Capitolo 2

"Che fine hai fatto?"

"Allora parla!" - sbotta Inuyasha e io, incredibile, ci avrei scommesso che avrebbe fatto così.

Ti ho incuriosito vero Inuyasha?

Non credevi che uno stupido moccioso ti avrebbe potuto sconvolgere così.

"Signor no-Taisho..."- prendo il libro e glielo porgo – "Questo è per voi!"

"Allora è per questo!" - sbotta ancora scontroso – "Era solo per venire a pubblicizzare uno stupido libro?"

"Non è un libro...E sicuramente non è stupido!"

"Vuoi prendermi in giro? Prima ti presenti qui dicendo di avere notizie importanti su..." - si blocca e si massaggia la fronte sospirando.

Ho capito tutto, la odi Inuyasha?

Alla fine ti ha abbandonato anche lei?

"Non importa..." - riprende poco dopo – "Fuori da casa mia, non ho tempo da perdere io!"

Mi alzo in piedi e lo guardo con sfida.

Apro il libro alla prima pagina dove c'è una piccola prefazione.

Senza dargli neanche il tempo di parlare comincio a leggere:"Che cos'è la perfezione?"

Mi fermo e lo guardo.

Lui è immobile e mi fissa a sua volta – "Continua..." - mi intima e io riporto gli occhi e la mia attenzione sulle parole elegantemente stampate...

"Vivi la vita solo per conseguire la perfezione...

Mi sono sempre chiesta il perché.

Perché la gente segue, insegue e persegue

La Perfezione?

Trovo che al mondo non c'è niente di più perfetto

che essere imperfetti.

Il mio stesso cuore

è ancora chiavo di un amore imperfetto

è ancora schiavo di un essere imperfetto.

Eppure per me

è semplicemente l'uomo che amo

per il quale il mio cuore imperfetto

batte un ritmo imperfetto

schiavo ancora del ricordo

di quell'amore imperfetto.

Riporto lo sguardo su Inuyasha e dopo aver letto quelle parole il mio pensiero va irrimediabilmente sulla sua storia.

"Schiavo di un essere imperfetto..."

L'unione proibita di lady Izayoi contessina inglese e lo scrittore, poeta, intellettuale americano Inu no-Taisho.

Un essere non voluto.

Un reietto.

Un rifiuto.

Un bastardo.

Eppure semplicemente l'uomo amato da Kagome Higurashi.

E adesso quello stesso uomo mi fissa con gli occhi sbarrati.

Ha capito.

Quelle poche parole usate come introduzione sono dedicate unicamente a lui.

Respiro e trovo il coraggio per parlare – "Avete capito signor no-Taisho, non si tratta di un libro, ma di un diario, qui ci sono tutte le memorie di Kagome Higurashi, e molte di queste parlano di voi..."

Niente, Inuyasha non si muove, continua a fissarmi senza darmi segni di vita.

"Esci..."

Solo un sussurrò ma io l'ho capito.

"Che cosa?" - chiedo stupito.

"Fuori da casa mia!" - urla furioso.

"Ma lei, lei vi ama ancora, lei..."

"Non mi interessa!" - continua e le sue urla ormai assomigliano a dei ruggiti – "Quella sgualdrina!Sarà in mezzo alla strada e si sarà ricordata di me perché ha bisogno di denaro, che crepi pure!"

"Ma come potete dire una cosa del genere ?" - urlo anche io – "Voi vi amavate!"

"Io non so amare!" - mi salta quasi addosso – "E tu! Tu che mi parli di lei e dell'amore...Non sei degno di entrare in questa casa fuori!" - mi prende per il collo e cerca di sbattermi fuori.

Io mi oppongo, non sarò fortissimo, ma quando voglio so impuntarmi anche io.

"Mi ha raccontato tutto signore!" - prendo un piccolo bigliettino dalla giacca – "E se voi per una buona volta metteste da parte l'orgoglio alle fine potrebbe anche fare in tempo!" - sbatto il mio biglietto da visita sul tavolino di cristallo e senza dargli neanche il tempo di parlare raccolgo le mie cose, il Diario, e vado via seguendo il suo consiglio.

Una settimana.

Già una settimana è passata da quando ho fatto visita ad Inuyasha.

Guardo la strada dalla finestra del mio piccolo studio.

Nevica.

Oggi è Natale, o meglio la vigilia di Natale.

Peccato, avrei voluto aggiustare le cose per questo giorno di festa, ma non ci sono riuscito.

Mi giro un attimo e lancio un'occhiata furtiva al Diario posato con cura sulla scrivania.

Kagome Higurashi

The dancing pearl.

Così veniva chiamata.

Era di una bellezza tale da togliere il respiro e quando ballava...

Quando indossava le scarpette e il tutù...

La gente entrava nel mondo incantato che lei creava e gli applausi, le ovazioni, erano solo una scusa per poterla amare con lo sguardo anche solo un secondo di più.

Quando la trovai, quando iniziammo le nostre "sedute", non era già più l'icona della bellezza che io aveva conosciuto tramite le foto dei giornali che per quasi un anno parlarono di lei.

Eppure...

Di quegli occhi, di quella voce, di quei movimenti se pur limitati, non potei fare a meno che innamorarmi.

Sospiro e torno a guardare fuori.

É da una settimana che lo faccio costantemente.

Chissà perché, forse nutro ancora un briciolo di speranza?

Improvvisamente una macchina lussuosa sbuca dall'angolo.

Sobbalzo, sento il cuore aumentare i battiti e...

Oddio!

Lo studio è un porcile non posso accogliere qualcuno in queste condizioni, corro da una parte all'altra della stanza, cercando di creare qualcosa che assomigli vagamente all'ordine.

Sento suonare alla porta e cerco di fingere un espressione sorpresa.

"S-signor no-Taisho?!" - esclamo.

Sono realmente sorpreso, mi aspettavo qualche suo diretto dipendente, ma di certo non Inuyasha no-Taisho in persona!

Evidentemente questa storia è troppo delicata per lui.

"Prego entrate e scusate il disordine, non aspettavo nessuno..." - cerco di giustificarmi.

Lui grugnisce e si accomoda su una delle poltrone che gli indico.

"Davvero l'hai conosciuta?" - mi domanda interrompendo qualsiasi mia offerta che le regole del Galateo mi impongono di fare.

"Si" – rispondo semplicemente.

"E come...Come sta?"

"Male, molto male..."

Lo vedo accigliarsi- "Problemi economici? Il m-marito le è morto e non riesce a mandare avanti la famiglia?" - chiede guardando il pavimento.

"É molto malata..."

Alza il capo di scatto e mi fissa scrutandomi affondo cercando di cogliere anche solo un accenno di bugia.

Non la troverai Inuyasha cerca quanto credi sia necessario, ma mi dispiace deluderti, troverai solo la verità sul mio volto, insieme ad un assoluta rassegnazione.

"Non ha i soldi per i medicinali?" - domanda portandosi una mano sotto la giacca pesante – "Ho portato del denaro con me..." - mi porge un sacchetto di velluto nero rigonfio e pesante – "Ma se non dovessero bastare, sono disposto a qualsiasi cifra..."

"Non credo che esistano al mondo i medicinali necessari a salvarla..." - cerco di guardare fuori, non voglio vedere la sua reazione, ma i miei occhi vengono attratti e si spostano senza un freno inibitore sul suo viso.

Il suo volto è una maschera impassibile, non traspare nulla, se non avesse parlato fino a cinque secondi fa, avrei potuto tranquillamente dire di avere una statua di fronte a me.

"Cos'ha?" - mi chiede poco dopo ricordandosi come muovere la bocca ed emettere i suoni.

"Tisi" – finalmente mi volto e guardo i piccoli candidi fiocchi di neve cadere leggeri e posarsi delicatamente sul davanzale della finestra.

"Capisco..." - sento borbottare e mi rigiro per guardarlo.

Sta fissando un punto ben definito della stanza, seguo spaesato il suo sguardo e noto che converge sulla scrivania, sul Diario.

Senza che lui dica niente, attraverso la stanza e lo prendo, poi ritorno a posto e mi siedo su una poltrona di fronte a lui e glielo do.

Lui questa volta lo accetta e io aspetto che prenda parola, ma rimane in silenzio.

Lo vedo fissare la copertina, rigida, segue con un dito la linea in cui i fogli sono attaccati gli uni agli altri.

Apre piano le pagine, le sfoglia velocemente, tant'è che alcune ciocche d'argento più vicine e isolate si muovono a causa del vento creatosi.

Ritorna lentamente alla prima pagina, dove c'è quella piccola introduzione che gli ho letto al nostro primo incontro, percorre con i polpastrelli ogni singola parola d'inchiostro, come se sotto il suo tocco non ci sia semplice carta stampata, ma qualcosa di più, qualcosa che io non riesco a vedere.

"Dovreste leggerlo..." - dico piano cercando di non rompere troppo bruscamente il momento di riflessione.

"Perché?"

"Perché se tuttora le sue decisioni non vi sono chiare, è la volta buona per comprenderle no?"

"Perché mi vuoi aiutare a comprenderla?"

"Non lo faccio per voi!" - lo dico in tutta sincerità, ma tanto lo so che non si arrabbierà.

Almeno non per questo.

"Per lei?" - si alza di scatto – "Lo fai per lei?La ami?" - chiede sospettoso, ma tranquillo, eppure nella sua voce, se pur impercettibile, colgo la scintilla della furia che si scatenerà.

"Siete geloso?" - lo so, non dovrei provocarlo, ma mi piace troppo farlo infuriare.

"In che rapporti sei con lei?"

"Sono un suo amico, si credo di potermi ritenere tale ormai..."

"E la ami?"

"Non nel senso che intendete voi, ma si ne sono innamorato, la amo come ogni uomo che l'ha vista e ha avuto l'onore di conoscerla."
Sembra acquietarsi ma non si siede, sa bene che The dancing pearl faceva innamorare chiunque, che si trattasse si un ricco signore o un povero squattrinato giovanotto, che lo facesse con un passo di danza elegante, o con la semplice profondità di uno sguardo.

"Ad ogni modo..." - continua e mi da le spalle – "Ti lascio il denaro, daglielo e cerca di rendere migliori i suoi ultimi giorni..." - si gira e mi lascia uno sguardo leggero e passeggero – "Per quanto riguarda il Diario, puoi tenertelo, a me non interessa..."

Sgrano gli occhi, come non gli interessa?

Come se non mi fossi accorto del modo in cui lo guardava, lo toccava.

"Non posso accettare i vostri soldi signore" – dico calmo e risoluto anche se sento montarmi la rabbia dentro causata dalla sua finta indifferenza verso il Diario – "Non la vedo da circa sei mesi, un giorno andai a trovarla come facevo di consuetudine da circa un anno e..."

"Lei non c'era già più..." - finisce lui per me – "Tipico di lei.." - aggiunge infine sprezzante.

"C'era solo un biglietto per me..." - continuo ignorandolo.

Mi muovo veloce verso la scrivania e apro il cassetto.

Il piccolo cartoncino è ancora lì, da circa sei mesi, lo prendo e inizio a leggerlo, a differenza del Diario questo è per me, e non permetterò a nessun altro di toccarlo.

"Perdonami Shippo,

Perdona un povera anima che non è riuscita a dirti neanche addio.

Ci trasferiamo.

Non allarmarti!

Io e Kaede stiamo cercando un altra abitazione, forse più in periferia, con tutti i bambini che ci sono qui, questa casa ormai non basta più.

Non essere in ansia!

Di denaro me ne è rimasto un po' e poi i più grandicelli cominciano già a lavorare, ce la caveremo...

Non arrabbiarti!

Perdonami se no te l'ho detto, ma temevo che tu ci avresti voluto seguire.

Shippo tu devi vivere, realmente.

Va avanti scrivi, pubblica, Vivi!

Io veglierò sempre su di te.

Abbi cura di te.

Con affetto la tua affezionata

Kagome Higurashi"

Sempre con le solite raccomandazioni...

Non allarmarti

Non essere in ansia

Non arrabbiarti

E poi le dolci parole alla fine...

Va avanti, scrivi, pubblica, Vivi!

Ah Kagome, mi chiedo perché il Destino è stato così crudele con te....

"Chi sono Kaede e i bambini?" - mi chiede Inuyasha strappandomi alla mie riflessioni.

Sospiro e metto a posto quel piccolo biglietto a me tanto caro.

"Kaede è una donna anziana che si prende cura dei bambini e anche di Kagome, i bambini sono gli orfanelli che pullulano nelle strade di New York, insieme a Kagome che cerca sempre di darle un a mano, Kaede li raccoglie dalla strada e li accudisce, quando poi sono abbastanza grandi e trovano lavoro li lascia andare, ma la maggior parte continua a stare da lei, o almeno le porta una parte dello stipendio per andare avanti."

"Kagome si stancherà molto a stare dietro a tanti bambini..." - dice a bassa voce.

Non è una domanda, forse non è nemmeno una constatazione, a me sa tanto di riflessione.

Io comunque gli rispondo – "Fa molti più sforzi di quanto non debba, ma c'è sempre Kaede che la rimprovera quando esagera."

"Quando venisti l'altro giorno a casa mia, dicesti che forse avrei fatto in tempo, però tu non la vedi da sei mesi, per quanto ne sai, potrebbe anche essere..."

Non lo dice ma io non ho problemi a pronunciarlo.

"Morta?" - sobbalza – "Si, potrebbe, sono venuto da voi l'altro giorno perché contavo sul vostro aiuto per ritrovarla, ma...Siete stato molto chiaro..."

"Prendi le tue cose ragazzo, anche quello stupido Diario, verrai a stare da me... Ti aspetto fuori"

Come, come?!

A casa di Inuyasha no-Taisho, ma...

"Perché questo cambio di idea repentino?" - chiedo.

Sarò stolto a fare domande vista l'offerta, ma devo saperlo.

"Oggi è Natale, siamo tutti più buoni, oppure consideralo uno dei tanti miracoli fatti da The dancing pearl" – non mi da il tempo di aggiungere altro, perché esce e lo vedo accomodarsi in macchina.

Kagome Higurashi.

A quanto sembra, mancherai molto a questo mondo.

Ed eccomi qui con il secondo capitolo!

Allora innanzi tutto devo fare una cosa che l'altra volta non ho fatto data la lunghezza del capitolo(troppo corta) e l'importanza che aveva (troppo poca)

[Dì semplicemente che te ne sei dimenticata...ndivoi]non è vero! Ho aspettato un capitolo più rappresentativo [sese]cmq dedico la storia e ringrazio di cuore la piccola comunità di efp che si è creata su msn:

rorulla (roro)

martuccia (ran ugajin92)

mery (kingdomheart)

Kadduccia bedduccia (KaDe)

kikka (inufan4ever)

emiko (emiko 92)

mel (mel_nutella)

Gin (emily ff)

Giulia (Kaggi_Inu91)[new entry]

Ary (Aryuna)

E e un altra new entry che ha chattato con noi proprio oggi pome: Matt(Inucchan)

O_O

quanti siamo non me ne ero mai accorta!

Cmq se volete partecipare alle nostre pazze chiacchierate (raramente proprio tutte tutte insieme, ma siamo riuscite a fare anche quelle) vi aspettiamo, il mio contatto lo trovate nel mio profilo!

E dopo questo passiamo al capitolo, allora spero che la storia stia piacendo, anche se il tutto inizierà a prendere piede nel prossimo capitolo dove udite udite, si inizierà a leggere il Diario...

E adesso vai con i ringraziamenti!

Inufan4ever:amore!Addirittura il tuo mito!Ma se c'è gente che mi da la paga in giro per efp!(U_U) sono contenta che la storia ti piaccia fin da subito, si questa storia sarà piena d'amore ma soprattutto di dramma!Vedrai vedrai!Bacioni ci sentiamo su msn!

princess jiu 327:grazie sono contenta che ti piaccia spero che sia così anche in futuro, l'idea è particolare, Shippo non viene molto usato, mentre qui ha un ruolo da co protagonista, allo stesso livello di Inuyasha praticamente!Grazie per il commento alla prox!Bacioni.

Kaggi_Inu91:Il capitolo è più lungo dell'altro e in media saranno tutti così!Grazie per il commento e sono contenta che la ficcy ti intrighi!Vedrai quello che succederà!Bacioni alla prox.

KaDe:Kadduccia!Ma che fine hai fatto!Cmq almeno ti degni di commentare, visto che non mi risp più su msn XD...Cmq sorvoliamo...tu un po' la trama (guai a te se accenni qualcosa...) e mi impegnerò molto per realizzarla al meglio!Bacioni al prox capitolo (sperando di sentirti prima su msn...

ran ugajin92:eccolo il capitolo!spero ti piaccia...non è vero che tutto quello che scrivo è bellissimo, perché si può sempre migliorare!Però sono contenta che ti piaccia. Tu per favore vedi di tirarti su con il morale che scrivi da Dio!Ci sentiamo su msn bacioni!

mikamey:grazie ho aggiornato il prima possibile, cmq hai scoperto il motivo per cui è sparita, però la sua spiegazione verrà più in là!Grazie per il commento bacioni!

kingdomheart:ma tao!Allora è sempre un piacere averti qui a commentare!Sono contenta che ti piaccia spero che rimarrai di questo parere. L'aggiornamento non è arrivato tardi (considerando i mei parametri) e poi sta per arrivare anche Inseguendo un sogno che come ti ho già detto fra poco cambierà titolo:Inseguendo un incubo (l'aggiornamento) ma tanto la concluderò (prima o poi) [lily!ndmery incazzata] eh..volevo dire molto presto!Cmq ancora grazie bacioni ci sentiamo su msn!

Michiyochan:spero di aver aggiornato abbastanza presto!Cmq sono contenta di averti incuriosita, che ne dici di questo capitolo? Grazie mille per il commento bacioni ci leggiamo con il prox capitolo!Bacioni

Emiko92:ciao sorellina mia preferita!Eheh sono contenta di sorprenderti sempre...vuol dire che non perdo colpi...sai l'età e tre figlie da mantenere (di cui due con manie suicide e una che non mi considera) stressa chiunque!ma passiamo alle cose serie...allora innanzi tutto grazie per il commento!Sul destino di Kagome, bè vedrai quello che succederà!E Inseguendo un sogno arriva, il Vento della vita arriva pure lui!Insomma farò il pienone, intanto ho deciso di postare questo capitolo perché ce l'avevo pronto e volevo dare un segno di vita hai lettori!Ci sentiamo su msn bacioni!

Blackvirgo:grazie sono contenta di averti fatto interessare, si il prologo non dice molto e i capitoli li blocco sempre sul più bello lo so (muwawawawa risata malefica)*me si ricompone* cmq poco a poco si sveleranno i problemi e vedrai!Bacioni ci leggiamo con il prox capitolo!Tao!

roro:rorulla! Allura...La scelta dell'epoca è un sogno che avevo nel cassetto da un po'...Sinceramente mi piacciono molto le storie(che siano libri, fan fiction , poesie) relative quest'epoca!Quindi finalmente ho dato voce ai miei sogni! Poi Shippo mi sembrava il più adatto per questo ruolo, avrei potuto creare un Nuovo personaggio, però l'immagine di Shippo mi ha tormentato anche in sogno e alla fine questo ruolo l'ho dato a lui!(sembro una regista oddio!) cmq grazie tante per esserti fermata nelle recensione e non aver anticipato nulla so benissimo che non l'avresti mai fatto(anche senza le mie minacce di morte) e sono contenta che la storia ti piaccia!Tanti tanti bacioni ci sentiamo su msn!

E con questo ho finito!

Allora per tutti quello che leggono Inseguendo un sogno, il nuovo capitolo arriverà a breve.

Per chi invece legge Il vento della vita, quello lo devo ancora scrivere ma tempo una settimana scarsa e ci dovrei riuscire( il problema è che ho finito la stagione da scenografa in teatro e ho iniziato quella pianistica con concerti e saggi e concorsi...quindi devo studiare un bel po' ma non vi abbandonerò promesso!)

Per chi invece queste due fan ficcy non le legge (W la pubblicità occulta[per se stessi qui tocchiamo il fondo]) se volete andate a darci un occhiata!

Uh quanto parlo!

Adex vi lascio liberi

bacioni

lilysol