Dopo questa lunga conversazione ritorno a casa e 

penso a lei... parlando da solo come 

un rimbambito:

 vorrei tantissimo che tornassi, con lo sguardo 

bastonato di una volta e mi dicessi che ti 

sei sbagliata, che ero io la tua scelta e che vorresti 

riscegliermi ora al posto di allora ma 

non posso far altro che guardarti da lontano come si 
guardano le stelle, nella notte di 

san Lorenzo aspettando una stella cadente ed è così 

che io ti guarderò e ti guardo... non 

c'è posto per nessun altra.

E mentre guido il tempo passa pensando a lei e 

rivedendo in quella ragazza quello che 

era in lei... e un pò le assomiglia. Ma non devo 

pensarci ora è tutto passato e si deve 

andare avanti!!!

Spero mia madre non si accorga della mia assenza, 

tanto non si accorge mai nessuno di 

me, chissà perchè! Ma cos'ho che non va? Cosa ho? 

Cosa ho fatto di male per meritarmi 

questo! Lo so che crescere è difficile ma non 

pensavo fosse così tanto difficile, perchè 

nessuno ti avverte del dolore emotivo che si prova, 

farebbero meno male le botte da 

Clemente Russo, ma questo è il mio destino ed ho 

raggiunto il punto di non ritorno... 

ormai nessuno può tirarmi indietro dal baratro se 

non ci riesco nemmeno io.

Un flashback mi raffiora nella mente:

<< Hey amore! Ti amo tanto lo sai? >>

<< Non ci lasceremo mai vero? >>

<< No mai... >>

ancora inconsapevoli di ciò che il destino aveva deciso, aveva scelto al posto nostro e

 noi eravamo solo delle pedine del tempo, le 

persone al posto sbagliato nel momento

 sbagliato. Sono stufo di ripensarci ogni giorno e 

pensare a quelle promesse che fa ogni 

stupido e dannatissimo innamorato!

Ho trovato... non mi innamorerò mai più, ora 

chiudo il mio cuore come lei ha chiuso il 

suo.

Perchè il destino fa incontrare due persone se non 

possono stare insieme? Prima o poi 

impazzirò...

*Buongiorno a tutti spero questo microbo capitolo < br />
vi sia piaciuto fatemi sapere e in breve 

aggiornerò con il prossimo che sarà lunghissimo

baciiiii  to be continued

M.*