Character: Gabriel;
Castiel;
Rating: PG
Genre: General
Words: 230
Prompt: 35 centimetri
Warning: AU; Wing!fic
Disclaimers: I personaggi di Supernatural appartengono a chi di diritto.
Scritta per
Il Carnevale delle Lande 2 @
maridichallenge
Trentacinque centimetri e, le dita che le stringono, sono gentili intrecci di
luce e calore che districano lentamente quel morbido ammasso corvino ed amorfo,
creato dal Padre. Una per una prendono forma le piume – una per la lealtà,
una per la forza, una per la purezza, una per la ragione, una per l'amore in
loro Padre… – sotto il tocco di Gabriel, che dà forma alle ali della giovane
Grazia che pulsa tra le proprie mani.
Non c'è cuore, solo energia bianca di una nova che brucia senza scottarlo. Le
ali corvine che la avvolgono si agitano, richiamano follate d'aria, muovono le
foglie nel Paradiso dell'Arcangelo e sollevano l'odore dei dolci nelle ceste
accanto a lui, rubati dalle tavole di qualche umano peccatore.
Ah, se solo sapesse con quanta cattiveria i suoi fratelli ora si combattono
l'un l'altro, non sarebbe così impaziente di nascere, ma le piume fremono e le
ali desiderano spalancarsi, conoscere la libertà del volo.
«Ho quasi fatto, ho quasi fatto.» sbuffa la voce dell'Arcangelo, un insieme di
fischi acuti e note più basse che paiono cantare nella lingua degli angeli.
Quando anche le ultime piume vengono rimodellate, è come vedere un fiore
d'autunno sbocciare.
Gabriel si tira indietro, compiaciuto della propria opera.
Davanti a lui, un bambino avvolto dalla luce bianca della propria Grazia lo
fissa con occhi blu, affamati d'obbedienza, e due ali corvine schiuse sulla
schiena.
«Ben arrivato, Castiel.»