28/06/2008
2 recensioniNuovi sentimenti
Attacco a Konaha
Era una mattina strana, intrisa di una tensione insensata, infondata.Era quella mattina che una ragazza nella norma, ne bella ne brutta, come le altre ma lei aveva degli occhi verdi incredibili, che esprimevano emozioni solo ad incrociare lo sguardo,quella ragazza si alzava dal letto, si vestiva, si pettinava, si lavava e per finire, prima di uscire, dava un'occhiata alla foto, quella maledetta foto chele faceva velare di tristezza gli occhi ma ormai diventata una cosa di rutine.
Nell'ufficio dell'hokage Sakura sbuffafa
-Quanto mi fa aspettare quella testa quadra?!-Diceva a se stessa.
Quando ecco che, con comodo, come suo solito, entra Naruto, mezzo addormentato, spettinato, ma quell'imagine ormai le era familiare.
-Buongiorno, dormito bene?-
Disse stizzita la rosa.
-A dire il vero non ho dormito...-
Sakura guardò meglio la faccia di Naruto, e non pote non notare che il suo volto aveva segni evidenti di una persona che aveva pianto parecchio, e subito si sentì un verme ad aver usato un tono di voce del genere.Si era completamente dimenticatra che era da poco venuto a sapere della morte di Jiraia, e a pensarci le veniva la malinconia, così abbozzò uno - ...scusa...- un po' boffonchiato.
Ma Naruto non ci fece caso.I pensieri dei due furono interrotti dalla voce di Tsunade
-Allora, vi ho runito tutti d'urgenza perché ci è venuta voce di un possibile attacco a Konoha da parte dell'Akatsuki-
Sakura si rizzò, solo in quel momento si accorse che cerano quasi tutte le squadre di chunin e jonin, ma quello che la fece allarmare di più fu il nome Akatsuki; ora negli occhi di Sakura si leggeva sorpresa e allarme.
Naruto cominciò a stringere i pugni.
Tsunade diede l'ordine a sakura di controllare ai limiti del villaggio, mentre Naruto doveva proteggere dall'interno insieme al maestro Yamato.
********************************************************************************************************************************************************
Nello stesso momento al covo dell'akatsuki i preparativi erano quasi pronti.
Suigetsu stava affilando la sua taglia teste, tutto contento al solo pensiero che doveva uccidere.Jugo era a raccogliere informazioni sulle difese di Konoha, Karin se ne stava seduta in un angolino a sbuffare dal caldo e farsi aria con le mani (che sttrano...), mentre Sasuke era a discutere con Tobi alias Madara di come si sarebbe svolto l'attacco
-Attaccheremo solo i piani alti, niente stragi di innocenti, chiaro?-
-Sarà difficile...ma faremo quello che necessario-
Sasuke mentre usciva dalla stanza guardò in sbieco Tobi.
-Ma non puoi fare meno rumore con quella mannaia!?-
-Almeno io mi rendo utile...-
Karin sbuffò toglindosi una ciocca rossa dalla faccia. In quel momento entrarono Sasuke e Jugo che nel frattempo era arrivato.
-Konoha deve aver sentito di un possibile attacco, si sta già mettendo sulla difensiva-
Disse Jugo a Tobi.
-Questo non ci voleva...ma non credo che possano fare molto contro di noi-
Commentò Sasuke.
-Comunque sia è ora di muoversi-
Karin si alzò sbuffando e, mettendosi aposto gli occhiali, andò a sbattere contro Suigetsu dal quale partì un imprecazione sonora.
-Piantatela voi due-Aggiunse Sasuke.
Fu così che il Falco e l'Akatsuki partirono insieme alla volta di Konoha.
********************************************************************************************************************************************************
Ormai era notte fonda e a Sakura che nel frattempo non aveva visto nessuno ne sentito nienete si stava addormentando sul ramo di una quercia.
-Non arriva nessuno... che noia è mai possibile...-
-Perchè ti lamenti? Meglio così, no?-
-Si, però...-
-Ma che è?! Sto parlando con me stessa?! Andiamo bene...-
Nel frattempo Naruto russava sonoramente su una torre di vedetta finchè non venne svegliato di botto da shikamaru
-Svegliati. Svegliati!
-Cosa vuoi...-
-Ascolta, non senti degli strani rumori?-
I due stetterò in ascolto per un po'
-...Si...lo sento anchio!!-
-Shhhhhh!Cosa urli?!Ci vuoi far scoprire!?-
-Scusa...comunque lo sento sembra un fruscio, potrebbero essere dei passi, aspetta a dare l'allarme!-
Il rumore si faceva man mano più forte quando i due erano al massimo della tensione, uscì da dietro l'albero...un...cervo...I due tirarono un sospiro di solievo.
Nel frattempo Sakura era seduta sul ramo di quercia, -Devo, devo...devo...DEVO STARE SVEGLIA!-Continuava a ripetersi, ma inutilmente visto che stava calando in un sonno alquanto profondo, il silenzio la assonnava ed il fruscio delle fronde la cullava, ma era più che sicura che questa non fosse un illusione visto che aveva provato più volte a disperderla.
Il silenzio interminabile fu bruscamente interrontto da un botto proveniente da vicino che fece cadere Sakura dal ramo con un tonfo sonoro.
Ormai anche Shikamaru si era addormentato profondamente ed insieme a Naruto formavano un coretto a metà fra russa e parole bisbigliate ed incomprensibili, quando ad un tratto sussultarono entrambi.
********************************************************************************************************************************************************
Erano passate ore di marcia infinita verso Konoha, e come volevasi dimostrare Karin cominciò a sbuffare e a torturarsi i capelli, cio voleva dire che cominciava a stancarsidel cammino, inoltre si era tolta gli occhiali, come al solito, per far colpo su Sasuke,che non la cagava minimamente(scusate il termine ù_ù, al massimo si era accorto del neo che aveva sulle labbra),in questo modo non vedeva un emerito ca*** .
-Aia! Questo è il mio piede!Ce li ai o no gli occhiali?!-
-Cosa vuoi ora, Suigetsu?!-
-Se non l'ai notato quello era il mio piede! E tu l'ai calpestato con tutto il tuo dolce peso!-
-Cosa stai insinuando?! Che sono percaso grassa?!-
-Beh, non sei certo quello che si definisce un fuscel...-
-Ai detto per caso che sono OBESA?!?!-
-Ma no!!!!Oltre che cieca sie anche sorda?!
-CHIUDETE QUELLA FOGNA!!!!!!!!-Tuono Jugo ormai al limite della sopportazione (e faceva bene XD), anche se stava cominciando a trasformarsi.
-San...sangue...VOGLIO SANGUE!!!!!!!!!!!!!-
-Calmati jugo...ci penso io...-
Immediatamente Jugo si calmò.
Tobi osservava la scena in silenzio, quando ad un certo p unto Sasuke comincia
-Bene, da qui agiremo separati, miraccomando il piano!Ci sono domande?...Chi tacve acconsente, Bene!
Suigetsu -Io vado!-
Jugo -Anchio!-
Tobi -Vado!-
Karin -SAAAAAAAAAAASSSSSSUUUUUUUKKKKKEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Ora andiamo insieme, vero?- Disse con tono smielato.
-Tu...che cazzo ci fai qui!?Muoviti e segui il piano.-
Karin fuggi via offesa.
Suigetsu intanto doveva scortare Jugo che intanto conduceva una conversazione interessante ed intelligente con tutti gli animaletti che incontrava.
-Cip, ciiiiiiiiiiiiiiiiiip,cip, cip?
-Oh! Si ai assolutamente il mio appoggio in tutto...-
-Jugo, ti prego puoi fare la persona normale?-
-Si, si...-
Ed ecco che finalmente vedono una torre dove due ragazzi osservavano con interesse il cervo che avevano mandato come diversivo, che evidentemente aveva funzionato.
-ORA-
Ed ecco che saltarono dietro ai malcapitati.
Intanto Karin boffonchiava qualcosa su come fosse inconcepibile la stupidità di Suigetsu e su come avrebbe sedotto il suo "Sasukino" , ad un tratto, visto che si era dimenticata di mettere gli occhiali andò a sbattere contro una quercia ed una ragazza dai capelli rosa le cadde in testa.
Tobi stava camminando abbastanza a caso visto che avendo una maschera che non lascia passare quasi niente di luce ed un solo buco per gli ochhi, ma arrivò a destinazione, nell'ufficio dell'hokage! Dove Tsunade lo stava aspettando....
Sasuke invece saltava silenziosamente da un tetto all'altro, tutto ad un tratto si ricordava di tutto, dei tre anni che erano passati non era cambiato niente. Ma il suo obbiettivo adesso era far fuori Danzoo!