Dream

prologo.

“mollami! Anto! Non sono in vena di litigare ancora per uno stupidissimo gioco! Mamma fai qualcosa!” dico correndo per scappare dal mio babbanissimo fratello. “sbrigatevela voi due io sto facendo roba” dice lei tranquilla. “ti odio! Anzi vi odio! Stupidi babbani!” dico correndo ancora. “se avessi una bacchetta a portata di mano non resterebbe nulla di voi babbani! E si non sarei qui in questo momento!” urlo per farmi sentire da tutti e due. “fermati! Stai tranquilla non ti voglio fare molto male!” dice mio fratello e io mi blocco “sei solo uno stupido! Ho vinto io e non ci puoi fare nulla! Smettila di fare il bambino e cresci!” dico bloccando un suo colpo.. Anche se non sembra sono molto agile e me la cavo con calci e pugni! Gli mollo un colpo e lui inizia a frignare “ ma se non ti ho toccato!! piagnone!” dico e lui corre da mamma “mamma! Carla mi ha picchiata e mi ha fatto male! Sgridala!” dice lui e io alzo gli occhi al celo sempre la ragione a lui! “Carla! Lo sai che lui è più piccolo di te smettila!” dice lei coccolandolo e nel mentre, la peste che già non piangeva più, mi fa la linguaccia per farmi arrabbiare più di adesso. Corro in camera mia e mi chiudo a chiave. Non si può avere mai un po' di calma! Prendo le mie cuffiette e il bellissimo Harry Potter e i Doni della Morte. Lo apro e inizio a leggerlo per l'ennesima volta. Sento bussare con veemenza quindi tolgo una cuffietta e torno nel mondo reale. “Carla! Muoviti ad uscire dobbiamo cenare!” dice mia madre e io mi alzo... esco di malavoglia e mi siedo a tavola... inizio a mangiare pensando ancora alle fantastiche avventure di Harry... Come mi piacerebbe poter chiacchierare personalmente con lui... “io ho finito! Torno in camera a leggere! Buonanotte” dico con la voce strascicata e poca voglia di parlare con chi non mi comprende. Mi butto nel letto e torno alla ricerca degli Horcux... Mi addormento proprio quando Ron riesce a rompere il medaglione di Serpeverde.

Il risveglio è un po' difficile, mamma dev'essere entrata ad aprire le tende... E la finestra visto che ho un po' di freddo... “quanto la odio!” dico e mi metto seduta strofinandomi gli occhi... “allora sei viva!” dice una voce sconosciuta...