*CUORE SPEZZATO*          *HEART BROKEN*

Nel villaggio ninja di Konoha scende la pioggia, avvenimento insolito per questa stagione. Fatto ancora più anomalo per il clima di quella regione è che l'acqua scende lieve e accarezza dolcemente coloro che all’ora tarda vagabondano per le strade di un villaggio addormentato.

Qualcuno senza famiglia, persa ormai da molti anni nelle pieghe del tempo che ci rincorre, si avventura alla ricerca della persona amata, ignorando (o dimenticando) beatamente di prendere l’ombrello per evitare di inzupparsi come un pulcino.

Il protagonista è un ragazzo sulla trentina, dal volto perennemente mascherato, un volto, che i pochi fortunati ad averlo visto lo descrivono come bellissimo, e la cui unica parte visibile è un occhio (troppo spesso colmato da una profonda tristezza). I suoi capelli hanno il colore della Luna (la stessa Luna che si e’ nascosta stanotte dietro un banco di nuvole) e, sebbene di solito siano vaporosi, ora gli incormiciano teneramente il viso, facendolo appartire molto piu’ giovane nonostante tutte le cicatrici invisibili ai più che cela dento il cuore (e dietro la maschera).

Il nome del ragazzo è campo coltivato spaventapasseri, meglio conosciuto come Hatake Kakashi.

Sebbene sia un ninja noto in tutta la regione ora non è più il Copia Ninja, il figlio di Zanna Bianca o l’allievo di Lampo Giallo, in questo istante è semplicemente un ragazzo che sta per dichiararsi all’amore della sua vita, dopo mille e mille tentennamenti.

Non nota subito quello che accade nel vicolo a sinistra (dalla parte del volto coperta per un antico peccato) ma i sussurri e le parole d’amore non possono essere ignorate da un Jonin del suo livello e, con un tremendo sospetto, fissa i due.

Quando un albero cade il rimbombo si sente in tutta la valle, ma quando il cuore umane va in frantumi, nonostante sia molto piu‘ importante di qualsiasi albero, lo fa in silenzio, e si avverte fitte atroci al petto.

Mal di cuore e crepacuore… Esistono, e non sono solo un’invenzione di innamorati delusi.

L’iride nera guarda una scena che non avrebbe mai voluto vedere…

Tra le braccia di un altro

…

che si scambiano promesse, baci e carezze

 
…

 
complici solo la Luna e Kakashi

 
…

 
Colui che da ragazzino è diventato un amico é abbracciato strettamente all’anima gemella di Kakashi…

Il cuore fa sempre più male…

E il Copia Ninja non guarirà più…

Perché l’unico modo sarebbe quello di strapparsi in cuore… (Alternativa allettante, vero?)

Ha aspettato troppo, e adesso ha perso l’occasione di essere felice…

Lentamente, con il fiato sospeso, senza farti notare (ci riesci sempre benissimo, giusto?) torni sui tuoi passi.

Non ti dispiace più che in questa notte diluvi (quando è peggiorata la leggera pioggerellina?) perché puoi toglierti la maschera e respirare liberamente, nella vana speranza di lenire quel dolore che lentamente ti uccide, corrodendoti da dentro.

Assapori le gocce di pioggia che si infrangono sul tuo viso…

…A volte delicate…

 
…A volte violente…

                                                       >Perché devo sempre soffrire?< ti chiedi…

Ma c’è anche un’altra cosa che ti turba…

>Perché queste gocce sono salate ed amare?<

Perché questo è iI sapore della sconfitta, caro Kakashi.