E' bello poter rivederlo di nuovo. L'ultima volta ricordo che io e lui avevamo litigato prima che io entrassi in questo college.
Ricordo che li avevo fatto cadere per sbaglio il suo videogioco preferito e si ruppe.
E beh,forse adesso mi avrà perdonata,detesto dover litigare con lui. Mi e' mancato moltissimo Alvaro e vorrei tanto che rimanesse ancora un po' qui con me al college,ma so già che presto se ne andrà.
Anche se litighiamo spesso,quasi sempre,io li voglio un sacco di bene. L'amore per lui e' una cosa indescrivibile.
- Mi fai conoscere le tue compagne,Alba?-chiede mio fratello.
- Si,ovvio.
Andiamo nella mia stanza e vedo le ragazze che parlano fra di loro.
- Ciao,lui e' Alvaro. Mio fratello.-dico io.
- Ciao,sono Martina.
- Ciao,sono Lodovica e quella con i capelli rossi e' Candelaria.
- Ciao,Alvaro.-dice sorridendo Candelaria.
- E io sono Alvaro,siete delle ragazze stupende-dice mio fratello guardando con attenzione Lodovica.
- Alvaro,ma tu quando te ne devi andare?-chiedo io.
- Non so...la preside ha detto che potrò stare per 2 giorni nella stanza affianco dove ci sono 5 ragazzi simpatici.
- Hai fatto già conoscenza con loro,Alvaro?-chiede Martina.
- Si,solamente con un certo Jorge Blanco. E' simpaticissimo. Poi anche con un certo Facundo.
Facundo? Quello che mi ha spezzato il cuore? Ah,lo odio quello lì. Non so se riuscirò a perdonarlo per tutte quella cosa che mi ha fatto con quell'odiosa Mercedes. Faccio un banalissimo sorriso ed esco fuori dalla stanza. Voglio andare a cercare Mercedes,così le potrò dire tutto quello che penso su di lei. Ovviamente,cose negative. Per il momento non ho nessunissima opinione positiva su di lei,ma perché dovrei averne?
Finalmente la trovo,si trova fuori insieme alle sue odiose 'seguaci' che stanno parlando con lei.
- Mercedes,dobbiamo parlare.
Le mie mani tremano,e' la prima volta che parlo male di qualcuno e tanto meno di quell'odiosa Mercedes. Non so da dove iniziare e se lei avrebbe detto qualcosa di davvero cattivo nei miei confronti e se non riuscissi a risponderle male? Farei una figuraccia,ma questo non dovrà succedere.
- Non ho tempo da perdere con una come te,Alba.-dice lei spostandosi con molta cura i suoi capelli biondi.
- Lasciami parlare,per favore.
- Okay,ragazze lasciateci sole.
Le ragazze se ne andarono e così io mi siedo affianco a lei. Le mie mani tremano di nuovo,non so cosa dirle.
- Mercedes,ma tu vuoi rimanere da sola? Perché se maltratti la gente lo sarai. Non capisci con le tue cattiverie fai soffrire la gente eh? Mettiti nei panni di quella persona che fai una cattiveria,come ti sentiresti? Male,vero? Beh,e' come mi sento io adesso dopo quello che mi hai fatto.
- Cosa? Sono piena di amiche: Pia,Caterina e Luciana. E credi che dopo avermi fatto questo discorso hai ottenuto qualcosa? No. E poi io se ho baciato Facundo,un motivo ci sarà. Presto,Facundo e io ci fidanzeremo. A lui non piacciono le brutte e racchie come te.
- Facundo non si metterebbe mai con una falsa,brutta,stupida e ipocrita come te. Sono brutta e' vero,ma non sono come te.
Mi sento fiera di me di esserci riuscita a dire qualcosa di cattivo a Mercedes Lambre,e' una sensazione bellissima doverle dirle queste cose negative nei suoi confronti. Beh,se lo merita.
Mi alzo dalla panchina con soddisfazione e vado in camera mia. Non vedo nessuno,strano perché Lodovica doveva scrivere la canzone oggi. Mi siedo sul letto e mi sdraio comodamente e sul cuscino vedo una lettera,una lettera da Facundo.
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Spazio autrice: Scusate,se ancora parlo di Alba e della sua sofferenza. Ma voglio soffermarmi ancora un po' su questo sentimento: sofferenza.
Nel prossimo capitolo,si parlerà un po' di meno di Alba e forse dei 'Falba'.