- Lena,ti consiglierei di usare meno questo tuo atteggiamento da diva.-dice lei con un sorrisetto.
- Ah,altrimenti?
- Ti faccio vedere io di che cosa sono capace.
- Ah,dici così perché non mi conosci!
- La freccia della tua ignoranza s’infrange contro lo scudo della mia indifferenza.
Quella mostriciattola se ne va',finalmente. Clara,professoressa di canto viene da me.
- Mercedes,ci sarà un viaggio solo la vostra classe a Miami!-dice lei entusiasta.
- Ah,ma che bella idea!
- Si,lo so! Avviso gli altri!
- Con i prof e' la gita?-chiedo io.
- Ovviamente,con noi professori.
- Ah,okay.
Entro in stanza e vedo le mie amiche. Vado in bagno senza dire nulla a loro. Mi vesto: mi metto una maglia fuxia e dei leggins favolosi! Scendo giù e vedo di nuovo quella ragazzina odiosa! Viene da me,ma perché mi segue questa?!
- Ciao,ho notato che ti sei cambiata! Fai sempre schifo!
- Parla pure, continua a fare come hai sempre fatto e non avere cura di me. Non ha importanza. Non si può chiedere ad un muto di parlare, ad un sordo di ascoltare, ad una persona come te di capire.
- Divertente,divertente...guarda,non sto smettendo di ridere.
- Sai che ti dico? La vita è come una scatola di cioccolatini, ma nel tuo caso è più simile ad una scatola di granate innescate!
- Il figlio del mio vicino ha il singhiozzo, ed ha assoluto bisogno di uno spavento. Preparati, sto passando a prenderti!-dice lei divertita.
- Tua madre e' come la doccia se la fanno tutti!
- Prima di conoscerti ero sull'orlo di un precipizio... adesso che ti ho conosciuto penso che farò un passo avanti...
Ma questa qui cosa vuole da me? Ma chi vuole parlare con lei? Ma chi vuole essere sua amica eh? E' davvero insopportabile questa Lena!
- Ho praticato sport estremi, ho fatto cose incredibili, ho provato forti emozioni, ma vorrei tanto entrare nella tua testa per provare l'ebrezza del vuoto!
- Mi sono resa conto che lo scherzo che ti ho fatto è stato esagerato. Spero tu mi voglia perdonare! Con affetto, Natura.
- Vedendoti da lontano eri così bella, così snella così fantastica...poi ti sei avvicinata è ho capito che da lontano non ci vedo una mazza!
- Sei talmente odiosa che anche un brufolo sul naso è più gradevole della tua presenza-dice lei sorridendo.
- Sei così brutta/o che se lanci un boomerang non torna indietro!
- Perchè non ho una parola dura come la pietra che ti ferisca a morte? Così potrei scolpirti un arabesco sul cuore.
- Muore il bue e l'asinello, muore la pecora e l'agnello, muore la gente piena di guai..ma le stronze non muoiono mai!
- Ah,ma tu non ti fermi mai eh!-dice lei divertita.
- E nemmeno tu,bella.
- Ah,ti sei fermata. Ho vinto io!
- Senti questa,bella! Ti hanno mai detto che sei bello? Credimi, scherzavano!
A questa mia risposta Lena si zittisce e se ne va senza dire nulla,dopo tutto ho ottenuto tutto quello che voglio! Ho vinto io,bellezza!
NARRA DIEGO
Sono stanco di essere considerato il più silenzioso al mondo,ma adesso parlerò. Mi farò sentire,mi farò conoscere per quello che sono. Sapete,odio Jorge. Ha sempre quell'aria da genio,strafottente,odio i tipi come lui! Mi trovo con lui,Xabian e Facundo.
- Diego,sei diventando insopportabile. Ti dico di passarmi l'acqua e non me la passi. Ma sei scemo?-dice lui arrabbiato.
- Alzati e pigliatela da solo,Jorge.
Jorge si alza e si prende l'acqua e beve l'acqua tutto ad un fiato. Dopo aver fatto ciò mi guarda con un'aria minacciosa.
- Sei celeste come il cielo, sei blu come il mare, sei il rosso fuoco di una rosa appena nata....sei bianca sei un cesso di porcellana...-dice sorridendo.
- Il tuo alito è come le sigarette:..danneggia te e chi ti sta intorno!
- Tu mi sei stato vicino nei momenti difficili, poi ho capito che i momenti difficili erano quando tu mi stavi vicino!-dice Facundo.
- Facu,ti ci metti anche te?
- Scusa,era per ridere.
- Bella,questa!
- Sei bello come il sole... dopo tre secondi non ti si può più guardare!-dice Jorge sorridendo.
Ma che sorrido di merda che ha Jorge? Tiene il sorriso più brutto del mondo,mamma mia. Come cacchio ha fatto Lodovica a innamorarsene? Bhooo
- Che bello che eri ancora in fasce...Poi te le hanno tolte, e abbiamo cambiato idea.
- La freccia della tua ignoranza s’infrange contro lo scudo della mia indifferenza.
- Questa era pesante,peccato che non ha fatto ridere a nessuno.
- Perché le tue si eh?
- Parla pure, continua a fare come hai sempre fatto e non avere cura di me. Non ha importanza. Non si può chiedere ad un muto di parlare, ad un sordo di ascoltare, ad una persona come te di capire…
- Ah,questa era pesante,Diego.
- Sorry,baby. VORREI avere LA macchina DEL tempo, PER tornare INDIETRO E darti UN calcio IN culo NEL MOMENTO CHE TI HO conosciuto!!! E con questa me ne vado!
- No,bello. Sei talmente scema che sei riuscita a fare un incidente con una macchina parcheggiata!
- L'hai detta la frase,eh bravo! Posso andare?
- Vai.
Sono bravo a provocare la gente,sopratutto quella che odio a morte come Jorge. Entro dentro il college e mi scontro con...