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Autore: BabyLolita    07/03/2014    4 recensioni
Sophie e Kentin sono amici da sempre. Lei però si è accorta di essere innamorata di lui e decide di confessarglielo l'ultimo giorno di scuola. Ma i due, a causa del padre di lui, dovranno separarsi. Sophie vacillerà e non saprà più se dichiararsi o meno, fino a quando non prenderà una decisione definitiva, proprio quando lui sta per sparire davanti ai suoi occhi.
Preso dal capitolo 3:
Così dicendo mi sfila l’elastico dai capelli, che ricadono dolcemente alle mie spalle. Se lo infila al polso e poi mi passa una mano dietro la nuca accarezzandomi dolcemente. Poi mi percorre con la stessa mano tutta la schiena facendomi venire i brividi. Con l’altra mi stringe a lui mentre il suo respiro scalda le mie labbra. Sta per baciarmi ancora. E dio solo sa quanto desidero questo bacio.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kentin, Nathaniel, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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È passato un mese da quando io e Nathaniel stiamo assieme ma il mio malumore non è ancora del tutto passato. Andare a scuola è diventata una sorta di pugnalata al cuore perché so che, ogni qualvolta varcherò la soglia di quel luogo, Ambra mi guarderà con superiorità sfoggiando l’anello che Kentin le ha regalato e vantandosi del suo fidanzato perfetto. Cammino sotto la pioggia dirigendomi nel luogo più odioso di questo mondo quando un ombrello mi ripara dall’acqua. Mi giro sulla destra mentre il rosso mi guarda preoccupato:
-   Un minimo di riguardo per te stessa? –
-   Ah…si, forse dovrei –
-   Possibile che tu sia ancora così tanto presa male per questa storia? Stai con Nathaniel no? Lui non ti soddisfa? –
-   Soddisfarmi? Ahh si…se intendi carinerie e cose varie e perfetto –
-   Sophie…lui non era un dio mentre faceva altre cose? –
-   Non lo so…non ho voglia di farle con lui queste cose –
-   Ma se una volta--- -
-   Hai detto bene Castiel. Una volta. Probabilmente provavo solo desideri perversi nei suoi confronti ma tutto questo è svanito. Il dolore che provo per la perdita di Kentin uccide tutto il resto. Solo ora ho capito che quello che provo per Nathaniel è solo una specie di “impulso del momento”. È vero, lui mi piace, ma i sentimenti che provo per Kentin…sono di gran lunga superiori ed ora che lui non c’è più…tutto quello che mi resta è una voragine nella quale sto ancora precipitando –
Castiel mi cinge le spalle tirandomi a se:
-   Sei proprio un caso disperato ranocchia. È da te capire le cose quando è troppo tardi –
-   Esattamente come è da te non essere in grado di consolare qualcuno –
-   Scusa scusa…se vuoi me ne vado –
-   No per favore – dico afferrando la manica della sua giacca sulla mia spalla – resta qui con me –
Proseguiamo la camminata in silenzio fino a che l’entrata della scuola non appare davanti ai nostri occhi. Entriamo in aula ed aspetto Castiel mentre ritira l’ombrello poi ci avviamo in aula. Ci sediamo ai nostri posti ed io appoggio la testa sul banco.
-   Senti ranocchia, hai detto che infondo lui ti piace no? perché non provo ad essere felice? –
-   …pensi che ne varrebbe la pena? –
-   Sicuramente starai meglio se almeno ci tenti. Anche perché peggio di così non potresti stare –
-   Ti odio quando hai ragione –
-   Allora dovresti odiarmi ogni santo giorno –
-   Saputello –
-   Imbranata. Ora che ci penso fuori piove. Di certo ci sono un sacco di pozzanghere. Ti va di farci due salti? Se non ricordo male…è la tua specialità –
Gli tiro un pugno sulla spalla ridendo. Meno male che almeno lui riesce a tirarmi su il morale. La lezione inizia e Nathaniel compare in classe chiedendomi di seguirlo. Non appena esco dall’aula e chiudo la porta alle mie spalle sento la mano del delegato afferrare la mia. Intreccio le mie dita alle sue mentre cammino a testa alta. Io sarò felice con Nathaniel. Entriamo in sala delegati e lo osservo sedersi sulla sedia voltandosi verso di me e facendomi segno di sedermi sulle sue gambe:
-   Ma non abbiamo del lavoro da svolgere? – gli chiedo.
-   Si, restare un po’ assieme –
-   Non credevo che fosse un lavoro passare il tuo tempo con me –
-   Non lo è, ma avevo voglia di averti tutta per me e non ce la facevo ad aspettare la fine delle lezioni –
Lo osservo sorridermi con dolcezza e contraccambio il gesto. Si, le sue attenzioni mi faranno dimenticare tutto il resto. Mi avvicino a lui sedendomi sulle sue gambe mentre con le sue forti braccia mi avvolge in un dolcissimo abbraccio. Mi appoggio sul suo petto mentre sento il suo cuore tamburellare rapidamente. In questo ultimo periodo, sebbene soffra ancora per la perdita di Kentin, mi sono resa conto che Nathaniel fa davvero di tutto per rendermi felice. La sua dolcezza è qualcosa che non credevo possibile ed invece ogni volta mi fa sentire come una principessa, coccolata ed amata. Si, perché lui mi ama davvero e me lo dimostra. Non ci sono segreti tra noi ed ogni secondo libero della sua giornata lo dedica a me. Alzo il viso nella sua direzione incrociando i suoi occhi. Chiudo i miei non appena vedo il suo volto avvicinarsi al mio. Le sue labbra premono sulle mie con delicatezza mentre un bacio al gusto di miele ci travolge entrambi. I suoi baci sono belli e lenti, sembra quasi che non vogliano avere mai fine. Ho frequentato spesso casa sua in questo periodo e è già successo parecchie volte che lui provasse ad andare oltre ma, per fortuna, ogni volta che mi rifiutavo lui si fermava. Mentre le nostre lingue giocano armoniose il suo abbraccio si fa più stretto, le sue mani iniziano a vagare sulla mia schiena fino a quando, una di esse, passa sotto la mia camicetta. In quel momento il mio corpo si paralizza, come se non me la sentissi di proseguire. Cerco di interrompere il bacio ma i suoi modi sono cambiati, passando da dolci ad irruenti. Sento la sua forza prendere il sopravvento su di me mentre di peso mi alza e mi sdraia sulla scrivania. Il suo corpo preme  pesantemente sul mio mentre la sua mano da dietro è scivolata sul davanti premendo il mio seno.
-   Nath…smettila… -
Riesco ad ansimare a stento.
-   No piccola…ora basta. Non ce la faccio più ad aspettare –
-   Ti prego…non voglio –
-   Lo so. Dici sempre che non vuoi e non capisco il perché. Stiamo assieme da un po’ ormai e già prima di stare con me sono successe determinate cose. Ma allora perché ancora ti opponi? –
-   Io…non me la sento…non voglio! –
-   Ma io si invece! –
Conclude estraendo la mano dalla mia camicia e portandole entrambe sul mio petto strappando tutti i bottoni della parte superiore della camicetta.
-   Fermati! –
-   Non ho intenzione di farlo e lo sai. Stamattina vederti arrivare con quell’idiota di Castiel mi ha fatto imbestialire! –
-   Ma sei stupido?! È il mio migliore amico! –
-   Ah si? E i migliori amici cingono così le spalle come se niente fosse?! Ho intenzione di vincolarti a me costi quel che costi! –
Sento la sua mano slacciarmi i pantaloni mentre con la labbra scende sul mio seno. Ogni mio tentativo di ribellarmi diventa vano quando, con una delle sue mani, blocca le mie sopra la mia testa:
-   Ti supplico Nath… -
-   Non chiamarmi così…chiamami amore –
-   F-fermati… -
-   No –
La sua mano scivola sotto i miei slip mentre mi dibatto come una matta:
-   Adesso basta! –
-   No! Smettila tu! Smettila di respingermi maledizione! Perché fai così?! Kentin e mia sorella se la spassano già da un po’ perché tu invece continui a fare la preziosa?! –
Mai nessuno era riuscito a distruggere il mio cuore in quel modo. Quella frase contenente quella scena che tanto mi sono immaginata da quando ho rotto con Kentin, lui l’ha appena pronunciata. So di mio che, di certo, quei due non hanno perso tempo ma, in cuor mio, ho sempre sperato fosse solo un mio brutto presagio, non un’immagine reale della mia vita che prima o poi avrei dovuto affrontare. Di punto in bianco mi sento malissimo. Alzo le gambe tirando un calcio al mio ragazzo e scaraventandolo lontano. Mi alzo riallacciandomi i pantaloni e correndo fuori dalla scuola. La pioggia cade ancora incessante ma non mi importa. Corro a più non posso mentre le gocce d’acqua si confondono con le lacrime sul mio viso. Giro l’angolo per uscire da scuola e sbatto addosso a qualcuno. Faccio qualche passo indietro prima di scusarmi. Riprendo a correre spostandomi di lato quando vengo strattonata dalla stessa persona alla quale ho sbattuto. Mi volto infuriata nella sua direzione:
-   Senta le ho già chiesto scu--- -
Non appena i miei occhi scorgono la figura di Kentin il mio corpo si pietrifica. In un sol lampo l’immagine di lui ed Ambra assieme mi balena alla mente come se stessi vedendo un film in alta definizione. Cerco di liberarmi dalla sua presa mentre il mio pianto diventa sempre più disperato.
-   Lasciami! –
-   Che ti è successo?! –
-   Kentin ti ho detto di lasciarmi! –
-   No! prima voglio sapere che diavolo ti ha fatto quello stronzo! Guardati! –
I miei occhi passano in rassegna i miei abiti. La camicia bianca è diventata totalmente trasparente mentre il mio seno, coperto ormai solo dal reggiseno, è in bella mostra a causa dello strappo. Il mio sguardo si riposa su Kentin che pare evidentemente scosso.
-   Non sono affari che ti riguardano! Ora lasciami! –
-   Certo che mi riguardano! –
-   No invece! Io sono solo la tua ex. Non ho più importanza per te! Quindi lasciami andare! –
-   Sophie smettila! Questo non è un comportamento maturo! –
-   Ah perché?! Trattenere una persona contro la sua volontà secondo te è un comportamento maturo?! –
-   Voglio solo aiutarti! –
-   E come?! Facendomi altro male?! Smettila! –
-   Io farei del male a te?! E tu allora?! Compari così di punto in bianco mezza svestita! Anche uno stolto capirebbe quello che è appena successo! –
-   Idiota sono fuggita invece! – mi porto la mano sulla bocca rendendomi conto di aver rivelato troppo – in ogni caso non sono affari che ti riguardano. Ora lasciami per favore. Voglio andare a casa a cambiarmi –
-   Ti accompagno –
-   Finiscila dannazione! Vattene! Non avevi detto che anche tu sei “quel genere di persona”?! E allora per quale motivo sei ancora qui a rivolgermi la parola?! –
-   Sophie io--- -
-   Lasciami ho detto!!! Lasciami…sola… -
Abbasso lo sguardo distrutta. Questo, di sicuro, è il peggior giorno della mia vita. Le lacrime scendono ancora impetuose ma grazie alla pioggia riesco a nasconderle, almeno in parte. Sento la presa sul braccio allentarsi senza però sparire, successivamente una mano si avvicina alla mia guancia accarezzandomi. D’istinto scatto all’indietro annientando ogni contatto:
-   Non mi toccare! –
Urlo in preda al panico. Ho il fiato corto e le gambe mi tremano, non so se per il freddo o per l’ansia della situazione. Mi porto le mani sugli occhi premendoli per cercare di fermare quel fiume in piena che scorre incessante. Mi accascio a terra appoggiandomi sulle mie ginocchia. Non ho più voglia di trattenermi. Inizio a piangere rumorosamente. Kentin resta fermo davanti a me prima di scendere al mio livello ed abbracciarmi. La mia testa poggia sul suo petto mentre una sensazione di calore mi scalda l’anima:
-   Ti ho detto di andartene –
-   Lo so –
-   Sei uno stupido… -
-   So anche questo –
-   E sai anche che è tutta colpa tua? –
-   Colpa mia? –
-   Si! Tutto questo…è tutta colpa tua! – il mio tono passa dal triste all’arrabbiato – tu davvero non capisci?! Come puoi essere così stolto?! Quello…quelle parole…erano per te capisci?! –
-   Parole? Ma cosa stai dicendo?! –
-   Si dannazione! Quella volta…a Natale…quello che ho scritto sulla neve…era per te! Per te e per nessun altro! –
-   Ma si può sapere di che diavolo stai parlando?! –
-   Del “ti amo” brutto idiota! –
Urlo un ultima volta prima di alzare il viso e poggiare le mie labbra sulle sue. In questo momento non mi importa quello che accadrà. Non mi importa se sono la sua ex o che lui sia il ragazzo di un'altra. Io non posso andare avanti così. Tutto questo è insopportabile per me. Kentin rimane fermo, sorpreso dal mio gesto improvviso. Non mi asseconda ne’ mi respinge. Rimane pietrificato. Quando mi allontano da lui non noto alcuna reazione ma non sto ferma ad aspettarla. Mi alzo in piedi e corro via. Non voglio sapere quello che pensa.



Commento Dell'Autore: Come promesso ecco il capitolo successivo!!! Il prossimo secondo me è uno dei migliori (visto che le richieste di molte lettrici saranno soddisfatte xD) detto questo spero che questo vi piaccia (anche se devo ammettere che boh....non mi convince molto T.T) Apetto di leggere cose ne pensate nelle recensioni :D Grazie a tuttiiiiii =D
   
 
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