pensato, sin da piccolo, che avrebbe vissuto una vita normale, per intenderci ecco aveva sempre pensato che avrebbe sposato una donna, una donna carina coi capelli soffici, e avrebbero avuto due figli, tre magari, e avrebbero anche preso un cane e l'avrebbero chiamato Michael o che so, qualche altro nome che non si è soliti dare ai cani.
Di certo Louis non si aspettava di essere messo in una band quando fece il provino per X Factor a diciotto anni, figuriamoci lui pensava che nemmeno l'avrebbero preso alle selezioni.
Non si aspettava di certo di trovare quattro fratelli, quattro migliori amici con cui condividere, insieme al tour bus e al palco, un amicizia splendida, un amicizia rara, non facile da trovare.
E di certo Louis non si aspettava per niente al mondo di innamorarsi di uno di quei quattro migliori amici, non si aspettava nemmeno un po' di innamorarsi di Harry Styles.
Ma successe, ecco, perchè Louis Tomlinson ora è il quinto componente degli One Direction, band formata quasi per gioco, se si può dire, da Simon Cowell nel luglio dell'anno 2010.
Louis Tomlinson ora, oltre ad avere quattro sorelle a Doncaster, ha anche quattro fratelli che viaggiano con lui per tutto il mondo, cantando e cercando di improvvisare balletti su palchi sui quali ormai sono soliti esibirsi. Questi quattro fratelli sono meglio noti come Niall Horan, Liam Payne, Zayn Malik e Harry Styles.
Louis Tomlinson ora è perdutamente, senza alcun contegno, innamorato di quest'ultimo, di Harry Styles.
Ora, se chiedeste a Louis quando esattamente si è accorto di amare Harry, lui abbasserebbe lo sguardo e sorriderebbe alle sue scarpe e cambierebbe argomento, ma non perchè si vergogni o qualcosa del genere, il fatto è che non c'è stato un vero e proprio momento.
Non è stato amore al primo sguardo, quando ansiosi si erano scontrati in bagno ( Opps!; Ciao! ), quando Louis aveva fatto scorrere gli occhi sulla figura del ragazzino dagli occhi verdi pieni di agitazioni e aveva pensato So come ti senti amico e poi l'aveva anche detto e occhi verdi gli aveva sorriso e poi se ne era andato. Ecco vedete, non ci fu nessuna scintilla, nessun bacio passionale sul gabinetto sporco di quel bagno, niente di niente.
Non è stato amore nemmeno al secondo sguardo, perchè la seconda volta che si videro Louis quasi scoppiò a ridere in faccia ad occhi verdi - Harry, aveva da poco scoperto che si chiamasse- , occhi verdi che erano pieni di lacrime e la bocca rossa formava un broncio adorabile. Era arrabbiato all'epoca Harry, Ci avete fatto prendere un colpo, sapete! aveva urlato non appena la porta dell'ufficio di Simon Cowel si fu chiusa alle sue spalle ed era scoppiato a piangere e Louis gli aveva sorriso e si era morso il labbro inferiore perchè un po' anche a lui gli veniva da piangere. Era in una band con quattro ragazzi che nemmeno conosceva, dei quali a mala pena sapeva il nome - come si chiamava il biondo? Nigel? -, ma era così felice, così dannatamente felice.
Ecco vedete , non ci fu questo colpo di fulmine, attrazione istantanea, no. Louis però si innamorò di Harry inconsapevolmente, tanto che nemmeno se ne accorse lui stesso di quando successe. Fu una successione di eventi che lui non poté controllare.
Fortunatamente non fu quell'amore che, insomma, era amore solo da una parte. Non era per intenderci che Louis amava Harry, ma Harry non amava Louis. No, Harry amava Louis con tutto il suo corpo, con tutta l'anima, con tutto se stesso.
Non si potrà mai scoprire chi dei due baciò l'altro per primo quel giorno in cui tutto sembrava andare male e le note non erano quelle giuste e si continuavano a scontrare sul palco e nessuno li avrebbe votati perchè facevano schifo. Ma poi Harry tirò Louis nello spazio dietro l'armadio e lo guardò a lungo e gli disse che tutto sarebbe andato bene, Spaccheremo il mondo Lou! Lo conquisteremo!, e Louis si era fidato perchè Harry non mentiva mai e poi baciarsi sembrò quasi naturale, giusto. Perchè si piacevano, tutti lo vedevano, tutti lo percepivano. Era giusto farlo.
E quindi è così che iniziò, dietro un armadio vecchio di un curioso color marrone - Sembra Merda, diceva Niall -, nella stanza che condividevano tutti i componenti degli One Direction, troppo piccola in realtà per contenere cinque ragazzi in fase adolescenziale.
E continuò quando arrivarono al terzo posto ad X Factor e Harry si mise quasi a piangere, occhi rossi e nocche bianche, E' colpa mia ragazzi, ho stonato diceva il riccio sorridendo di un sorriso che di felice non aveva nemmeno l'aspetto. Ma poi Simon li convocò nel suo ufficio e Louis si trovò una penna tra le mani a firmare un contratto ed Harry non era più così triste e tutto andava di nuovo bene.
Ed è li che successe. Meet and greet, incontri, signing, canzoni nuove, video nuovi, tour programmati, i loro account twitter che continuavano a guadagnare followers, la pagina Facebook piena di commenti. E fu tutto così inaspettato, fu letteralmente come catapultarsi in un altro mondo.
L'attenzione, la copertura diventarono fondamentali. Dovevano smetterla con le smancerie pubbliche, o almeno diminuirne il numero, le voci giravano, non potevano rischiare che in qualche modo qualcuno capisse cosa ci fosse in ballo.
Non che avessero paura Louis e Harry, no, era per la band. Lo facevano per il gruppo. Due ragazzi innamorati in un gruppo: è assolutamente inaccettabile.
Ovviamente, non c'è nemmeno da chiedere, Liam, Zayn e Niall erano a conoscenza di tutto quanto. E come tenerglielo nascosto? Erano una famiglia, in famiglia non si tengono segreti. In effetti c'erano una valanga di persone che sapevano, ma a Louis e Harry non dava fastidio.
Tutti devono sapere che sei mio Haz.
Tuo.
Mio per sempre?
Solo se mi prometti che lo sei anche tu, mio per sempre.
Tuo per sempre Harry. Per sempre. E anche dopo il per sempre. Sempre. Sempre. Sempre.
E le volte in cui dovevano soggiornare in hotel si poteva chiaramente udire la voce di Niall Horan che scuotendo la testa davanti a Paul gli diceva di andare a cambiare il numero della sua stanza, Questi due Paul, non mi fanno dormire, e indicava Harry e Louis e proseguiva, accento irlandese così evidente che se ti tappavi le orecchie potevi vederlo praticamente uscire dalle sue labbra, E queste chiappe irlandesi hanno bisogno di riposo. E Paul rideva, ma non discuteva e andava a cambiargli la stanza.
Ma lo erano davvero, rumorosi, Louis e Harry. Forse più Louis che Harry, perchè quando entrava nel più grande a Harry piaceva osservarlo il suo tesoro, gli occhi lucidi pieni di desiderio e piacere, le labbra gonfie dai baci e dai morsi, capelli attaccati alla fronte sudata, ed era bello. Oh Dio, se era bello.
E i Di più Harry, di più, Più veloce Haz, Più forte, Voglio non poter camminare domani, Sì, sì, sì, si confondevano con i Ti amo così tanto che non riesco a respirare, Sei la cosa più bella del mondo, Sei mio. E Harry ad un certo punto doveva tappare la bocca di Louis con un bacio, perchè come avrebbero spiegato ai fan che uno dei componenti non riusciva a cantare?
Ma poi Harry lasciva andare la bocca di Louis e si dedicava al suo collo e succhiava così forte che sarebbero rimasti dei segni a vita forse e Louis iniziava ad urlare di nuovo e sta volta Harry non lo fermava perchè dove avrebbe potuto urlare Louis se non in una stupida camera di un albergo a cinque stelle?
Ed erano così innamorati, così persi l'uno dell'altro che erano troppo ovvi e non si poteva, no assolutamente, lasciare che le cose rimanessero così. E Louis si ritrovò con una ragazza e Harry con delle lacrime a bagnare il suo cuscino.
Eppure superarono anche questo, oh sì, si può dire che dopo furono anche più uniti, ogni momento che potevano passare insieme era come un gioiello prezioso. E arrivarono a regalare a Niall dei tappi per le orecchie, perchè nessuno riusciva a zittire Louis adesso. Era del resto l'unica cosa che gli era rimasta. Promesse sussurrate sotto le coperte troppo pulite degli alberghi in cui dormivano, sguardi scambiati di sfuggita, sorrisi cauti, erano le uniche cose permesse, le uniche che si potevano ancora fare.
Ma erano felici Louis e Harry perchè si avevano, magari solo per qualche ora al giorno potevano davvero bearsi di stare insieme, ma sapevano ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, secondo, di appartenersi e quello bastava. Ed erano famosi, scherziamo? Stavano programmando il quarto tour in cinque anni della loro carriera ed erano sfiniti e stanchi e Zayn continuava a dormire poco, ma era ciò che gli piaceva fare più al mondo e quindi andava bene. Anche questo a Louis bastava.
Sarebbe stato da sciocchi però pensare che gli sarebbe bastato ancora per molto, perchè Harry era sempre molto impegnato e le volte in cui Harry era libero Louis doveva uscire con Eleanor e non si faceva niente.
E poi Harry iniziò a stare in giro sempre di più, ad andare per club sempre di più e Louis iniziò a sentirsi solo. Harry quasi non tornava più a casa, nel loro appartamento condiviso e Louis non voleva dargli pressioni, quindi non diceva niente.
Ma poi il distacco iniziò a sentirsi anche sul palco e Louis si sentiva solo anche li ora, non c'era sintonia, non c'era più quella scintilla, ma erano nel mezzo del tour e di certo non potevano smettere ora, non con i biglietti già venduti, sold out per l'ennesima volta, non potevano deludere tutte quelle persone, no.
Il matrimonio di Zayn fu inaspettato, subito dopo la fine del tour, e Louis fece da testimone e quasi pianse perchè insomma, Zayn che si sposa?
E Harry non tornava a casa da un mese quando Louis gli mandò un messaggio chiedendogli se poteva venire a casa e lui gli rispose dopo venti minuti che sarebbe riuscito a passare solo di sera e Louis aveva inviato un Bene :D xx ma non sorrideva e non si sentiva bene nemmeno un po'.
Louis e Harry erano così innamorati, così innamorati che pensavano che niente e nessuno sarebbe riuscito a separarli, mai. Ma quel momento arrivò e Louis pianse e Harry urlò perchè si amavano ancora, ma era un amore malato, marciò, non doveva, non poteva continuare.
Vuoi mandare all'aria tutto, Louis? Ci pensi al gruppo? Che cazzo facciamo se tu non ci sei?
E' tutto rotto,Harry, non vedi? Dio, Zayn si è sposato! Tra poco avrà un figlio!
No, fanculo! Non c'entra niente.
Non poteva continuare, non può continuare, Harry.
Ti amo Louis.
Sei convinto di amarmi perchè è quello che hai fatto sempre Harry, è come una routine, non te ne accorgi? Ti svegli, ti lavi, mangi, ami Louis, ti vesti, vai fuori con i tuoi amici, poi ti ricordi che devi amare Louis e fai il tuo dovere. Ma capisci, non dovrebbe essere così, l'amore dovrebbe-l'amore è qualcosa di spettacolare Harry e, Harry, tutto ciò che fai-che facciamo, è seguire una stupida routine. Non voglio vincolarti, è meglio così.
E Louis se ne andò così e gli One Direction finirono così. Louis ritornò a Doncaster, si comprò una villa e iniziò a leggere tanti libri e a fare tutte le cose che avrebbe sempre voluto fare: essere una persona normale.
E Niall aveva continuato a cantare da solista per un po', ma poi aveva smesso, E' troppo dura senza voi ragazzi. E' come se qualcosa mancasse. Pensavo che la chitarra si fosse rotta Lou, aveva confessato il biondo tinto a Louis una sera che l'aveva invitato a casa sua a mangiare e a bere birra, Ma poi l'ho fatta controllare e le corde c'erano, era tutto okay. Ma voi Lou, voi mancavate.
E Zayn si era sposato e ora aveva due figlie, occhi così belli come quelli del padre. Louis ancora non le aveva viste, ma Liam sì e gli aveva detto che erano bellissime e Louis credeva a Liam.
Liam aveva fatto la proposta di matrimonio alla sua ragazza mentre pattinavano in un Inverno troppo freddo per i gusti di Louis e Louis aveva sorriso quando l'aveva scoperto e poi aveva preso in giro Liam perchè Il solito romanticone che sei Leyyyyum, sei adorabile!
E un giorno capitò che Louis andasse al supermercato e prendesse in mano una rivista per vedere se Leonardo di Caprio avesse finalmente ricevuto l'oscar che tanto bramava, ma invece vide Harry Styles, stella della musica, prossimo al matrimonio? E lanciò la rivista e sentì uno strappo ma non fu sicuro se fosse la copertina della rivista, a strapparsi, o il suo cuore.
Matrimonio. Erano passati quanti? Due anni forse, dall'ultima volta che si erano visti, dalla volta in cui Louis fece le valige e partì per Doncaster e l'aveva dimenticato. Harry l'aveva completamente rimosso e ora si sarebbe sposato.
E Louis era furioso perchè avrebbe voluto almeno una telefonata
Ciao Louis, ti ricordi di me? Sono Harry e ci siamo amati e magari tu ami ancora me, ma io no e mi sposo.
Anche una cosa così sarebbe bastata, anche un messaggio in segreteria magari.
Ed era ormai troppo tardi quando Louis sentì i bip del telefono nell'orecchio e poi una voce roca e leggermente assonnata rispondere Pronto. E Louis stava per riattaccare, ma poi al diavolo e Pronto Harry, sono Louis.
Louis? Tom-Tomlinson? aveva balbettato Harry e Louis aveva sorriso, perchè Harry era sempre lo stesso.
Magari hai conosciuto altri Louis in questi anni, non lo so Haz. e fu normale chiamarlo Haz, fu normale, fu come tornare a prima di tutto.
Te ne sei andato Louis. ma Louis non ne voleva parlare adesso.
Ti sposi? aveva chiesto troppo velocemente e il cuore gli faceva così male, così male che forse avrebbe dovuto chiamare il medico piuttosto che Harry.
Eh?
Ti sposi, Harry?
No-Cosa? Non ci sentiamo da anni e questa è la prima cosa che mi dici Lou, sei serio?
C'è scritto in questa rivista e-
E da quando il Tommo crede a quello che c'è scritto nelle riviste?
Mhhhuh
E fu strano parlare così, strano ma speciale, era come ai vecchi tempi. E Louis aveva pensato che forse amore significava anche sapere prendere delle pause l'uno dall'altro, ma mai mai mai veramente lasciarsi andare.
Ti amo ancora Harry.
Quindi l'aveva detto così, senza senso, dopo un'ora che avevano parlato del più e del meno e di quanti libri Louis si è letto e di quanti singoli Harry ha inciso, e Louis l'aveva detto e Harry era rimasto zitto per un attimo. Louis non saprebbe dire se fosse solo qualche secondo o un secolo magari, Harry era rimasto zitto ma poi. Ma poi.
Ti amo ancora anche io, Lou. Non ho mai mai mai smesso.
E il cuore di Louis si era fermato per un attimo per iniziare a pompare sangue così velocemente che per poco non svenne. E fu come l'inizio, come le volte in cui Louis faceva il solletico a Harry e Harry gli mordeva il naso. Fu come tornare indietro nel tempo e a Louis andava bene.
Hai impegni?
Per te li cancello tutti.
Oggi allora. Viene anche Niall.
Oh, non lo vedo da tanto. Bene.
E stettero in silenzio per un po', ad ascoltare ognuno il respiro dell'altro.
Vieni ora, subito. aveva detto Louis impaziente, mordendosi le unghie, riprendendo quel vecchio vizio di cui pensava di essersi disfatto.
Mi sei mancato anche tu Lou. ed era strano, sempre così strano, come Harry riuscisse a capirlo, era come se fossero collegati da un filo invisibile. Arrivo. e poi aveva agganciato e Louis si era tuffato in cucina e aveva combinato un disastro e aveva chiamato sua madre e gli aveva chiesto di preparargli qualche cosa qualsiasi e poi aveva chiamato Niall e gli aveva raccontato tutto e a Niall, anche se non poteva vederlo, gli si sono illuminati gli occhi, ne era sicuro, in quel mondo in cui gli si illuminavano gli occhi quando parlava fieramente delle sue fans un paio d'anni fa.
E sua madre aveva preparato dei tramezzini, ma questi furono dimenticati sul tavolino della cucina quando Harry suonò il campanello e passarono tutta la sera a baciarsi a dirsi Ti amo amo amo ed a aspettare Niall che non si presentò, ma invece chiamò il giorno dopo e chiese com'era andata a Louis e Louis lo riempì di parolacce perchè Lo sapevo cazzo, Horan! L'avevi programmato di non venire, ammettilo! e Harry rise vicino a lui, fossette a bucargli le guance come quando era sedicenne.
E a Louis piacevano quelle fossette e anche quelle labbra e quei ricci e le gambe lunghe e la farfalla sul petto e gli occhi verdi e la goffaggine e la voce sempre così da Harry. Gli piacevano così tanto che non era sicuro che sarebbe più riuscito a viverne senza. Mai più.
Angolo (Scrittrice):
non c'è molto da dire. E' una Future!Larry? Forse. Sinceramente non lo so nemmeno io. Ho buttato tutto giù alle due di notte e al mattino ho fatto le correzioni ed eccoci qua. Se fa schifo ditemelo, così la cancello.
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