“Colonnello ma dove stiamo andando?” Chiese Ed sottovoce.
“Stai zitto!”
Ad un certo punto videro la figura di una donna con i capelli biondi...era molto familiare...e rimasero stupiti nello scoprire che era Riza. Per la prima volta la videro con i capelli sciolti...era davvero bella.
E perlopiù in compagnia di qualcuno, di un uomo...Roy era sicuro di conoscerlo, l'aveva visto sicuramente da qualche parte...ma certo! Il sotto tenente John...Come faceva di cognome? Boh, l'aveva visto poche volte...e in compagnia di Riza, per l'appunto! Ora era tutto chiaro! Appena fosse tornato in ufficio avrebbe bruciato vivo quell'individuo! Mustang e Ed continuarono a seguire la coppia fino a che non entrarono in un bar. Si fermarono fuori e andarono in un caffè dall'altro lato della strada per non farsi scoprire.
“Merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda, merda.” Continuava a ripeter Mustang sotto voce.
“MERDAAAAA!!!!!!!!! “ Questa volta quasi lo urlò e tutti lo guardarono.
“Ehm...Scusatelo...” Ed imbarazzato più che mai si rigirò di nuovo verso l'uomo e gli lanciò un'occhiataccia.
“Ma come è possibile acciaio? Dimmelo tu... “Mustang sconsolato si appoggiò al tavolino.
“Non so cosa dirle, colonnello... “era dispiaciuto, in fondo...
“DI QUALCOSA STUPIDO MOCCIOSOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!”
“IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! “ Urlò Ed spaventato.
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Replicò Roy spaventato anche lui.
“AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!” Di nuovo il turno di Ed
“Ora basta acciaio!!!!!!!!”
“Ok...ehm...magari è...è...Ecco...”
“Ma sta' zitto!”
“È stato lei a dirmi di parlare!”
“E ora ti ho detto di stare zittooooooo!!!!!!!!!!!!!”
“Che barba, colonnello!!!! È innamorata di quello, punto e basta!!!”
“Non dirlo neanche per scherzo!!!! Non è possibile!”
“Colonnello prenda il giornale e si copra la faccia fingendo di leggere.”Roy osservò Edward mentre leggeva
“Non capisco che cosa...” Mustang confuso lo guardava interrogativo.
Ed indicò un punto del locale e L'uomo sprofondò immediatamente nel giornale.
“Stupido idiota! Perché non me l'hai detto prima!” Continuò il colonnello sotto voce.
“Stupido sarà lei! Comunque non mi ero accorto che erano entrati anche il tenente e il suo uomo!
Mustang: Non chiamarlo mai più in quel modo! Quello non è il suo uomo! Sono IO il suo uomo capito?
Ed: ok, ok...
I minuti passarono, Roy mustang leggeva il giornale e ogni tanto lanciava un'occhiata a Riza. Ora quel ragazzo di fronte a lei aveva intrecciato le proprie dita con quelle della donna. Li vide avvicinarsi pericolosamente, sempre di più...
“Basta! Ho visto abbastanza! Ora me ne vado!” Pensò lui. E se ne andò veramente, imprecando per di più.

Il mattino dopo l'aria era stranamente tesa e Mustang guardava Hawkeye in continuazione.
“C'è qualcosa che non va colonnello?”
“....”
“Colonnello...? Tutto bene?”
“Oh...? Si, si tutto bene” E continuò a leggere le scartoffie che ogni giorno invadevano la sua scrivania.
“Allora ieri si è divertita?”
“In che senso?”
“Con il suo fidanzato, intendo... “Continuò mentre firmava altri fogli e li impilava disordinatamente. ”Bé, veramente...”
“Va bé, non importa. C'è stata una rivolta di alcuni operai a nord della città. Vai a controllare.”
“Sì colonnello!” Scattò sull'attenti e uscì in fretta dalla stanza.
I pedinamenti del colonnello continuarono per un po', finché arrivò il fatidico giorno. Il 14 febbraio.
Ed aveva spedito i fiori a Winry, e aspettava la sua telefonata. Per distrarsi era andato a fare un giro a East city, quando incontrò una persona a lui molto familiare.
“Ciao Ed! Come stai?”
“Io sto bene Rose, stavo facendo un giro...”
Rose: Allora ed...è San Valentino... cosa mi regali?
Ed sgranò gli occhi “Cosa?!”
“Dai Ed...San Valentino...La festa degli innamorati...”
“Veramente io Ho regalato dei fiori a Winry...”
“Coooosa????? “Rose ribolliva di rabbia.
“Ho detto che ho regalato delle rose a Winry!”
“Ma fa' un po' come ti pare!” Detto questo se ne andò infuriata.
Ed rimase perplesso. “Non capisco...Ho fatto qualcosa di male? Boh! Chi le capisce le donne...” Una persona gli balenò nella mente: Roy Mustang. Lui di certo sapeva perché Rose si era incavolata! E si diresse verso il quartier generale dell'esercito.
“Colonnello, Edward le vuole parlare.” Riza si era affacciata alla porta del colonnello dopo aver bussato.
“Di nuovo!? Uff...”
Ed entrò in un un attimo, si sedette e guardò Mustang con aria seria. Ma proprio in quel momento squillò il telefono di Mustang che rispose. Dopo pochi secondi porse il telefono a Ed facendogli l'occhiolino. “E' Winry!” Poi si alzò ed uscì dalla stanza assieme a Riza per dare un po' di privacy ad Acciaio. “Winry! Ciao!”
“Ciao, Ed! Ho ricevuto i fiori... sono bellissimi! Grazie! Non vedo l'ora che torni, così ti do un bel bacio come ringraziamento!”
A Ed sembrò di avere un colpo al cuore. “B-B-B-B...Ba...BACIOOOO????”
“Sì...infondo no volevi dichiararti con quel mazzo di rose?”
“A...Assolutamente no! E' solo un regalo informale! Da amico a amica!”
Winry sembrò un po' delusa da quella notizia. “Oh...capisco...va bé, non importa! Vorrà dire che quando tornerai di darò una chiave inglese in testa! Contento?”
“Tantissimo, Winry...Ora scusa, ma devo fare una cosa...ciao...”
“Ciao, nanetto!”
“COSA HAI DETTO?!” Troppo tardi, Winry aveva riattaccato.


Intanto Mustang e Hawkeye facevano un giro per l'edificio.
“Allora, tenente...qual'è il suo uomo ideale?”
“Perché questa domanda, signore?”
“Così, per parlare...” Mentì lui.
Riza ci rifletté attentamente. “ Dev'essere un umo serio e con degli obbiettivi, ma anche che sappia essere divertente, qualche volta. Anche distrarsi può essere piacevole.” “Ma solo in certe situazioni.” Precisò poi. “Inoltre deve avere possibilmente un bell'aspetto...e poi deve amarmi sul serio.” Concluse così. Mustang era così disperato nel constatare che quella descrizione era perfetta per quell'ufficiale...John...che non si accorse che quella era anche la sua di descrizione...Tornarono in ufficio. Ed e Roy rincominciarono a parlare.
“Allora, colonnello, devo parlarle di una donna.”
“Dimmi pure Acciaio, è carina?”
“No, cioè, sì, insomma, non è di questo che voglio parlarle! Volevo chiederle perché si è arrabbiata con me.
“E io che ne so, scusa?”
“Infatti ora le spiego! Le ho detto che avrei regalato dei fiori a Winry e lei si è arrabbiata!”
“Edward, Edward...non ne capiamo molto di donne vero?”
Ed cercava di trattenersi ripensando a quello che era successo il giorno prima, di sicuro Roy Mustang non doveva essere di buon umore.
“Sennò perché sarei venuto qui!”
“Mi sembra chiaro che è gelosa!”
“Gelosa?”
“Sì, gelosa...Vuol dire che innamorata di te, Acciaio. Non dirmi che sei così ottuso da non sapere cos'è la gelosia!”
Ed non riuscì più a trattenersi.
“Certo che lo so! E poi si guardi lei che è così geloso che segue la donna che ama quando esce con qualcun' altro!”
“Cosa?” Li interruppe Riza.
(Ed è andato fuori di testa) “Sì esatto! Ieri questo demente di un colonnello l'ha seguita tutto il giorno!!! Wah-Wah-Wah!!!!Ah ah ah ah ah ah ah!!!!!!!!!!!!!!!!!
Mustang non ci vedeva più dalla rabbia.“Esci fuori di qui nano impiccione e impertinente!!!!
“Cooooooooooooosaaaa!?!?!?!?” Rispose Ed avvicinandosi minacciosamente all'uomo.
Inaspettatamente Hawkeye trascinò ed fuori dalla porta, dopodiché la sbatté con forza e la chiuse a chiave.
“Ehm...posso spiegarle tutto...” Provò a spiegare Roy molto imbarazzato, rosso come un pomodoro per la vergogna.
“Non importa colonnello, anzi sono contenta che...”
“Cosaaaaa!!!!???? Contenta? Contenta!!!!!!!???????
“Sì sono contenta perché tanto non è successo niente.”
“Eh?”
“Sì, non ci trovo niente di male, colonnello. Lei è un mio superiore e può fare quello che vuole.”
“Se questa è una specie di recita perché le faccio pena e ora che la smetta di fingere!!! Vi ho visti mentre vi baciavate!”
Hawkeye:Recita? Fingere? Non capisco cosa sta dicendo...e poi non ci siamo baciati! Lui ci ha provato, ma io mi sono scansata all'ultimo secondo!
Mustang si sentì terribilmente idiota, ma decise di non darlo a vedere. “Ora basta io so che...”
“Come fa a saperlo?”
“Mh?”
“Bè, colonnello...Pensavo di darglielo finito il turno, ma ormai non ha più senso...
Detto questo Hawkeye tirò fuori dalla sua borsa un pacchetto con carta a cuori. Lo porse al suo superiore con un sorriso.
“Buon san Valentino, colonnello.”
“Ma...il suo..fidanzato...”
“Ecco, colonnello...lei deve aver frainteso...ho cercato di spiegarle, ma lei non mi ha ascoltato...quello è il mio ex-fidanzato...gli ho chiesto un consiglio sul regalo...”
Lui si sentì ancora più idiota di prima. "...Ah...Ah Ah... AHAHAHAH! O mio dio! Ah ah ah!”
“Colonnello...va tutto bene?”
“Ahahah!!! Sì, sì...tutto bene...grazie, tenente...”

Nei giorni seguenti tutti notarono chi Riza Hawkeye e Roy Mustang andavano stranamente d'amore e d'accordo. E non solo loro erano strani. Se si nominava Resembool, campagna, ragazza o fiori ed arrossiva, balbettava, e poi si arrabbiava.

“Ma cosa avete tutti quanti? Non solo voi due, ma anche Ed è molto strano! Insomma, ci nascondete qualcosa, vero???” Esclamò Havoc vedendo il colonnello così di buon umore e Riza pure. Erano così complici. Ma soprattutto Il tenente non sgridava Roy per il ritardo con cui stava firmando quei documenti. Sentendo quei commenti i due ufficiali innamorati si sorrisero e continuarono il loro lavoro.
Havoc sbuffò e si accese una sigaretta. “Sarà il caldo anticipato...
Breda, Fury e Falman annuirono. “Già!”


Fine

Note: Grazie mille a Lely1441 che mi ha dato dei consigli su come scrivere...spero che tu non sia rimasta delusa dal "fidanzato" di Riza...hai visto? Ho modificato il modo di scrivere, spero che così ti piaccia di più! Baci!