Premetto: prima storia che scrivo.
«Sai Giulia? Una volta lessi da qualche parte una frase. "Se hai il coraggio di dire addio, la vita ti ricompenserà con un ciao". Vuoi sapere un'altra cosa, Giulia? Io non l'ho mai avuto quel coraggio. Quello di dirle addio.»
[...]
«Che tipa! Sei strana, sul serio. Ah, comunque, ciao.»
Un ragazzo. In libreria. Da quanto i ragazzi, che al posto del cervello hanno un criceto morto, vanno in libreria?
«Ciao. Sai, essere definita "strana" da uno sconosciuto era la mia massima aspirazione. Ora, raggiuntala, ritorno a lavorare.»