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Autore: iloveryuga 2000    08/03/2014    1 recensioni
Una maschera di vetro le persone indossano e il loro vero volto nascondono.Credete alla teoria dei mondi paralleli?Neanche lei ci credeva.M dovette ricredersi.Perché quando un sentimento e verace e puro,va oltre il tempo e lo spazio.[Questo è il link del trailer:https://www.youtube.com/watch?v=C4fHF3laN94&feature=youtu.be] Questo è il link di un altro trailer che ho fatto: http://youtu.be/PlEsrQIjHWw
Genere: Azione, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Ryuga, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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v "Uffa,non capisco perchè abbiano mandato proprio me!"Uno scocciato Masamune correva sull'unico sentiero che portava al carcere di massima sicurezza.Era un'ispezione di routine quella che avrebbe dovuto condurre,giusto per vedere se c'erano disordini tra i detenuti.Si bloccò di fronte al grande portone d'accesso,sorvegliato da due impassibili guardie,grandi e grosse.Il moro frugò freneticamente nelle tasche,alla ricerca del suo distintivo da risolutore.Lo tirò fuori,mostrandolo ai due spilungoni,che non fecero una piega:"Sono della polizia intergalattica,vi decidete a farmi entrare?!"Le guardie abbassarono leggermente lo sguardo,per poi aprire lentamente la porta.Il moro entrò sbattendo i piedi e sbuffando.Un gigantesco individuo gli si parò davanti:"Qual buon vento ti porta al carcere del Vuoto Totale?"
"Sono qui da parte di Roku,signore"la voce gli tremava un pochino,a causa del gigante davanti a lui.Sentite queste parole,l'omone scoppiò in una fragorosa risata:"Ahh,il vecchio Roku,perchè non l'hai detto subito?!"Gli diede una pacca sulla spalla e cominciò il giro turistico.Decine di migliaia di prigionieri stavano lavorando proprio sotto i suoi piedi,dato che loro si trovavano su un grosso ponte di acciaio a centinaia di metri da terra.Masamune li guardò incuriosito e allibito:"Stiamo ristrutturando la prigione,come vedi nessuno qui sta con le mani in mano!"Disse il tipo grosso,indicando i detenuti.Più avanti,il percorso si divideva in due.Masamune girò la testa prima a destra,poi a sinistra:"Alla mia destra ci sono quelli più innocui,mentre a sinistra è dove dobbiamo andare noi"Il moro degluttì.Attraversarono una parte molto buia,costellata di celle stracolme di enrgumeni dalle facce molto poco amichevoli.Dire che il blader era terrorizzato è un eufemismo:"Quanto dobbiamo andare avanti ancora?"Chiese con un filo di voce.La bocca dell'uomo si arricciò in un sorriso:"Siamo arrivati"Erano nella parte più profonda e oscura del carcere,davanti a loro c'era solo una grande fossa e nient'altro...no,un momento,qualcuno c'era.A vederlo così sembrava un comune ragazzo,che non doveva avere più di vent'anni.Masamune si sporse leggermente per poter vedere meglio:"Eccolo,era quello che cercavi no?"Il blader lo guardò con aria interrogativa,per poi ridere debolmente:"No,non può essere lui"
"Eccome se lo è.Ma stai tranquillo:è totalmente innocuo e impotente"In effetti era incatenato per i polsi a delle catene d'acciaio che partivano dal soffitto.Il corpetto che gli avevano messo sulla schiena era zeppo di frecce,e guardie sparse dappertutto sopra di lui controllavano che non facesse mosse false.La guida di Masamune era a dir poco soddisfatta.Il moro invece non era ancora del tutto sicuro che ogni cosa fosse a posto,ma decise di scacciare questi pensieri:"Beh,grazie,ho visto abbastanza.Direi che possiamo andarcene"L'omone lo ricondusse all'uscita:"Riferirai a Roku che è tutto nella norma"
"Ma certo,ovviamente!"Appena il portone si richiuse,il moro utilizzò il modulo teleporter portatile che gli aveva fornito Kevin per tornare indietro.Che esperienza traumatica,pensò mentre attraversava il portale.Eccolo.Era di là.


"Ah,è incredibile che dopo tutti questi anni,Roku non si fidi ancora"Ringhiò l'omone,mentre passava per il ponte d'acciaio:"Tornate al lavoro,schifosi topi di fogna!"Gridò ai prigionieri sotto di lui,che subito ripresero la ristrutturazione.

Aprì gli occhi di scatto,come se si fosse svegliato da un lungo sonno.Realizzò che era ammanettato per bene,e che era circondato da guardie armate fino ai denti.Alla sua sinistra c'erano un centinaio di arceri con le balestre puntate su di lui.Erano troppo lontani per accorgersi che aveva gli occhi semi-aperti.Si rese anche conto che non era seduto,ma accovacciato,un punto a suo favore.Si inginocchiò definitivamente,mentre un ghigno sadico gli si dipingeva in volto.Agli arceri non sfuggì,e uno di loro scoccò una freccia che andò ad infilarsi per l'ennesima volta nel corpetto che aveva sulla schiena.Evidentemente doveva essere un novellino con l'arco,notò,perchè il dardo si era infilato solo di striscio.Si concentrò su quella freccia:lentamente la fece scattare nel corpetto,seguita da tutte le altre.Le guardie scattarono sull'attenti,ma ormai era tardi.Era riuscito a togliersi l'unica cosa che gli impediva di muoversi,ora era semi-libero,gli rimanevano solo le catene da spezzare.Una cascata di dardi gli piovvero addosso,ma lui,creò una barriera invisibile,che lo protesse.Le guardie,che non erano state erudite sulle misure da prendere in caso di emregenza,sim fecero prendere dal panico.E questo alimentò il suo potere.Cominciò a dare strattoni alle catene che lo tenevano legato.La paura li stava assalendo.Tutto questo lo fece rinvigorire all'inverosimile.Tirò un'ultima volta,staccandole definitivamente dal muro.Si alzò lentamente in piedi con la testa bassa.Si toccò la nuca,non aveva più il suo berretto con la visiera,probabilmente gliel'avevano confiscato una volta arrivato lì.Una delle guardie si riscosse e riuscì a dare l'allarme rosso.Appena il ragazzo lo vide fece tremare tutto,in modo da fargli perdere l'equilibrio,ma l'allarme era già partito.Il capo detenuti,che era stata anche la guida di Masamune,traballò sentendo la scossa e l'allarme.Guardò su uno dei monitor che c'erano dappertutto da dove venisse,non ci voleva credere:"Non è possibile"Corse immediatamente sul luogo,ma non trovò altro che un centinaio di guardie stese a terra,senza vita.Uno di loro si era salvato per miracolo,e stava rantolando per terra,coperto di sangue.L'omone lo raggiunse:"Capo,ho fatto del mio meglio,coff,coff,ma..."Il capo gli spostò il viso per guardarlo negli occhi:"Dov'è,N?"
"Lui...è..."Non finì la frase,che spirò davanti a lui:"Oh,no,nessuno se ne va dalla mia prigione!"Nel frattempo,N aveva già raggiunto il bivio.Senza neanche un gesto,aprì le tutte le celle che gli si presentavano davanti.Cinque di queste contenevano i cattivi più malvagi che la storia avesse mai ricordato.Il ragazzo dai capelli verdi uccise tutte le guardie che tentavano di bloccare la sua avanzata.Raggiunse il ponte sospeso,guardando di sotto:"Siete tutti liberi amici miei!"Quelli che apparentemente sembravano umani,a queste parole si trasformarono in mostri orrendi,tutti perfettamente identici:erano umalieni.Il capo detenuti lo aveva inseguito con molte guardie,tutte quelle sopravvissute.N si voltò:"Ma chi si vede!I miei piccoli amici!Ora,tolti i convenevoli,vi conviene sloggiare"
"Non ti lascerò muovere un altro passo!"
"Davvero?Voglio proprio vedere come farai"Gli si avvantarono addosso.In pochi secondi,li stese tutti,con la sola forza del pensiero.Dalla tasca di uno di essi recuperò il suo cappello,rimettendoselo in testa.Fece saltare il portone,e i due all'ingresso con esso.Si affacciò dall' "uscita",le mani dietro la schiena.Poi guardò la Luna,che stranamente,era visibile e chiara:"Su non guardarmi così vecchia mia,avresti dovuto sapere che questo giorno sarebbe arrivato.I miei amici sono pronti"Sorrise befferado:"E i tuoi guardiani?"


"Allora sei sicuro che era tutto in ordine?"
"Per l'ultima volta,sì!"Era la dodicesima volta che gli rivolgevano quella domanda.I suoi amici si fidavano,ma non troppo,sapevano bene che lui era abbastanza superficiale.Ryuga si alzò:"Basta,mi sono stufato,è evidente che N se ne sta tranquillo al suo posto,quindi perchè agitarsi?"Julie stava perdendo la testa.Non ci capiva niente di quello che dicevano:parlavano di male assoluto,di stragi e di un  certo N.Nulla che la riguardasse,ovviamente,ma dato che si trovava in quel mondo strano,doveva stare alle regole dei padroni di casa.Perciò assistette a quella riunione per intero,senza proferire parola.Ogni tanto buttava uno sguardo interrogativo a Kagome,ma senza risultati,erano tutti troppo impeganati a sentire il resoconto di Masamune.A quanto pareva si trattava di una cosa importante.Fece oscillare le gambe avanti e indietro.All'improvviso,una ragazza dai capelli rossi prese la parola:"Ragazzi,io no starei troppo tranquilli se fossi in  voi,perchè ho avvertito una lieve scossa nel continum spazio-temporale"
"Sì Gwen,l'ho rilevata anch'io.Ma secondo me è derivata dal viaggio di Ryuga..."Si girò verso la bruna:"E di Julie"La ragazza in questione alzò la mano:"Dimmi"Fece Gwen,interessata alle considerazioni di una proveniente da un altro pianeta:"Volevo solo che mi chiariste una cosa:di che state parlando?"L'albino buttò gli occhi al cielo.Inuyasha prese la parola:"Devi sapere,che il nostro più acerrimo nemico,che abbiamo sconfitto qualche tempo fa, rinchiuso nel carcere di massima sicurezza del vuoto totale,e potrebbe liberarsi da un momento all'altro,perciò..."
"Fermo,aspetta,che diavolo è il vuoto totale?"Questa volta fu Kevin a parlare:"Il vuoto totale è una sorta di dimensione parallela,creata apposta per le menti più diaboliche.Lì non c'è soltanto N,che è in sostanza il più malvagio,ma anche tutti i maledetti che abbiamo sconfitto durante la nostra carriera da ris...agenti della polizia intergalattica"
"Ora mi è chiaro.Quindi avete mandato Masamune a controllare che fosse tutto a posto,giusto?"
"Esattamente"
"Beh,certo che avete una bella vita voi!"


C'era un sacco di spazio aperto,che probabilmente non veniva utilizzato al meglio.Julie non riusciva a definire in che epoca si trovasse,poichè,se avesse guardato solo il villaggio,avrebbe sicuramente detto che era all'incirca il 1500,ma quel laboratorio smentiva qualsiasi ipotesi.Mentre rifletteva su questi pensieri,passeggiava tranquillamente sul prato,godendosi il profumo dei fiori e il leggero venticello che agitava l'erbetta.Da lontano scorse una figura minuta,probabilmente intenta a raccogliere dei fiori.Decise di raggiungerla,si sentiva in vena di socializzare.Era davvero una bella ragazza:aveva i capelli lunghi color blu acceso,due grandi occhi cremisi e un viso sereno.Le si avvicinò:"Ciao"la salutò allegramente.Lei alzò lo sguardo:"Ciao"
"Mi chiamo..."
"Julie Casterville,lo so,ero presente anch'io alla riunione"
"Oh,ok"
"Io invece mi chiamo Rio Kastle,piacere di conoscerti!"
"Il piacere è tutto mio!"
"Posso farti una domanda?"
"Certo"
"Tu conosci mio fratello?"
"Mmm,a dire il vero no"
"Era solo una curiosità"Rio si alzò,con in mano un mazzolino di rose e viole:"Per chi sono?Per il tuo ragazzo?"
"Ahahaha,magari ne avessi uno,no sono per l'appunto per mio fratello,per la sua camera a dire il vero"
"Accidanza,che sorella premurosa!"Risero entrambe.Cominciarono ad avviarsi sulla via di casa:"Tu ce l'hai il ragazzo Julie?"La bruna scosse la testa:"E non voglio averlo"Puntualizzò sorridendo.Una volta rientrate,Rio andò dalle altre,per chiacchierare di cose "private",mentre Julie tornò nella sua stanza.Si richiuse la porta alle spalle,scivolando con la schiena fino a toccare terra.Improvvisamente le venne una gran voglia di toccare il cuore di cristallo che aveva trovato nel giardino di casa sua.Infilò la mano in tasca e lo tirò fuori,accarezzandolo lievemente.Nel frattempo,Ryuga stava allenando Ginka e Yuma,tempestandoli di flessioni addominali e esercizi per la resistenza muscolare.Lui doveva solo supervisionare la sessione,dato che i due allievi sapevano già cosa fare.Ed era esattamente quello che stava facendo.D'un tratto,lo sorprese il forte desiderio di prendere il suo pezzo di cuore.Lo trasse dalla tasca dei pantaloni.Julie lo stava toccando leggermente,quando si illuminò di una luce molto intensa.Lo stesso successe al cuore dell'albino.Entrambi si coprirono il viso con un braccio,per non essere accecati da quel bagliore.Ginka e Yuma si guardarono perplessi.Come se non fosse mai successo niente,la luce si spense.Ryuga rimase un momento immobile.Sbattè due volte le palpebre:"Possibile che...?"Sussurrò:"Ragazzi,voi continuate,torno subito"Prese a correre.Julie era scioccata e senza parole.Ansimava un po'.Ad un tratto si sentì bussare alla porta:"Apri.Sono Ryuga"Ci mise un po' a realizzare quello che stava succedendo,poi si tirò su ed aprì:"Finalmente,ma che stavi facendo?!"
"N-niente"L'albino notò che la ragazza era scossa:"E' successo anche a te?"La ragazza capì al volo.Annuì:"Come è possibile..."Julie si avvicinò e mostrò il cuore di cristallo:"Quindi tu?"
"Sì"Anche Ryuga fece lo stesso con il suo.Si guardarono un secondo.Provarono a congiungere lentamente le due parti.Tombola.Combaciavano perfettamente.Julie tolse immediatamente il cristallo,portandoselo al petto:"Come è possibile...?Come,come è potuto succedere?"Si chese Ryuga ad alta voce:"Ve lo dico io come è potuto succedere"Irruppe una voce all'inetrno della stanza.Julie sobbalzò dalla sorpresa,vedendo Gwen seduta sul suo letto:"Mai sentita la parola bussare?"Ringhiò il blader:"Scusate,non ho potuto fare a meno di venire qui,dopo che ho sentito un'altra leggera scossa"Li raggiunse,studiando attentamente i due frammenti:"Sono stati questi a permettervi di attraversare lo spazio-tempo"
"Ma che diavolo dici?!"
"Io sono d'accordo con Gwen.Insomma,non c'è altra spiegazione.Io non sapevo che anche tu avessi un pezzo del cuore"
"Sarebbe stato meglio se non l'avessi mai trovato"Julie spostò lo sguardo sulla rossa:"Quindi,ora doveri essere in grado di tornare a casa?"
"Sì,teoricamente.Bisogna solo capire come"Gwen puntò gli occhi in quelli di Ryuga:"Beh,se mi date i due frammenti,posso provare a trovare un modo!"Obbedirono entrambi.La rossa se ne andò,con la promessa di aiutare Julie a tornare a casa.Rimasero soli.Ora il blader potva sfogarsi:"Perchè non mi hai detto che avevi il cuore"
"Perchè era tutto così strano...io...insomma..."
"Avresti dovuto dirmelo,maledetta,forse sei una dannata spia di N,e hai fatto tutto questo giocchetto per controllare le nostre mosse!"
"No,non è vero!Io..."
"Tu che cosa?"La bruna non riuscì più a trattenersi.Scoppiò in un pianto liberatorio,che aveva celato per troppo tempo.Cadde a terra in ginocchio,tentando di bloccare le lacrime con i polsi.Singhiozzava pesantemente.Una strana sensazione stava affiorando nella mente del blader,una cosa che si chiama dispiacere.Non l'aveva mai provato prima,nemmeno quando vedeva i suoi nemici cadere in battaglia,ma ora vedere quella ragazza disperarsi a quel modo,gli provocava una grande sofferenza,che però non voleva dare assolutamente a vedere.Le si inginocchiò davanti,sempre con un'espressione infastidita:"Chiudi quelle fontane.Piangere non serve a nulla"I singulti si fermarono:"Scusa...è che...erano quattro giorni che volevo piangere,tra l'incotro pre-matrimoniale,i miei,poi sei arrivato tu,che mi tratti come un cane..."
"Capitano a tutti le giornate no.Avanti tirati su ora,prima che mi arrabbi sul serio"La incitò,poggiandole una mano sulla testa.Quel gesto,quel semplice e banale gesto,bastò per tranquillizzarla definitivamente.Si alzò,ascigandosi le ultime lacrime con una manica:"Graz..."Una scossa fortissima di terremoto la interruppe.Cadde nuovamente a terra.Quel tremore fu così intenso che il letto scivolò per la stanza.Se Ryuga con uno scatto fulmineo non l'avesse messa in salvo,il mobile l'avrebbe schiacciata contro la porta.L'albino la strattonò:"Andiamocene da qui"


Correvano a perdi fiato per i corridoi,correndo continuamente il rischio di essere schiacciati da qualcosa che cadeva,Raggiunsero l'uscita per ultimi,appena in tempo:subito dopo la grande casa crollò,lasciando solo macerie.Erano tutti abbastanza scossi.Ryuga si accertò che nessuno mancasse all'appello e che tutti stessero bene.Una risata maligna lo interruppe:"Ma che scenetta commovente!"Biascicò N battendo le mani.Volava sopra una sorta di nuvola a cento piedi da terra:"E così,questa è la vostra casa,o dovrei dire era"La rabbia stava montando nei nostri eroi:"Perchè fai questo N?"Chiese affranta Lucinda,una coordinatrice pokemon facente parte della squadra:"Perchè?Beh la risposta è facile mia cara:io sono cattivo,questo è il mio ruolo"Spostò lo sguardo attento su Julie,che indietreggiò spaventata:"Oh ma cosa abbiamo qui?Una graziosa new entry?Piacere mia cara,immagino che ti abbiano parlato di me,io sono N,il futuro conquistatore del mondo.Non devi avere paura di me..."Ghignò malignamente,scagliando la ragazza lontano con un solo pensiero.Ryuga era fuori di sè:"N,schifoso topo di fogna,mi fai pena:non sei neanche più capace di confrontarti in un duello serio,te la prendi con una mocciosa senza armi nè poteri!Accidenti,sei caduto davvero in basso!"Julie era a terra,ma Kagome corse subito a soccorrerla:"Oh,ma io  non voglio combattere,o per lo meno,non ora.Voglio solo avvertirvi:l'ora dei giochi e delle feste è terminata,da adesso,si fa sul serio"I cinque blader scagliarono all'unisono i loro bey,ma a vuoto,perchè il ragazzo dai capelli verdi era già scomparso.Si precipitarono tutti meno Ryuga dalla bruna,aiutandola ad alzarsi:"Sto bene,sto bene,non preoccupatevi"L'albino fissava il punto in cui il suo più acerrimo nemico si era dissolto:"Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato"

continua


Angolo autrice

Rieccomi gente,in questi giorni sto aggiornando alla velocità della luce!Ebbene sì gente,per la vostra gioia,N è evaso dal carcere.Povera Julie,chissà come riuscirà a cavarsela in questo mondo duro,beh,lo scoprirete nel prossimo capitolo.Sayonara e buona festa della donna!
   
 
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