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Autore: ImAFeather    05/03/2014    3 recensioni
I ricordi esplodono insieme ai fiocchi di polvere. Lenti sospiri si alternano a grida mute.
Perdonami sono solo un essere umano; e le tue parole nella mia testa sono coltelli nel cuore.
Fin quando ne avrò abbastanza sopporterò. Lo farò. Ce la posso fare.
Ma ero in alto. Adesso sono a pezzi. In bilico tra il nulla e l’assenza. Dispersa nei segreti della vita. Persa.
[Christina Perri - Human]
Genere: Introspettivo, Song-fic, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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»Sono solo un essere umano
 
 
But I’m only human
And I bleed when I fall down
I’m only human
And I crash and I break down
Your words in my head, knives in my heart
You build me up and then I fall apart
I’m only human, yeah

[Christina Perri – Human]


https://www.youtube.com/watch?v=r5yaoMjaAmE


 
 
È solo una stanza. Una stanza piena di specchi. Di riflessi. Dov’è il mio?
Questa maschera è diventata la mia prima pelle. Ancora di salvezza.
Posso essere tutto ciò che vuoi. Imparerò il copione. Entrerò nella parte.
Tratterrò il respiro. Morderò la lingua. Starò sveglia per giorni. Sarò la numero uno, la tua. Fingerò un sorriso. Forzerò una risata. Ballerò. Ti darò tutto ciò che sono.
Posso farlo. Ce la farò.
Ho imparato ad essere ciò che gli altri vogliono. Creta nelle loro mani, nelle tue.
Sono io, ma il mio riflesso non c’è.
Mi sono persa. Non riesco a trovarmi.
Nell’ombra a tentoni cerco un appiglio. Scivolo sugli specchi. Cado.
Ma sono uno vaso. Riempimi finché c’è spazio.
Sono acqua che tra le tue dita scivola. Gocciola nel buio.
Ma perdonami. Perdonami sono solo un essere umano.
Porterò il peso del mondo sulle spalle. Il mio mondo.
Le mani impregnate della tua pelle bruciano.
La polvere danza nello spiraglio di luce. Ed io cerco di vedere. Di essere vista.
Ma ricado. Cado sempre sul pavimento freddo. O lo sono io? Le mie dita graffiano l’aria, ma è il vuoto ad ogni respiro.
Posso farcela. Ce la farò.
Mi rialzo, perché è ciò che faccio ad ogni caduta. Sento l’eco sordo delle gocce che cadono. Sanguino.
Perdonami. Perdonami sono solo un essere umano; e quando cado sanguino.
Tutto gira. O sono io a farlo?
L’aria che ristagna fa troppo rumore. Sono pesante, non ho niente da lanciare.
Perdonami. Perdonami sono solo un essere umano; crollo e mi abbatto.                                                      
Le mie mani sono immobili.
Non sono più qui, eppure non mi sono mossa.
I ricordi esplodono insieme ai fiocchi di polvere. Lenti sospiri si alternano a grida mute.
Perdonami sono solo un essere umano; e le tue parole nella mia testa sono coltelli nel cuore.
Fin quando ne avrò abbastanza sopporterò. Lo farò. Ce la posso fare.
Ma ero in alto. Adesso sono a pezzi. In bilico tra il nulla e l’assenza. Dispersa nei segreti della vita. Persa.
Perdonami. Perdonami ero solo un essere umano. Un piccolo essere umano.
Adesso non sono più nulla.
[357 parole]
   
 
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