Erano giá le tre e mezza del pomeriggio,la mattinata l"avevo trascorsa studiando,e adesso sarei andata agli allenamenti. Ieri ero riuscita a nascondere ai miei genitori il perchè del mio ritardo a casa e del perche fossi tutta sudata. Ero la maga delle bugie. Mi misi i pantaloncini per allenarmi e sopra una tuta larga in modo da non far intravedere nulla.
"Mamma papá io esco con un amica di s-s-cuola" tentennai un pò,non sapevo piu che scuse inventare.
Per mia fortuna ricevetti un segno di approvazione da parte di mio padre e uscì senza farmi problemi. Correndo ero arrivata in campo,Jessica e le altre erano negli spoiatoi e poi entrai anche io.. Cominciammo l'allenamento e come al solito il tempo voló..
4 ORE DOPO
"L'allenamento è finito, potete andare" disse Justin.
"Va bene ciao Juss" parlammo in coro.
"Aspettate un minuto" disse ancora.
"Che devi dirci?" dissi io.
"Tra due giorni ci sarà una partita, qui stesso, alle 10:00 di mattina, perció state cariche e pronte!" disse.
"Certo!" risposimo in coro.
"Ora potete andare, a domani" disse ancora.
"A domani"
Andai a casa e come al solito inventai una scusa ai miei per evitare casini.. L'indomani feci la mia solita giornata e finalmente arrivó il giorno, il giorno che aspettavo tanto, il giorno della partita. Justin mi fece entrare subito.. Era palla avversaria, Jessica prese la palla alla ragazza avversaria e me la passo velocemente io gliela ripassai e facemmo tipo un triangolo, lei me la ripasso e... GOOOOOOOAAL! Yeeeeeee! 1 a 0 fui felicissima! Il mio primo GOAL in questa squadra! Per il resto della partita non ci furono altre azioni emozionanti.. Ma ero comunque al settimo cielo perchè la squadra aveva vinto grazie a me. Mi resi conto che erano le 8 di sera,cominciai a correre verso casa senza fermarmi un minuto. In poco tempo ero arrivata. Mio padre aprì la porta e ni fece entrare chiedendomi spiegazioni. Come al solito dissi bugie e bugie fino a levarmi il peso di dosso. Arrivai in camera e mi spogliai entrando in doccia. Ero stanca e le gocce d'acqua mi stavano rilassando. Chiusi gli occhi e mi abbandonai a me stessa Usci dalla doccia mi misi il mio pigiamino di Winnie the Poh e crollai sul letto stramorta.

""Ally io ti amo, voglio stare con te." disse Justin.
"Justin anche io ti amo, voglio stare con te" risposi.
"Ally, lo sai che vorrei fare ora?" disse.
"Cosa?" risposi.
"Baciarti." disse deciso.
"Se vuoi un bacio devi prendermi" dissi cominciando a correre.
"Tanto ti prendo" disse Justin rincorrendomi.
Io scappai, ma mi prese e mi abbracciò da dietro..
"Ti ho preso!" disse ancora quest'ultimo.
"Ora cosa mi fai?" dissi ridendo.
"Ti bacio" disse sorridente.
Le sue dolci labbra toccarono le mie e ci furono scintille, aveva delle labbra stupende, morbide, dolci, uniche..
"Fammi tua, Justin" dissi con un filo di voce."

Mi risvegliai di colpo, perchè avevo fatto quel sogno? Non poteva piacermi il mio allenatore di calcio.. No.. Non poteva essere.. Ma lui era così.. Così bello, così comprensivo, così tutto, che mi stava succedendo?

Spazio autrice :

Speriamo che il capitolo vi piaccia, vi chiediamo la cortesia di recensire please, ci teniamo davvero tanto, grazie delle recensioni del capitolo precedente, al prossimo capitolo, bye -Emma e Sara