Capitolo 1



“Mamma mamma”
“Dimmi”
“Mi racconti come tu e papà vi siete conosciuti?”
“Si però prima gli mandiamo un messaggio per dargli la buona notte e tu vai sotto alle coperte”
“Si, subito. Ma il papà dov’è?”
“Sta facendo un tour con zio Liam, zio Zayn, zio Niall e zio Louis”
Applaude e sorride. Si va a nascondere sotto alle coperte. Prendo il cellulare e mando un messaggio a Harry “Ciao amore la piccola vuole sentire  la nostra storia devi vederla è buffa ahah. Ci manchi molto. Buona notte uomo della mia vita. Summer & Dracy”
“Mammaaaa hai finito?”
“Si si aspetta che mi metto comoda”
Mi metto in fondo al letto.
“Allora tutto incominciò così:


************


“Summer svegliati, è arrivato un tuo amico”
“Arrivo!” Dissi assonnata.
Mi alzai e mi vestii. Presi la mia borsa e andai da mia mamma.
“Ciao mà”
“Ciao Sum”
Uscii di casa e mi ritrovai Harry sul pianerottolo.
“Ciao Sum”
“Ciao Harry come stai?”
“Insomma, devo dirti una cosa”
“Dimmi pure”
Mi prese il polso e iniziò a correre. Mi portò in un campo con un cestino e una tovaglia.
“Che bel posto”
“Si, vengo qui a pensare”
“Il mio Styles che pensa?” Gli scompigliai i suoi candidi riccioli e ci mettemmo seduti.
Mangiammo qualcosa e andammo a fare una passeggiata.
“Harold cosa devi dirmi?”
“Ah si giusto, me ne ero dimenticato”
“Ahahah tontolo” Mi sorrise poi ritornò serio.
“Allora….Non so come dirlo”
“Daiii”
“Vado a Londra per i provini di XFactor”
Lo abbracciai subito. Ero molto felice per lui ma allo stesso tempo avevo paura che lui mi dimenticasse.
Lui non lo sapeva ma mi piaceva davvero tanto, speravo sempre che da amici diventavamo qualcosa di più. Ma adesso le mie intenzioni svanirono.
“Che bello. Finalmente”
“Non sei arrabbiata?”
“Perché dovrei esserlo?” sorrisi
“Perché ti lascio qui, da sola con i bulli della scuola”
“Me la farò”
Mi abbracciò quasi a strozzarmi.
“Ma quando andrai a Londra?”
“Domani”
Il mio sorriso scomparse e diventai rossa dalla rabbia. Poteva dirmelo prima?.
“Domani? Non potevi dirmelo prima? Perché non l’hai fatto?”
“Scusa ma non volevo che ti arrabbiavi. Volevo che l’ultimo giorno sarebbe stato bellissimo”
“Harry ho capito le tue intenzioni, ma se me lo dicevi prima era meglio”
Furiosa, scappai. Mi dava fastidio quel comportamento ci eravamo promessi di dirci tutto. E lui non ha mantenuto questa promessa.
Entrai in casa, appoggiai la borsa sul divano  e andai in cucina. Trovai un bigliettino di mia madre “Tata mi ha chiamato il mio capo e mi ha chiesto di aiutarlo a mettere a posto delle pratiche. Per cena mi sono messa d’accordo con Anne e andrai a mangiare da lei. Ciao”
Straccai il bigliettino e lo buttai. Presi il telefono e chiamai Anne.
“Pronto”
“Salve sono Summer”
“Ciao Sum, quante volte ti ho detto di dermi del tu? Mi sento vecchia se mi dai del lei”
“Scusa. Comunque stasera mangio a casa mia”
“Tua madre ha detto che devi mangiare qui”
“Lo so ma ordino una pizza. Stai tranquilla”
“Va bene, se vuoi ti mando Harry per farti compagnia”
“Non c’è bisogno. Ciao”
“Ciao”
appoggiai il telefono, andai a preparare i pop corn e il formaggio fuso.
“Che famee” Gridai.
Presi quello che avevo preparato e andai a vedermi un film.
Passarono tre  quattro ore e il film era ormai finito. Cercai qualche altro filma ma trovai Spongbob. Era divertente quel cartone.
Ab un certo punto il mio cellulare vibrò. Guardai che cosa era successo.
“Nuovo messaggio da Harold, che cosa vuole adesso?!?”
Aprii e lessi ad alta voce.
“Scusami, vorrei che domani venissi a salutarmi. Ti prego”
Non gli risposi. Spensi la televisione e andai a dormire.

Mi svegliai e andai a fare colazione.
“Buongiorno mamma”
“Ciao Sum, poco fa è passato Harry e mi ha detto di salutarti”
“Ok, vado a prepararmi e poi vado a scuola”
Andai in camera mia, mi vestii, presi  lo zaino e uscii di casa. Misi le cuffie e andai a scuola.
“Edwards dove vai?”
Sentii una voce molto famigliare. Oh no i bulli, porca vacca. Dovrei scappare ma se mi inseguono sono spacciata. Pensai
“Vado a scuola”
“La scuola può aspettare. Hai fatto la ricerca che ti ho detto di fare?”
“Ehmmm”
“Edwards, Edwards. Adesso non c’è più Styles a difenderti”
Si avvicinò.
“Stai lontano”
“No, sei così bella. Vero ragazzi?”
“Si” Dissero in coro
Scappai, ma purtroppo mi presero e mi picchiarono. Vidi una luce bianca e poi svenni.

“Sum Sum Sum”
Aprii gli occhi e trovai Jessica.
“Dove sono?”
“Sei in infermeria, per fortuna che ti ho visto se no a quest’ora eri ancora in mezzo alla strada”
“Grazie”
Mi sorrise e presi il ghiaccio, me lo mise sulla guancia.
“E’ freddo”
“Ahahah Lo so”
“Dovresti andare a lezione”
“Nah, tanto adesso ho storia”
Le sorrisi. Entrò l’infermiera.
“Edwards si è rimediata tanti lividi”
“Lo so”
“Dovresti stare lontano da quei bulli” Disse prendendo una strana crema e spalmandola sui lividi
Non le risposi.
“Signorina Callen è meglio che vada”
“Ok, ciao Sum”
“Ciao”
Passai tutta la giornata in infermeria a parlare con l’infermiera.
Ritornai a casa. Trovai il solito di biglietto di mia madre. Presi i corn flakes e andai sul divano. Accesi la televisione, c’erano i provini di X-Factor.
“Che palle……No ma quello è Harry”
Vidi Harry, era molto agitato. Mi scappava un sorriso. Rimasi appiccicata al televisore ma poco prima che finisse mi addormentai.



Mi alzai con il mal di testa, tosse e mal di gola. Restai a casa. Mano a mano che passavano le ore mi sentivo sempre paggio.
“Sum vuoi andare all’ospedale??”
“Si” dissi con un filo di voce
Mi vestii e uscimmo.

Entrammo in ospedale e mi visitarono.
“Signora sua figlia ha una polmonite grave e se  non la curiamo subito rischia di morire”
Mia madre scoppiò in lacrime. Mi trasferirono in una stanza tutta bianca.
Presi il cellulare e mandai un messaggio ad Harry “Ciao come stai? Mi manchi molto. Adesso che fai?”
Mi rispose subito.
“Ciao Sum, anche tu mi manchi. Faccio delle prove tu?”
“Bevo una stupida medicina”
“Perché?”
“Il dottore mi ha detto che ho la polmonite. Comunque è bella Londra?”
“Si, ti devo lasciare ciaoo”
“Ciaoo”
Posai il cellulare e mi addormentai.

***************

Passai un mese in ospedale, io ed Harry non ci sentivamo più. Mi mancava tantissimo forse avevo sbagliato ad arrabbiarmi con lui.
La mia vita senza di lui era una schifezza, mi tagliavo, i miei genitori litigavano ogni minuto, la scuola era diventata un incubo.


 

*** Spazio della scrittrice***

Ecco a voi la mia terza FF.  Ci ho messo tanto a scriverla e spero tantissimo che vi piaccia. :))) 
Se vi piace tantissimo, mi raccoE mi raccomando recensitee!!mando consigliatela ad amici, parenti(?), sconosciuti...

Ciauuuu <3 <3 <3 <3 


Crediti banner @@gretasorzato  (Twitter)